Insidiosa
trasferta sul sintetico di Pontida per il Bonate Sotto, proprio mentre a pochi
metri fervono i preparativi per la convention padana del giorno dopo. I
bianconeroblu cercano continuità per allungare ulteriormente l’ottima striscia
positiva di inizio 2013 e per riuscirci si affidano a Vittorio in porta, Miki e
Gozzi a comporre il binomio difensivo, Pizzo, Manuel e Ivan a centrocampo, con
Mauri stoccatore centrale. E proprio mentre ci si guarda attorno per capire se
anche il Trota sarà fra gli spettatori del match, l’arbitro signor Dadda da il
via alle ostilità.
La
ripresa si apre con un angolo del Pontida sulla destra, traversone a tagliare l’area
con Morandi che sfugge a Pizzo per la rete che riduce le distanze. Nel
frattempo Visca ha rilevato Mauri e proprio sulla testa del bomber capita un’ottima
chance per il Bonate per chiudere i conti, ma Pennacchioni ancora una volta si
rifugia in angolo e poco dopo è ancora il palo a salvare il portiere di casa su
un tiro di Luis a concludere una pregevole combinazione bonatese. Ma l’appuntamento
con il gol è solo rimandato, perché Gozzi libera l’area, il Bonate parte in
contropiede e Luis s’invola di prepotenza a sinistra, si libera di un
avversario e una volta entrato in area scarica un diagonale potentissimo che
Pennacchioni può solo sfiorare: 5-3 Bonate. E il risultato potrebbe anche
essere più rotondo in favore dei bianconeroblu, ma Ivan su punizione centra l’ennesimo
legno di giornata ed è un peccato perché da qui in poi ci sarà da soffrire. Gran
parata di Vittorio che mette in angolo, poi il Pontida fa 4-5 con un po’ di
fortuna nel servire ancora Morandi che non sbaglia. La partita è apertissima, contropiede
e scambio Ivan-Visca-Luis ma il n°6 strozza il tiro e fallisce la
tripletta personale, mentre sull’altro fronte Stefano (subentrato a Pizzo) non
riesce a contenere del tutto Arnoldi, che lo anticipa e coglie una clamorosa
traversa. Il Pontida ci crede, gli avanti briantei
seminano il panico in area
bonatese ma Boselli è gladiatorio e non si fa mai superare, c’è spazio per una
punizione che termina un metro alta sulla traversa e poco dopo Dadda dice che
può bastare così, decretando la fine di una contesa che vede il Bonate Sotto centrare
la sesta vittoria nelle ultime sette partite. E’ stato un match combattuto e a
tratti spettacolare, che poteva terminare con qualsiasi risultato. Il Bonate
degli ultimi tempi riesce a capitalizzare al meglio e ora, con quest’ultima
vittoria, può festeggiare una salvezza ormai acquisita (manca solo la certezza
matematica, ma è solo questione di dettagli) e davvero può guardare con un
certo interesse alle zone alte della classifica: presunzione? Forse, ma chi
meglio delle prime due delle classe, ovvero Oratorio Stabello e Bruntinese, da
affrontare nelle prossime due partite, ci possono dire dove veramente può
arrivare questo Bonate? Nel frattempo piedi per terra ma anche complimenti a
tutti per quanto fatto vedere finora.
1 commento:
l'arbitro ce l'aveva un po' del trota... si sarà laureato anche lui in albania...
Posta un commento