Sulla partita di Costa Imagna ha già riferito tutto Omar nella cronaca del match e visto l’andamento a senso unico della gara non ci sembra nemmeno il caso di soffermarsi ulteriormente a parlare di quest’11-1 che dice tutto: troppo grande il divario fra le due squadre perché p
otesse esserci partita “vera”; buon per noi e bravi i ragazzi a non prendere sottogamba l’impegno (cosa molto rischiosa in questi casi). Piuttosto cogliamo l’occasione per celebrare il raggiungimento di un traguardo speciale, vale a dire quello delle 50 reti realizzate da Ivan in stagione, un Ivan che anche a Costa Imagna ha voluto esagerare: quando aveva raggiunto i 100 gol con la maglia del Bonate a 7, nella stessa partita si era subito spinto a quota 101 e anche quando, un mesetto fa, fece 150, bastò aspettare pochi minuti per vederlo gonfiare nuovamente la rete. E così anche stavolta: 50 reti in un’unica stagione non erano evidentemente sufficienti per spiegare la classe del n°7, che a Costa ha subito piazzato i timbri n°51 e n°52. Davvero niente male come soddisfazione personale per “I” (giunto complessivamente a 162 centri con la maglia biancazzurra); non solo è il primo giocatore del Bonate a 7 ad aver segnato 50 reti nella stessa annata, tutt’oggi rimane anche l’unico nella storia della squadra ad aver superato le 30…per la serie “Una spanna e anche qualcosa di p
iù sopra a tutti gli altri”. Non ama troppo le critiche (che il più delle volte servono a stuzzicarlo e stimolarlo) dei misters o dei compagni, ma Ivan non è nemmeno uno che ama specchiarsi troppo o fare pubblicità di sé e dei suoi numeri. Allora ci pensiamo noi a decantare le sue gesta, raccontando della bellezza dei suoi gol, dell’eleganza delle sue giocate e dell’importanza che il n°7 ricopre per il gioco e i risultati del settebello biancazzurro. La frase che più di ogni altra rappresenta il ruolo di Ivan in questa squadra (senza nulla togliere agli altri) è forse la seguente: dove sarebbe il Bonate senza di lui? Non osiamo nemmeno immaginarlo. Ci divertiamo invece molto di più a contare le sue prodezze e i suoi gol, ma anche a sottolineare con il solito, sincero e gustoso “AAAAAHHHHHH” le volte (poche) in cui si lascia scappare una “ciccata” non da lui. Bravo Ivan, goditi questi ultimi 50 gol e anche quelli prima, perché ormai il prossimo obiettivo è già fissato: 200!!

