Il blog ufficiale della squadra di calcio a 7 dell'ASD CDM Bonate Sotto

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sabato 30 settembre 2017

TRE PUNTI COL FIATONE

Si potrebbe dire “Buona la Prima” per i CDM Bonate Sotto, al debutto nella nuova stagione: dopotutto la vittoria con la quale i rossi di Mister Maurinho regolano l’Atletico Chignolo vale tre punti importanti, in una fase stagionale che non è mai stata generosa con i bonatesi.
I dubbi riguardano l’enorme sofferenza finale di un Bonate buono a ondate, e protagonista di errori piuttosto clamorosi e certamente migliorabili.
Nonostante l’ampia campagna acquisti sia stata improntata al ringiovanimento della rosa, la prima uscita ufficiale vede un settebello con poche novità, giusto sugli esterni: Guerra a sinistra e Mauri a destra (ma il bel numero 5, nonostante sia al debutto ufficiale, non può essere considerato un vero e proprio “nuovo”); per il resto la cerniera difensiva è affidata ai soliti Fede e Mauro a protezione di Vittorio, mentre Giorgio è il puntero offensivo; particolare la cabina di regia, presidiata da Fabrizio “La Cosa” Pasta, che aveva appeso gli scarpini al chiodo a maggio ma ha poi ceduto alle proposte del DS Pizzoni rientrando in gran spolvero.
I primi minuti vedono solo i locali in campo, che sfiorano il gol con una spizzata di testa di Guerra, prima di sbloccare con un’inzuccata di Giorgio dal corner di Pasta. Passano solo un paio di minuti e Mauri timbra il suo primo gol bonatese con un tiraccio da fuori che sorprende Bonacina.
Marra prova la reazione dei suoi, ma alza troppo la mira e quando Pasta viene affossato in area da Mazzoleni e l’arbitro, l’inflessibile Paganelli, fischia il rigore, Giorgio non sbaglia e sul 3-0 dopo 14 minuti sembra che sia un sabato di grande tranquillità.
E invece…invece il Bonate non smentisce la propria vocazione alla distrazione e si sfalda sotto la reazione d’orgoglio degli ospiti che in due minuti, con un missile da distanza siderale di Medici a sorprendere Vittorio, prima, e un piattone di Mazzoleni indisturbato a centro area poi, si portano sul 3-2. Pesa l’infortunio di Pasta che viene rimpiazzato da Federico “Veleno” Medici e dopo qualche minuto di sofferenza e un palo clamoroso centrato da Giorgio, arriva il 4-2: è Guerra a infilare il gol all’esordio, con una percussione in area chiusa, dopo aver resistito a una carica, da un bolide da sottomisura.
Sembra che il Bonate abbia rimesso a posto le cose, ma ancora una volta è una pia illusione: Partziguian scarica un bolide da lontano ma Vittorio alza in corner, poi però lo stesso “Tiger” sbaglia l’uscita e lascia la porta sguarnita per l’inzuccata del Medici ospite per il 4-3 che diventa 4-4 in un minuto grazie alla rasoiata su punizione di Partziguian.
Il Bonate sembra sul punto di crollare, ma riesce a reagire e a chiudere la prima, movimentata, frazione sul 5-4 grazie al destro di Mauri sul quale Bonacina è disastroso.
L’inizio ripresa è combattuto ma senza grossi brividi: il Bonate alza il baricentro e, pur non costruendo occasioni, non subisce alcun pericolo dagli ospiti.
Il primo sussulto è all’11° con un destro di Mazzoleni da lontano sul quale Vittorio risponde presente, ma al primo affondo bonatese arriva il 6-4 con “Veleno” che da fuori area pesca l’angolino e, quando tre minuti dopo Mauri dal limite batte di nuovo un goffo Bonacina portando i suoi sul 7-4 perfettamente in controllo, sembra che la sfida sia virtualmente chiusa, anche perché la reazione ospite è ben arginata da un ritrovato Vittorio.
Di nuovo, è un errore madornale a mettere in crisi il Bonate: Canarì, dopo una gran partita in marcatura, si fa ammonire due volte in pochi minuti, lasciando i suoi in inferiorità numerica e l’Atletico Chignolo si scatena, infilando il 7-5 con D’Adamo su errore in ripartenza del neoentrato Capitan Stefano e addirittura il 7-6 sempre con il numero 7 ospite bravo a chiudere uno scambio in area.
I minuti finali, lenti a scorrere, vedono il Bonate serrare i ranghi e difendere, con le unghie e con i denti, un vantaggio minimo ma preziosissimo e quando all’ultimo respiro una punizione di Partziguian, smorzata dalla barriera, si perde poi tra le braccia di Vittorio, il triplice fischio regala un urlo di sollievo ed esultanza Ai bonatesi.
Prova altalenante per la banda di Mister Maurinho, fatta di ottime giocate e amnesie clamorose, sfarfallate epocali e grandi interventi, momenti di grande equilibrio e attimi di disastro tattico.
Nel complesso tre punti meritati e importanti, perché il Bonate raramente è partito con una vittoria: se si vuole provare a far sentire la propria presenza in questo campionato bisogna, innanzitutto, evitare di concedere regali fin dal fischio iniziale della primissima gara.
Bisogna lavorare ancora, e molto, con impegno e abnegazione, fiducia nel Mister e nei compagni, a partire dal prossimo allenamento, poi l’andata di coppa e di nuovo in campionato, senza respiro, senza soste, senza tentennamenti, e sempre con voglia ed entusiasmo.