Ancora poche ore e saluteremo il 2007, un anno assolutamente memorabile per i colori biancazzurri del Bonate Sotto. Tanti sabati trascorsi sui campi a 7 della provincia, tante serate passate ad allenarsi: a riempire tutto ciò, tante emozioni e sensazioni positive e qualche piccola delusione mitigata presto dalla forza del gruppo e dal calore del Kollettivo. Fra l’autoritaria vittoria di Sotto il Monte del 10 febbraio e la goleada di Capizzone di una settimana fa, in mezzo ci sono state altre 29 partite, per un totale d
i 31 impegni ufficiali a cui il Bonate Sotto dilettanti a 7 ha sempre risposto “presente” a prescindere dal punteggio finale della partita, e con lui i tifosi in felpa amaranto, al seguito della squadra sempre, comunque e dovunque. 25 sono state le partite di campionato, 4 quelle del Trofeo Bresciani e 2 quelle relative al “I quadrangolare San Giorgio” disputato a maggio. Per 18 volte i biancazzurri hanno avuto la meglio sugli avversari, 5 sono stati i pareggi e 8 le sconfitte. Un dato curioso riguarda proprio le sconfitte subite da Panz e soci: di queste 8, solo 3 sono maturate in partite di campionato (Trezzo, Albenza e Pontegiurino), tutte le altre riguardano invece il Bresciani (3 sconfitte su 4 partite) e il quadrangolare (chiuso all’ultimo posto dopo 2 sconfitte). Se dunque limitiamo l’attenzione al campionato (che rimane la competizione principale, quella in cui si concentra la gran parte degli sforzi di tutta la stagione) ci accorgiamo facilmente della straordinarietà che questo 2007 ha rappresentato per la squadra dell’OSG: 17 vittorie, 5 pareggi e 3 sconfitte, un passo che se non è da scudetto poco ci manca. E infatti se andiamo a vedere le classifiche dei due campionati a cavallo del 2007 troviamo in ogni caso il Bonate a ridosso dei primi, seppur staccato di qualche lunghezza; e ricordando le umili origini della squadra e quanto fatto pr
ecedentemente nelle altre annate, tutto questo non può che portare grande soddisfazione fra le mura del “San Giorgio”, ma anche ai parchetti di via San Sebastiano, sede dell’abituale ritrovo della tifoseria. Tornei compresi, le reti messe a segno dal Bonate in quest’anno solare sono state ben 152 (media di 4,9 a partita), contro le 106 subite (3,4 a partita): anche questo +46 di differenza reti è un dato che parla chiaro e di cui si può andare fieri. Il principe del gol per il 2007 è stato Ivan con 30 reti, seguito ad una sola lunghezza da Manuel (che nel frattempo ha raggiunto e superato il traguardo dei 100 gol), mentre il terzo gradino del podio è occupato dal “Buitre” Panz (19 centri per lui). Subito dopo ecco i Calypso Boys, Leghi ha sorseggiato 15 prosecchi e invece Mapèl si è accontentato di 13 minelle. Poco indietro, a quota 11 reti, troviamo il terzetto formato da Julian, Capitano e Testa, mentre “Bobo” Sandrù ha colpito per 8 volte. Due gol per Andrea (che a maggio ha salutato la squadra), chiudono i mastini Ricky e Gozzi con una rete ciascuno. Quindi, eccezion fatta per il Robertino (premio “Jella 2007” per lui, chi gli avrà fatto il malocchio???) e i due portieri, tutti i giocatori della rosa sono andati a segno in questo anno solare: chi più, chi meno, come abbiamo visto, ma anche questo è un segno dell’importanza di tutti all’interno della rosa. Dicevamo dei portieri: il Vitto ha raccolto 82 palloni in fondo al sacco, solo 24 invece per Omarone che è stato impiegato meno dello “Scoiattolo” ma che però ha avuto anche la soddisfazione di disputare uno spezzone di partita fu
ori dai pali al contrario del collega. Da ricordare l’impegno profuso anche da chi non scende il campo il sabato: degli allenatori e dei collaboratori (compresi i cosiddetti “theisti”), sempre presenti in quest’anno solare e sempre al servizio della squadra in forma assolutamente gratuita. Di questo 2007 non scorderemo tante giornate, come quella di Sotto il Monte che vide il Bonate mettere sotto la capolista (e futura squadra vincitrice del girone) sul suo campo e in modo sorprendentemente netto, o come quella di Trezzo, giorno in cui i biancazzurri (sconfitti per 4-2) diedero l’addio al sogno di acciuffare in testa il Sotto il Monte, che così, con una giornata d’anticipo si laureò campione; tuttavia quel giorno i bonatesi seppero lasciare il campo a testa alta, senza il minimo rimpianto e consapevoli d’aver dato il massimo, supportati da un Kollettivo vicino alla squadra in ogni momento, anche nelle difficoltà. Del 2007 ci piace ricordare anche l’amicizia nata con i “piani alti” dei Compagni di Merende, squadra di calcio a 5 che negli ultimi anni sta facendo la storia del calcetto in paese: per la costanza negli anni, per l’amicizia fra i suoi componenti e per una filosofia pallonara che per certi versi definiremmo “romantica”, improntata al puro divertimento, una componente che nello sport non dovrebbe mai mancare, anzi dovrebbe sempre essere prioritaria. La seconda parte dell’anno ha visto poi i ragazzi dell’OSG a confronto con avversari nuovi, in paesi spesso mai visitati, sovente a molti chilometri di distanza da Bonate: una prova in più che tutti hanno saputo affrontare con entusiasmo e al tempo stesso sacrificio (specie nelle partite infrasettimanali) ingredienti fondamentali e necessari se la meta di una trasferta si chiama Laxolo, Capizzone o Locatello, giusto per fare qualche nome. Un 2007 che nella sua coda ha regalato emozioni davvero intense per la squadra dell’OSG e per i suoi tifosi: ci riferiamo ai due derby vinti, con merito ma anche con soff
erenza, nell’ultimo mese. Il pensiero non può che correre a quel 1 dicembre di straordinaria bellezza all’oratorio di Bonate Sopra, con la squadra a lottare sul campo e la tifoseria a dare spettacolo e a incitare a squarciagola, inseguendo un sogno che per merito di tutti è diventato realtà; e il sogno non erano solo i 3 punti, ma molto di più: il raggiungimento di un obiettivo comune di cui tutti, anche se in forme diverse, sono stati partecipi. Alla fine di un anno del genere non si può che ringraziare tutti i protagonisti di quest’avventura e nuovamente (a costo di essere ripetitivi) la tifoseria del Kollettivo Bonate Sotto per l’impegno, l’attaccamento e l’entusiasmo sfrenato nel seguire la squadra e nel portare avanti le iniziative proposte da un gruppo aperto che in quello che fa ci crede davvero. Dopo un 2007 così, non si può fare altro che sperare in un 2008 altrettanto fortunato per le sorti del Bonate e ricco di aggregazione per tutti i componenti della squadra e di chi la supporta, augurando a tutti un sereno anno nuovo. Per gli amanti della cabala e delle rime chiudiamo con una curiosità: un anno fa si diceva che 2007 faceva rima con Bonate a 7 e oggi sappiamo com’è andata…Caspita, se pensiamo al prossimo anno, viene facile pensare che 2008 fa rima con Bonate S…. AUGURI!!
