Il blog ufficiale della squadra di calcio a 7 dell'ASD CDM Bonate Sotto

Il blog ufficiale della squadra di calcio a 7 dell'ASD CDM Bonate Sotto

domenica 22 dicembre 2013

SETTE MERAVIGLIE SOTTO L’ALBERO

Ultima giornata del girone d’andata (in realtà sarebbe la prima, ma messa in fondo al calendario…motivo? Boh, misteri del CSI!) e il Bonate Sotto che vince ininterrottamente da un mese e mezzo ospita al San Giorgio la Pognanese, formazione che invece non raccoglie i tre punti da diverse settimane. Mister Sala deve fare i conti con la squalifica di Ivan e con qualche acciacco di troppo, così convoca tre elementi della squadra a 5 (Boselli, Alesì e Brus) e schiera un settebello composto da Vittorio, Gozzi, Pizzo, Manuel, Andrea, Mauri e Visca.
Fin dai primi minuti il Bonate fa capire di voler centrare a tutti i costi la settima vittoria di fila: bella azione corale ma Manuel svirgola, poi Visca si libera con un gran numero al limite dell’area e calcia a lato di pochissimo. Gli ospiti si fanno vedere con una rasoiata a fil di palo ma è il Bonate a sbloccare: rimessa laterale da destra, palla allungata e sul secondo palo c’è Mauri che non sbaglia. Gli azzurri ospiti vanno subito vicini al pareggio, ma dopo una ripartenza velocissima c’è Vittorio a dire no di piede, così come poco dopo in occasione di una punizione-bomba ravvicinata. Pizzo dalla destra trova solo l’esterno della rete, Andrea strozza troppo il destro, poi mischia in area e chance enorme per Manuel che mette clamorosamente fuori. Anche la mira di Visca oggi non sembra essere delle migliori, poi ci pensa lo stesso Manuel, con la complicità del portiere, a realizzare il 2-0 grazie ad un tiro dalla distanza. Ancora Visca penetra in area da sinistra ma tira sul portiere. Fuori Mauri e Andrea, dentro Alesì e Seba e proprio i due neo-entrati vanno vicini alla terza segnatura, con Seba che lancia Alesì, traversa di quest’ultimo e poi sulla respinta il n°14 calcia fuori. Occasione sfumata ma solo per poco, perché Manuel parte in contropiede servendo Alesì, il furetto classe ‘79 si accentra e con l’esterno sinistro vorrebbe servire Visca che però si scansa traendo in inganno il portiere e la palla finisce in rete: 3-0 e thè caldo per tutti. Ad inizio ripresa parte forte la Pognanese: prima due tiri alti di pochissimo, poi la rete dell’1-3 con il n°20 ospite che schizza incontrastato nella metacampo bonatese. Visca prova ad imitarlo un attimo dopo, ma spara alto, poi entra Stefano per Seba e il Bonate trova il 4-1, con Visca che stavolta inquadra il bersaglio con un rasoterra angolato alla sinistra del portiere. E Alesì non è da meno, calibra il sinistro e fa 5-1. Partita virtualmente chiusa, ma solo sulla carta, visto che manca un quarto d’ora e la Pognanese crede nella rimonta. Gli ospiti infatti accorciano subito, poi a seguito di un calcio di punizione realizzano anche il 3-5, facendo venire qualche balordone a Sala in panchina, che nel frattempo ha inserito l’esordiente Brus in retroguardia. La rete della tranquillità arriva grazie a Bobo (subentrato a Visca), bravo a sfruttare al meglio un assist da sinistra.
Nel finale si registra ancora una rete ospite, poi succede poco altro e così il Bonate Sotto con il punteggio di 6-4 si aggiudica la settima vittoria nelle ultime sette partite, consolida la propria posizione fra i quartieri alti della classifica e può festeggiare un sereno Natale. E’ stato un girone d’andata dai due volti: altalenante per le prime 6 partite, decisamente più convincente per le restanti 7, alcune vinte per un soffio, altre in maniera più rotonda e convincente. La pausa invernale arriva nel momento giusto, l’obiettivo ora è quello di ricaricare le batterie in vista di un girone di ritorno in cui la squadra sarà chiamata al compito più difficile: riconfermarsi. Nel frattempo complimenti a tutto l'organico e allo staff e naturalmente buone feste a tutti!

domenica 15 dicembre 2013

BONATE-SPETTACOLO A TREZZO: E SONO SEI!

Reduce da una striscia vincente che dura ormai da cinque partite, il Bonate Sotto si presenta sul campo della Virtus Trezzo B forte dei favori del pronostico ma con la consapevolezza che si tratterà di una partita dura contro una squadra giovane ma collaudata e dotata di buone qualità. Mister Sala catechizza i suoi nello spogliatoio, da cui escono con una maglia da titolare Vittorio, Gozzi, Pizzo, Luis, Andrea, Ivan e Visca.

Il primo tiro della partita è un calcio di punizione del Trezzo che finisce ben lontano dalla porta di Vittorio, il Bonate risponde con Ivan, ma la sua conclusione è parata, poi ci prova Andrea, ma la girata della “cresta” è fuori. Giocano bene i bonatesi e vanno al tiro con Luis dalla distanza, il portiere del Trezzo si supera e mette in angolo. Corner da sinistra, rimpallo e sinistro sporco di Visca da dentro l’area: 1-0 Bonate. Due o tre tocchi di palla al massimo sul veloce fondo sintetico, il Bonate va che è una meraviglia, Visca apparecchia per Pizzo che da posizione defilata sfiora il palo. Lo stesso Pizzo serve Ivan da destra, rasoiata del n°7 e gol del 2-0. C’è una sola squadra in campo ed è quella ospite, che potrebbe arrotondare ulteriormente ma Luis calcia sul portiere in uscita. Nessun problema, ci pensa Visca con una girata capolavoro dal limite a fare 3-0. La Virtus Trezzo è tramortita a tal punto che Vittorio non è mai chiamato in causa se non dai retropassaggi dei compagni. Bisogna attendere il 25° minuto per il primo tiro verso la porta ospite, ma il portierone di via Trento c’è. A una manciata di secondi dall’intervallo è la prima sbavatura bonatese a spianare la strada della rete alla Virtus, ma l’esterno trezzese spreca tutto con un tentativo di pallonetto che Vittorio blocca esclamando “non scherziamo”. La ripresa vede i padroni di casa pressare di più e cercare di costringere il Bonate nella propria metà campo, con l’obiettivo di recuperare un risultato che sembra compromesso. Da segnalare un rasoterra insidioso che però termina a lato, poi Vittorio si fa notare per l’impeccabilità su ogni pallone che circola dalle sue parti. Break bonatese con Ivan al tiro, conclusione deviata in angolo e sugli sviluppi del corner Luis inventa un gran tiro al volo che termina nel “sette” opposto: 4-0 e applausi, please. Girandola di cambi orchestrati da Mister Sala e anche Boselli va al tiro ma senza fortuna. Il Trezzo tenta il tutto per tutto ma Vittorio è miracoloso sia su un calcio di punizione dal limite che su un colpo di testa ravvicinato. Anzi è il Bonate a colpire per l’ennesima volta e di nuovo con azione da corner, con Mauri che serve Luis il cui sinistro a pelo d’erba non lascia scampo al portiere, per la doppietta personale del regista. Gira tutto bene al Bonate e anche nel finale Vittorio chiude la saracinesca, poi, dopo una buona palla per Bobo anticipato dal portiere in uscita al momento di calciare, l’arbitro decreta un penalty a favore del Trezzo per atterramento in area: piattone e gol della bandiera. Vince 5-1 un Bonate Sotto estremamente convincente, che porta a sei il numero di vittorie consecutive e che, grazie alla sconfitta della capolista Basella, ora si ritrova a due sole lunghezze dalla vetta. Tre punti d’oro costruiti in un primo tempo ai limiti della perfezione, poi nella ripresa è stato sufficiente contenere gli assalti degli avversari ed agire di rimessa. Complimenti a tutti per la prestazione e la costanza fin qui dimostrata, ora testa alla sfida di sabato prossimo con la Pognanese per chiudere bene un girone d’andata iniziato fra alti e bassi e proseguito nel migliore dei modi.

domenica 8 dicembre 2013

VISCA SFONDA, IL BONATE METTE LA QUINTA

Forte dei 12 punti conquistati nelle ultime 4 uscite, il Bonate Sotto, alla seconda gara casalinga consecutiva, ospita la formazione della Polisportiva Oratorio Mozzanica A, seguita al San Giorgio da un nutrito gruppo di rumorosi e festanti supporters. Mister Sala sceglie Vittorio tra i pali, Gozzi come unico difensore, un pacchetto di centrocampo formato da Pizzo, Luis e Puma, con Ivan a supporto di Andrea.
E proprio la cresta di Filago fa gridare al gol con un missile di poco alto, appena dopo che Puma aveva messo sul fondo un bel destro al volo. Reazione ospite che si traduce in un insidioso rasoterra a fil di palo seguito da una spizzata di testa che non preoccupa Vittorio. Ci prova Luis a sbloccare il risultato, ma la sua “puntata” è respinta dal portiere, poi Ivan apre le danze: triangolazione con Andrea e destro preciso in fondo al sacco. Il Bonate tesse buone trame, anche se gli ospiti non concedono grandi spazi e trovare la via del raddoppio non è cosa semplice. E’ grazie ad un fulmineo contropiede che arriva il 2-0, realizzato da Visca (appena subentrato a Puma) che gira in rete con il piede meno nobile. Il Mozzanica non gradisce, prova a spingere ma difetta al momento di concludere. Stefano rileva Andrea e ci vuole una palla persa dai bonatesi in fase di ripartenza per sbloccare gli ospiti, che con una bomba da dentro l’area dimezzano lo svantaggio. E non è finita qui, visto che due minuti dopo il direttore di gara indica il dischetto per un atterramento in piena area di rigore da parte di Gozzi; tiro forte ma Vittorio intuisce e con un gran tuffo manda la palla sul palo, poi la difesa libera e si va tutti a bere il thè, non prima che Visca metta sul fondo un gran sinistro a giro che sfiora l’incrocio dei pali. La ripresa vede Mauri in campo al posto di Pizzo e soprattutto vede il Mozzanica giungere al pareggio nel modo più goffo possibile: retropassaggio di Ivan che prende in controtempo Vittorio e 2-2 decisamente regalato. Sale in cattedra il fischietto fluorescente che attira molte attenzioni su di sé con decisioni discutibili; dopo una di queste (corner evidentissimo non concesso ai nostri) gli ospiti partono in contropiede ed è soltanto grazie ad un incredibile guizzo di Vittorio se non arriva il 3-2 del Mozzanica.
Partita apertissima, lo sanno quelli del Bonate che cercano il gol ma trovano sulla loro strada i riflessi del portiere ospite, che respinge i tentativi di Mauri e Visca ma che al 12° s.t. deve capitolare su un sinistro rasoterra dello stesso Visca che non lascia scampo. Incontenibile il bomber del Bonate quando prova a sfondare, anche facendo tutto da solo. Seba rimpiazza Ivan e per poco non trova il gol, ma anche qui il portiere è bravo. Il forcing ospite non lascia tranquillo Mister Sala, che prima deve ringraziare l’imprecisione del Mozzanica al tiro e poi la schiena di Gozzi se il punteggio rimane 3-2. Mauri cerca il sigillo su punizione ma conclude alto e poi non c’è più tempo: vince il Bonate, ancora una volta, la quinta consecutiva e la terza di fila di misura, stringendo i denti per conquistare un successo tutt’altro che scontato.  Come sembra lontano quel trittico di sconfitte che un mese e mezzo fa aveva fatto scivolare i bianconeroblu in piena zona retrocessione: ora il Bonate guarda alto e, pur con la consapevolezza che i piedi vanno mantenuti ben saldi in terra, adesso è lì che intravede le primissime posizioni. 

domenica 1 dicembre 2013

TRE PUNTI D'ORO ALL'ULTIMO RESPIRO: LA SERIE CONTINUA

Non è certo il miglior Bonate della stagione quello che affronta sul terreno amico gli sconosciuti avversari dell'Oratorio Cologno Wippo, cugini di quel "Brina" che un mese fa ha messo a ferro e fuoco il San Giorgio dando il "la" alla riscossa bonatese, sempre vincente da allora.
Assenti Natali e Johnny, con Sic acciaccato, Mister Maurinho deve reinventarsi il centrocampo, inserendo Puma a destra e Stefano a sinistra, mentre la spina dorsale è affidata a Luis e Ivan con bomber Plati confermato al centro dell'attacco. Gozzi, anche lui non al meglio, stringe i denti e si piazza davanti all'inamovibile Vittorio.
L'inizio vede subito gli ospiti mostrarsi intraprendenti e molto preparati atleticamente, tanto che la manovra bonatese, pur dotata di ottime geometrie, si perde prima di arrivare alla finalizzazione, mentre uno Stefano non in giornata sbaglia a valutare una palla e si fa beffare dal suo avversario che centra in area dove il centravanti ospite con un tocco avventuroso di ginocchio prende il tempo a Gozzi e beffa Vittorio.
In svantaggio il Bonate comincia a macinare gioco e sfiora più volte il gol, con Plati, Luis, Puma e Ivan (che con un tocco da biliardo su punizione sbatte sulla base del palo). Il portiere ospite è bravo in un'occasione, ma per il resto è la mira dei bianco-nero-blu che latita.
Al 24° Mister Maurinho cambia l'assetto della squadra, togliendo Stefano, mettendo Plati in fascia e inserendo Visca al centro dell'attacco, e in tre minuti il Bonate ribalta la situazione: è un ispirato Ivan che incenerisce il portiere con un fendente da lontano nell'angolino e poi firma il 2-1 a chiusura di un'azione corale in area.
Prima della fine del primo tempo c'è spazio anche per un miracolo del portiere su punizione di Visca e per il secondo palo di Ivan da posizione defilata.
La ripresa si apre con un Bonate che sembra padrone della partita, ma gli ospiti non ci stanno e firmano il 2-2 a sorpresa, sfruttando un contropiede micidiale, ma Visca riporta avanti i suoi fiondandosi come un falco su errato disimpegno della difesa.
La partita diventa apertissima, con un Bonate che manovra bene ma che soffre terribilmente le ripartenze fulminee degli ospiti, anche a causa dell'uscita per infortunio di Luis, che toglie al Bonate l'unico incontrista disponibile.
Su uno dei contropiedi ospiti Ivan si danna per recuperare ma l'avversario lo beffa in tunnel e batte Vittorio con un diagonale lento ma chirurgico: è un 3-3 pazzesco, con gli avversari entrati tre volte in area e tre volte letali.
Ma non è ancora finita: "Jarod" Mauri, decisivo nelle ultime gare, entrato proprio per Luis sconvolgendo di nuovo l'assetto della formazione, si traveste da assist-man: spinge sulla sinistra e invece di cercare la soluzione personale centra per Visca che con un tocco sporco mette nel sacco il 4-3.
Finita? Nemmeno per sogno: contestata punizione dal limite per mani veniale di Puma e ospiti spietati con una rasoiata tremenda che non dà scampo a Vittorio, pure prodigioso in una precedente occasione. E' un 4-4 che sembra chiudere la partita per il Bonate che, anzi, deve sudare sette camicie per evitare il sorpasso ad opera dei rapidissimi avanti ospiti, i quali, in almeno due occasioni, falliscono occasioni colossali.
Ci pensano i protagonisti della partita a cogliere i tre punti, proprio sul filo di lana, in pienissimo recupero: un Gozzi di nuovo in spolvero verticalizza per Jarod, ancora decisivo, che, chiuso nelle maglie della difesa ospite, inventa un numero e pesca Ivan libero sul secondo palo: "Pantera" aggancia e conclude con un destro non irresistibile, sufficiente però a beffare il portiere, ottimo fino al allora, e regalare ai suoi, con la propria tripletta, una vittoria sudata ma meritata.
Quarta vittoria consecutiva per il Bonate che, nonostante problemi di formazione e una forma fisica non ottimale, sa mantenersi protagonista.
Il rush finale del girone d'andata si preannuncia molto interessante, ma occorre lavorare sulla concentrazione: errori banali che si ripetono con troppa frequenza rischiano di mettere il difficoltà la squadra.
Bisogna mantenersi uniti, squadra fino in fondo, come si è visto oggi.

domenica 24 novembre 2013

BONATE DIESEL, TRE PUNTI ANCHE A DALMINE


Nona giornata di campionato (per il CSI è la decima, per quale motivo non si sa… mistero) e il Bonate Sotto è chiamato a fare visita all’O.S.G. Dalmine, formazione apparentemente mai incontrata prima anche se rimane indimenticabile il precedente della stagione 2003-2004 quando i nostri conquistarono i primi 3 punti in trasferta della loro storia, ai danni dell’Oratorio San Giuseppe (partita del famoso gol di Stucchi e del primissimo striscione del Kollettivo). Per il secondo sabato consecutivo Mister Sala conferma il settebello di una settimana prima, fatto salvo un solo effettivo: rispetto al derby con il Bonate Sopra c’è Manuel e non Luis, cui si affiancano Vittorio, Gozzi, Pizzo, Ivan, Johnny e Andrea.
Avvio di gara col brivido per Vittorio: il diagonale dell’esterno destro locale (lasciato troppo solo) sfiora il palo alla destra del portierone bonatese. Bonate che risponde con Gozzi, ma la bomba del n°5 bianconeroblu è messa in corner dal portiere. Sin dalle prima fasi si vede un Dalmine grintoso e una formazione ospite troppo timida: è il 6° minuto di gioco quando il pressing gialloverde permette ai locali di rubare palla e fiondarsi verso la porta, tiro e 1-0 per l’O.S.G Dalmine. Ci prova bomber Plati a ristabilire subito la parità, ma la sua corsa è chiusa dal portiere in uscita; poi Johnny si accentra e tira, ma la conclusione è smorzata. Troppo mole il Bonate nelle fasi cruciali e così a seguito di un’altra palla recuperata in mezzo al campo i gialloverdi di casa impegnano severamente Vittorio, che però non può nulla sul tap-in successivo: 2-0 e  Mister Sala manda a scaldare un paio dei suoi. Ancora una chance per Plati, generosissimo, ma l’incornata della Cresta di Filago è troppo centrale. Dalmine pericoloso nel momento in cui attacca, il Bonate deve ringraziare l’imprecisione dei locali sottoporta. Prima frazione di gioco ormai in archivio se non fosse che Andrea, proprio allo scadere, mette dentro dopo essere penetrato in area da destra, dimezzando così lo svantaggio. Alla ripresa delle ostilità il Bonate vede in campo Puma e Luis al posto di Manuel e Ivan, poco brillanti quest’oggi, ma sono ancora i gialloverdi a seminare il panico e ci vuole un grande Vittorio per evitare il terzo gol. Episodio cruciale, perché qui la gara cambia. Fuori Johnny, dentro Mauri e il Bonate acquista maggior peso offensivo. I bianconeroblu crescono, alzano il proprio baricentro e si portano spesso a ridosso dell’area avversaria. Dentro anche Visca a rilevare un applaudito bomber Plati ed è proprio il n°10 a sfondare a sinistra e centrare per Mauri, che non si fa pregare e in diagonale fa 2-2, per il sesto gol personale quest’anno, il quinto consecutivo.
Ancora Visca protagonista, ma la sua punizione a giro coglie la traversa, anche se il Bonate ha più fortuna un attimo dopo: sempre Visca palla al piede, la sfera giunge a Puma il quale a sua volta serve Pizzo dentro l’area, zampata ad anticipare il portiere in uscita e il sorpasso è cosa fatta: 3-2! Manca poco alla fine, i gialloverdi si buttano in avanti ma ora il Bonate Sotto è di tutt’altra pasta rispetto a quello molle della prima frazione. Si registrano due tentativi fuori misura e poco altro, Vittorio non corre rischi e il Bonate mette in tasca il terzo successo consecutivo dopo quelli maturati con San Paolo e Bonate Sopra. Una prestazione diesel quest’oggi: dopo un primo tempo in cui mancava mordente, nella ripresa la squadra ha cambiato atteggiamento e alla fine la vittoria è meritata, per una rimonta che “vendica” quelle subite da Sabbio e Bar Pane. Ora arrivano due turni casalinghi consecutivi, che possono essere una trappola se non affrontati con la giusta tensione agonistica: presenza, impegno e voglia di vincere per dare continuità alla striscia positiva iniziata due settimane fa, poi si faranno i conti.


sabato 16 novembre 2013

TRIPLO IVAN ISPIRA UN BONATE COI FIOCCHI: DERBY STRAVINTO


Con l’obiettivo di dare continuità al successo ottenuto una settimana prima in quel di Bergamo, il Bonate Sotto ospita al San Giorgio la formazione dell’Oratorio Bonate Sopra, per un derby del badalocc del tutto inedito sui campi a 7 della provincia.
Mister Sala sa che “squadra che vince non si cambia” e rispetto al sabato precedente modifica solo una pedina: in fascia sinistra oggi non c’è Alesì ma Johnny, coadiuvato sulla mediana da Luis e Pizzo, mentre Gozzi ha le redini difensive e Andrea le chiavi dell’attacco, quest’ultimo spalleggiato da Ivan. In porta naturalmente c’è Vittorio. Prima azione di gioco a beneficio degli ospiti, con Vittorio subito chiamato a bloccare un tiro insidioso. Il Bonate Sotto si fa vedere con Luis, ma il suo tiro è da dimenticare, proprio l’esatto opposto di quello di Ivan due minuti dopo, che fulmina il portiere da lontanissimo, per il vantaggio bianconeroblu. Gli azzurri ospiti si vedono solo con un’incursione ben stoppata da Gozzi, poi è splendida l’azione di Luis ma il tiro è ciabattato. Chance per Ivan dalla trequarti, punizione velenosa e 2-0 firmato ancora da “Face”. Bonate Sotto padrone del campo e Bonate Sopra che si vede solo con un tiro da lontano che si spegne a fil di palo. Dentro Stefano e Manuel a dare nuova linfa al gioco di Mister Sala e gli effetti sono positivi: prima Andrea impegna severamente il portiere, poi, magnificamente imbeccato da un tacco di Manuel, scarica a rete la palla del 3-0.
Si attende la reazione del Bonate Sopra, gli ospiti sono tutto sommato volenterosi ma oggi c’è poco da fare: quelli di Sotto oggi sono in palla, giocano bene e non sono in vena di scherzi. Intervallo, thè caldo per tutti e ripresa che si apre al piccolo trotto: per vedere la prima occasione da rete occorre attendere un corner da destra, tiro di Manuel, il portiere non trattiene e Stefano che si trovava a pascolare da quelle parti mette dentro. Un attimo dopo si registra un tiro cross ospite, con la palla che scavalca Vittorio e sbatte sul palo. Sugli sviluppi, prima palla persa dai nostri in zona “pericolosa” e puntuale arriva il gol del Bonate Sopra. Derby che si riapre? Macchè... Stefano appoggia per Ivan, dribbling, tiro e palla nel sette: tris per lui e 5-1 Bonate Sotto, tutto molto bello. Ci vuole un grande Vittorio per sventare un colpo a botta sicura di un giocatore ospite (ormai sembrava gol fatto) e qui praticamente si spengono le ultime velleità di quelli di Sopra visto che Mauri non si fa desiderare dalla sua mattonella preferita: punizione dolce dolce e gol del 6-1. Che diventa 7-1 quando Visca (entrato da poco, come Seba) batte a sua volta un calcio di punizione, sorprendendo in un battibaleno gli avversari che non avevano ancora chiesto la distanza.
Seba mette fuori in diagonale e sull’azione successiva il Bonate Sopra riparte fulmineo per il 2-7 che non aggiunge altro alla partita. C’è ancora tempo per l’ennesimo calcio piazzato e questa volta ci pensa Gozzi a fiondare in porta un siluro che vale l’8-2 con cui termina la miglior partita del Bonate Sotto in questa stagione: goleada e ben 6 uomini nel tabellino dei marcatori. Non ci sono appunti da fare quest’oggi al settebello di Mister Sala, non ci sono critiche ma solo applausi e la consapevolezza che quando si scende in campo con questa determinazione, questo spirito di sacrificio, questa voglia di vincere, alla fine arrivano anche i risultati. Dopo 8 partite e una situazione di sostanziale pareggio (4 vittorie e 4 sconfitte) non si può dire se il bilancio finora sia positivo o negativo, certamente però i due successi conseguiti di recente permettono ai nostri di rifiatare. Ora godiamoci questi 3 punti ma con chiaro in testa qual è l’obiettivo: la prossima partita è sempre la più difficile.

domenica 10 novembre 2013

POKER PLATI, IL BONATE ALZA LA CRESTA


Dopo aver rimediato tre sconfitte consecutive in campionato e dopo essere stato eliminato in coppa, il Bonate Sotto fa visita alla formazione del San Paolo Apostolo B, formazione cittadina che vanta una tradizione favorevole nei confronti dei bonatesi, che dal campo dell’oratorio San Paolo sono sempre usciti sconfitti, fin dalle primissime stagioni risalenti ormai ad una decina di anni fa.
L’obiettivo dichiarato da Mister Sala è la vittoria per invertire la tendenza di una stagione iniziata maluccio e per centrare i tre punti l’allenatore di via Canova si affida a Vittorio, Gozzi, Pizzo, Luis, Alesì (nuovamente in prestito dalla squadra a 5), Ivan e Andrea. Ed è proprio quest’ultimo ad infiammare il match sin dalle primissime battute: il n°18 è ben imbeccato da Alesì e scarica a rete un gran diagonale per l’1-0 bonatese, che potrebbe diventare 2-0 quando Alesì centra il palo più lontano. Sale anche Gozzi, ma la sua conclusione è parata. Poi si fa vedere il San Paolo, ma la precisione sotto porta non sembra dote appartenente ai gialloneri di casa che comunque, quasi a sorpresa, pareggiano: azione da rimessa laterale e bella incursione di un centrocampista che vince due rimpalli e davanti a Vittorio non sbaglia, 1-1. Quando il San Paolo preme crea qualche grattacapo a Gozzi là dietro, ma è il Bonate a fare male: rasoiata di uno scatenato “bomber” Plati e i bianconeroblu tornano avanti. E non è finita, perché Luis riparte alla grande, serve un Alesì bravissimo a credere in una palla non facile dopo essere stato chiuso dal portiere in uscita e ad apparecchiare per Plati che deve solo appoggiare in rete a porta sguarnita.
E lo stesso Andrea è assolutamente scatenato, infatti un minuto dopo si rende protagonista di una gran torsione di testa a mettere il pallone là dove il portiere non può arrivare: 4-1 e poker personale per la cresta di Filago. Prima del thè c’è ancora tempo per un paio di sortite giallonere, che però non danno frutto. La ripresa vede il San Paolo cercare disperatamente di rimettersi in partita e per poco non vi riesce: palla velenosa in area, da pochi passi il bomber di casa spara su Vittorio e poi, sulla ribattuta del portiere, lo stesso attaccante mette incredibilmente alto sulla traversa. Ormai i padroni di casa tentano il tutto per tutto esponendosi al contropiede ospite ed è esagerata la chance sprecata da Alesì e Mauri (entrato poco prima)  a tu per tu con il portiere. Poco dopo Alesì calcia fuori, Ivan si attarda a concludere e il Bonate sembra non riuscire a trovare il quinto gol. Quinto gol che invece arriva dai piedi di Pizzo, appena rientrato in campo dopo essere stato sostituito sul finire della prima frazione. Sul 5-1 non c’è più partita e anzi ci pensa Mauri a mettere un ulteriore sigillo con la rete del 6-1, prima di un finale di partita tutto a tinte giallonere, quando ormai però è troppo tardi.
Arrivano il secondo e il terzo gol del San Paolo, poi, dopo una discussa punizione a due nell’area di Vittorio, l’arbitro decreta la fine delle ostilità. Bonate Sotto che dunque ritrova i tre punti ad un mese dall’ultima vittoria in quel di Castel Cerreto, tre punti che sono ossigeno per una classifica che si stava facendo preoccupante. Menzione d’obbligo per Andrea, capace di indirizzare la partita a favore dei bonatesi grazie ad un avvio di partita semplicemente stellare. Per quanto riguarda la prestazione della squadra, si sono visti dei passi avanti rispetto alle ultime esibizioni, dei progressi che devono infondere fiducia; naturalmente le lacune emerse nelle scorse settimane non possono essere un ricordo, occorre lavorare per migliorare allenamento dopo allenamento e farsi trovare preparati ai prossimi appuntamenti. Il calendario dice che sabato prossimo sarà derby, contro quell’Oratorio Bonate Sopra mai incontrato in passato, ma che è formazione rodata sui campi a 7 della provincia; quale miglior occasione per testare se i progressi dell’oratorio San Paolo sono stati solo un fuoco di paglia o i primi segnali di una concreta risalita.

sabato 2 novembre 2013

IL BONATE NON FA PAURA: TERZO KO CONSECUTIVO


Sfida inedita al San Giorgio, dove arriva l’Oratorio Cologno Brina a contendere i tre punti ad un Bonate Sotto che, dopo le sconfitte con Sabbio e Bar Pane e l’eliminazione in coppa vuole tornare al successo. Mister Sala si affida a Vittorio, Gozzi, Pizzo, Luis, Andrea, Ivan e Visca, ma nei primi minuti deve assistere al predominio ospite: rasoiata in diagonale su cui si avventa il n°13 che mette incredibilmente alto a porta spalancata, poi è lo stesso centrocampista a mettere fuori dal limite.
Il Bonate ci prova con Ivan che trivella per Andrea, ma il suo colpo di testa è a lato, poi l’Oratorio Cologno passa: diagonale da sinistra e 1-0 ospite. I ritmi non sono elevati ma il Bonate sembra esserci: palla d’oro per Visca che però è contrastato in angolo, poi Ivan da fuori sfiora la traversa. Il Cologno cerca il raddoppio con un gran tiro da fuori, ma Vittorio c’è. Luis è delizioso ancora per Visca ma il tiro a botta sicura del bomber è ribattuto dall’ottimo portiere del Cologno, che si ripete una manciata di minuti dopo su punizione velenosa di Ivan. Girandola di cambi nelle fila del Bonate, il pari è nell’aria ma non arriva, anzi sono gli ospiti a fare 2-0 grazie ad un passaggio che non raggiunge nessuno, nemmeno la retroguardia bonatese, colpevolmente sorpresa, entrando lentamente in rete. Il doppio svantaggio pare troppo per i bianconeroblu di Mister Maurinho, ma, si sa, nel calcio contano i gol e il Bonate è a secco dal 1° tempo di Vaprio, ovvero oltre 120 minuti di gioco fa (passando per il Bresciani).
La ripresa vede il Cologno partire a spron battuto, prima una traversa e poi un palo salvano Vittorio e compagni dal tracollo.
Tira aria di 0-3 ma quando tutto sembra precipitare il Bonate rialza la testa: esterno destro di Manuel a riaprire i giochi, per il gol che rinvigorisce i nostri. Eh sì, perché dì lì a poco il Bonate fa 2-2, grazie a Mauri che sfrutta al meglio un azione da calcio d’angolo. Manca poco più di un quarto d’ora al termine e si ricomincia da capo, ma solo in teoria, perché nel giro di 5 minuti l’Oratorio Cologno Brina rimette la testa avanti e castiga un Bonate che si sfalda troppo presto: sfondamento a destra e, a Vittorio battuto, è inutile il tocco di Luis sulla linea, per il 3-2 ospite. Non finisce qui, palla persa in fase di ripartenza e per il Cologno è fin troppo facile realizzare il 4-2, che diventa 5-2 un minuto dopo grazie ad un tiro a giro chirurgico da posizione defilata a sinistra. Game-over al San Giorgio. Tre gol da recuperare ormai sono troppi, anche se Luis coglie la traversa da lontano e poi è l’ultimo entrato Seba a mettere dentro la palla del 3-5 su assist di Puma. Ma serve solo per le statistiche, anche perché poco dopo è ancora il Cologno a realizzare il 6-3 che chiude definitivamente i giochi.
Vittoria meritata per gli ospiti, senza alcun dubbio, e netta sensazione che abbia vinto la squadra più forte, al cospetto di un Bonate che oggi, a differenza delle partite precedenti, non è mai andato vicino alla vittoria. Tanti punti interrogativi per il Bonate Sotto, alla terza sconfitta di fila in campionato, la seconda consecutiva tra le mura amiche. Troppe le partite perse in questo avvio di stagione: 6 in 10 uscite ufficiali (e nemmeno le amichevoli evocano bei ricordi). Troppe per non far pensare che si sta sbagliando molto e che occorre correggere il tiro. Serve un’inversione di tendenza, serve tutto un altro Bonate se non si vuole finire tra i bassifondi della classifica. Sabato prossimo sarà lo storicamente ostile campo di San Paolo a Bergamo a dirci se assisteremo ad un pronto riscatto o all’ennesima partita persa.

giovedì 31 ottobre 2013

BONATE BASTONATO ED ELIMINATO

Niente da fare per il Bonate: dopo le belle premesse dell'andata e del 1° tempo di San Pellegrino (terminato 1-0 in favore del Mazzoleni Costruzioni, ma bello combattuto e con un Bonate in difetto di precisione al tiro), la squadra di Mister Sala crolla nella ripresa subendo altre 4 reti e incassando un altro 0-5 dopo quello di Endenna. Un punteggio che non lascia spazio a grandi interpretazioni. Più che l'eliminazione dalla coppa (preventivabile contro una formazione del Gruppo A) sono il nervosismo per buona parte della gara e il misero "2" alla voce "tiri in porta" in  60 minuti di gioco a rappresentare dei brutti segnali in vista del proseguo della stagione.

domenica 27 ottobre 2013

IL BEL BONATE DURA TROPPO POCO: SECONDO KO CONSECUTIVO


Reduce dal bel pareggio di coppa, il Bonate Sotto è chiamato ad affrontare un avversario di vecchia data, il Bar Pane, con cui in passato sono andate in scena sfide combattute ed avvincenti. Si gioca a Vaprio, campo a 11 ridotto a 7, terreno di gioco in erba praticamente impeccabile.
I bianconeroblu, schierati con l’inedito settebello formato da Vittorio, Gozzi, Stefano, Luis, Pizzo, Mauri e Andrea, partono subito alla grande: non sono ancora trascorsi due minuti quando Plati si rende protagonista di un destro in girata dalla trequarti e sorprende tutti per l’1-0 e il personale secondo gol consecutivo. I padroni di casa naturalmente non ci stanno, non subiscono il contraccolpo psicologico e pareggiano immediatamente: troppo solo un uomo in pieno area, inzuccata e 1-1. Ma non dura. Perché la partita è aperta e i primi 10 minuti sono uno spettacolo: altra incursione dei biancorossi che fanno 2-1, passa una manciata di secondi e Mauri risolve una mischia in area pareggiando i conti. Non c’è tempo per esultare o disperarsi che Pizzo si avventa su un pallone impossibile e tocca quel che basta per mettere fuori causa portiere e difesa di casa: 3-2 Bonate.
Gli ospiti fanno davvero male quando attaccano, ma nel contempo appaiono vulnerabili dal punto di vista difensivo. Vittorio sbroglia due situazioni intricate, poi Mauri lascia partire un gran tiro che si stampa sul palo interno e non vuole saperne di terminare in rete. Il Bar Pane capisce che il momento è propizio, prima conclude di poco alto e poco dopo giunge nuovamente al pareggio. Ma il Bonate dalla metà campo in su gioca bene, crea occasioni e trova un altro gol, questa volta con Stefano capace di infilare l’angolino più lontano da posizione decentrata sulla destra. I biancorossi cercano l’ennesimo pareggio ma senza fortuna e all’intervallo il Bonate è avanti 4-3. Nella ripresa però cambia la musica: Bar Pane più determinato, Bonate sulla difensiva e scarsamente incisivo. Ivan, entrato al posto di Andrea, centra in pieno la traversa, e il doppio vantaggio bonatese sfuma nuovamente. Ancora Ivan su punizione, ma il portiere para.
Poi è Luis a provarci, ma calcia debole. Così il Bar Pane si rigetta in avanti, sfiora la rete e poi la trova con una ribattuta da pochi passi dopo che Vittorio era riuscito a respingere la prima conclusione.  Questa volta i bianconeroblu, vistosamente calati, non hanno la forza di reagire, al contrario della formazione vapriese che inizia a credere, eccome, nella vittoria: diagonale e gol del 5-4 che costringe i nostri a dover reagire. Ma la reazione non arriva, perché anzi è ancora il Bar Pane a fare la partita sfiorando più volte il sesto gol, mentre il Bonate, nonostante una girandola di cambi effettuati da Mister Sala, è tutto in una palombella di Ivan che il portiere fa sua senza troppi problemi.
Termina dunque 5-4, vittoria di carattere per la formazione di casa mentre il Bonate si ritrova nuovamente battuto, proprio come sette giorni prima col Sabbio, dopo aver condotto per lunghi tratti la gara. Bella a vedersi, la squadra bonatese capace di rimontare in coppa, in campionato si spegne troppo presto e alla fine della partita si ritrova a mangiarsi le mani con zero punti in saccoccia. La strada del lavoro, dell’umiltà, della testa bassa e della cattiveria agonistica deve essere quella da seguire per portare a casa quei risultati che in questo momento non stanno arrivando.

giovedì 24 ottobre 2013

4-4 IN COPPA: IL BONATE SE LA GIOCA

Turno d'andata dei sedicesimi di finale della Coppa Bergamo - Trofeo Bresciani, il Bonate ospita la quotata formazione del Mazzoleni Costruzioni (gruppo A) ed inizia la sfida per nulla intimorito. Avvalendosi di due rinforzi dal calcio a 5 (Boselli e Alesì), i ragazzi di Mister Sala sfiorano due volte il vantaggio, ma a passare solo i brembani con una bella azione personale: 0-1. Ivan risponde con una punizione perfetta siglando il pari, ma di lì a poco sono ancora gli ospiti a realizzare, stavolta con una splendida spaccata in piena area. Che il Mazzoleni Costruzioni sia una bella squadra lo si vede sul campo, ma dal canto suo il Bonate Sotto tiene botta. Nella ripresa arriva il 3-1 biancorosso, seguito a breve dal 1° gol col Bonate da parte di "bomber" Plati imbeccato da Alesì. Lo stesso Plati sfiora il pareggio, ma il 3-2 dura fino agli ultimi infuocati minuti. Il Mazzoleni realizza il 4-2 che sembra ipotecare la qualificazione, ma la reazione del Bonate è inaspettata quanto veemente: prima Alesì va in rete con un bel diagonale e appena dopo ci pensa Ivan a siglare il 4-4 che fa sognare il San Giorgio, per un Bonate che spinge fino all'ultimo ma sfiora soltanto la rete della vittoria. Buon pareggio, mercoledì a San Pellegrino sarà durissima ma il punteggio e la prestazione di questa sera lasciano ben sperare: questo Bonate se la può giocare.

domenica 20 ottobre 2013

BONATE RIMONTATO E BATTUTO: KO CHE BRUCIA

Chiamato a dare continuità ai propri risultati, il Bonate Sotto affronta per la prima volta la formazione dell’USO Sabbio B e lo fa schierando un settebello composto da Vittorio, Gozzi, Pizzo, Manuel, Andrea, Ivan e Visca.

Gli uomini di Mister Sala iniziano la partita con il piglio giusto e già dopo tre minuti Pizzo ha sui piedi la palla del vantaggio, ma un difensore ribatte proprio sulla linea di porta. Il Sabbio fatica, ma va anch’esso vicino alla rete con un tiro da centrocampo che sbatte sulla traversa. Ancora Pizzo dall’altra parte, ma stavolta la sua conclusione è alta. Ci vuole una combinazione Ivan-Visca per sbloccare il risultato, con il bomber che non si fa pregare dopo una sponda del compagno: 1-0 Bonate. La squadra c’è e, nonostante una seconda traversa degli ospiti, sembra avere gioco facile nello spingere sull’acceleratore e creare azioni offensive: gran tiro di Visca, ma il palo dice di no. Poi è Manuel a inventarsi un tiro cross da posizione impossibile, ma è ancora il palo ad opporsi al raddoppio. Nuova chance per Visca da pochi passi, ma il suo tiro è troppo sul portiere.
Insomma sembra un monologo bianconeroblu, premiato da una bella conclusione dalla distanza da parte di Johnny (subentrato ad Andrea), per il meritato 2-0 bonatese. Nel finale di tempo, al cospetto di un Sabbio timido ma comunque in partita, il Bonate potrebbe rimpinguire il bottino, ma il tiro di Ivan finisce di poco alto. Ripresa che comincia con Luis a rilevare Manuel e dopo 10 minuti in cui succede poco o niente è lo stesso Luis a colpire la parte superiore della traversa con una punizione da lontanissimo. I padroni di casa cercano il terzo gol ma non lo trovano, con Ivan che mette a lato e con un Sabbio che risponde con un tiro sballato da posizione ravvicinata. Il 2-0 dura fino a un quarto d’ora dal termine, momento della partita in cui inizia a cambiare qualcosa: una punizione ospite dalla distanza è deviata quel che basta per mettere fuori causa Vittorio, poi Visca ha sui piedi la palla del 3-1 ma dal limite mette alto.
Il Sabbio inizia a credere nella rimonta e fa bene, perché il Bonate frizzante del primo tempo si sta lentamente spegnendo col passare dei minuti. Angolo dalla destra e palla fuori per la conclusione sporca di un giocatore ospite per il sorprendente 2-2 che gela il San Giorgio. Mancano meno di 5 minuti e il Bonate che era stato in vantaggio per quasi un’ora appare tramortito. Situazione psicologica diametralmente opposta a quella del Sabbio che ora vede addirittura i tre punti. Ma Vittorio si oppone due volte, prima ad un colpo di tacco ravvicinato e poi ad un forte diagonale. Purtroppo, però, non può nulla sul bolide da calcio di punizione ravvicinato per un fallo discusso al limite dell’area: è il 3-2 ospite che fa gioire il Sabbio e manda in depressione il Bonate. Non c’è più tempo e finisce così.
Per i nostri è una mazzata: dopo un ottimo primo tempo e diverse occasioni create, il calo avuto nella ripresa è stato fatale, contestualmente alla crescita di un Sabbio, uscito nel finale, che ha saputo capitalizzare buona parte delle palle-gol costruite. Proprio come successo sette giorni prima a Castel Cerreto, la squadra più cinica e spietata ha portato a casa l’intera posta in palio. Per il Bonate è un risultato amaro che deve servire da lezione: le partite finiscono sempre al sessantesimo e purtroppo non sempre è sufficiente mostrare un bel gioco per lunghi tratti. Determinazione e cattiveria agonistica gli ingredienti giusti per riprendere a fare bene già dai prossimi impegni: il Bresciani giovedì e poi il Bar Pane Vaprio sabato prossimo.

giovedì 17 ottobre 2013

E' DI NUOVO VAL BREMBANA!

Inutile: nonostante il Bonate Sotto sia stato "bannato" dal girone della Val Brembana ed inserito nel girone della Bassa, la Coppa Bergamo riserva una nuova sfida lungo le sponde del Brembo, due settimane dopo la qualificazione col fiatone sotto il diluvio di Endenna.
Stavolta l'avversario si chiama Mazzoleni Costruzioni e il Bonate lo affronterà giocando ancora una volta l'andata sul campo amico giovedì 24 ottobre.
La sfida di ritorno sarà disputata mercoledì 30 ottobre alle 21.00 sul campo dell'Oratorio San Giovanni Bosco a San Pellegrino Terme, in perfetta contemporanea con la gara interna di calcio a 5 dei CDM contro gli eterni avversari dei Fratelli Vanotti.
Non esiste nel campionato CSI una squadra che porta questo nome, ma si può pensare che si tratti di una squadra di buona risonanza (come per il BZ Dolce Venere che in campionato è nientemeno che la Pol. Pontegiurinese più volte scudettata) e giust'appunto a San Pellegrino gioca la Soccer 2000 USSP, che milita nel gruppo A e si trova, dopo tre partite, al secondo posto, imbattuto e con 7 punti all'attivo. Si tratta di supposizioni, in mancanza di maggiori informazioni.
Stando ai risultati concreti, la Mazzoleni Costruzioni ha superato la prima fase vincendo il derby sanpellegrinese contro una nostra vecchia conoscenza, il Santa Croce, battuto 4-1 sul campo amico (il CSI non ha ancora comunicato il risultato delle gare di ritorno, forse in attesa dei risultati delle gare rinviate per maltempo...no comment...).
Questo Bonate può fare qualsiasi cosa, e in questo inizio stagione lo ha ampiamente dimostrato, quindi tutti pronti giovedì prossimo al San Giorgio: si parte dallo 0-0.

domenica 13 ottobre 2013

BONATE SPIETATO: TRE PUNTI D’ORO NELLA BASSA

A brevissima distanza dalla quasi-figuraccia in Coppa Bergamo-Trofeo Bresciani, il Bonate Sotto è chiamato all’insidiosa trasferta di Castel Cerreto: orario fastidioso, campo inedito, avversario sconosciuto. Insomma sembrerebbe una di quelle partite che “ci vuole un tempo e mezzo per entrare in partita”. Sullo splendido terreno di  gioco in erba (niente sintetico, niente gobbe, niente cacche di lombrico.. un vero campo di vera erba per intenderci!), Mister Sala recupera Johnny e Visca e li schiera come terminali offensivi del proprio settebello, con Vittorio in porta e Gozzi, Stefano, Ivan e Andrea a completare la formazione iniziale. 


I primi minuti sono un monologo da parte della formazione di casa: bel gioco, occasioni a grappoli ma… zero gol. Ci mette le manone Vittorio in almeno tre occasioni, per il resto ci pensano i locali a sbagliare almeno due gol già fatti. Pare che il Bonate debba capitolare da un momento all’altro, ma il fortino bianconeroblu resiste. La prima vera occasione degli ospiti è respinta dal portiere, poi, dopo un pallone telefonato a Vittorio, ecco che il Cerreto A.S. passa: palla all’incrocio e 1-0 meritato. La reazione bonatese è tutto in un calcio di punizione di Johnny respinto da un difensore, ma è il preludio al pareggio: destro di Ivan sempre da palla ferma e gol dell’1-1, per un primo tempo che termina senza altri sussulti.
Nella ripresa la formazione di casa sembra aver esaurito la sua spinta e il Bonate ne approfitta: Visca sfonda a sinistra ma il portiere devia in angolo e sugli sviluppi è lo stesso bomber a mettere dentro per il vantaggio un po’ a sorpresa del Bonate. Ma non dura: perché dopo una rimessa laterale un giocatore del Cerreto scavalca Vittorio in pallonetto e fa 2-2. Entra anche Manuel (prima di lui erano subentrati Seba e Puma) e il Bonate trova nuova linfa: Ivan carica il destro dalla trequarti e il suo tiro di mezzo esterno beffa l’estremo difensore di casa, per il nuovo vantaggio di un Bonate Sotto che ora inizia a credere seriamente nella vittoria. Il Cerreto naturalmente non è d’accordo e schiaccia gli ospiti nella proprio area di rigore. E’ provvidenziale Manuel nel respingere sulla linea un forte tiro piazzato, poco dopo ci vuole proprio un giocatore di casa a respingere (involontariamente) una conclusione di un compagno e poi ancora è Vittorio a salvare capra e cavoli.
Dopo quasi 5 minuti di assedio finalmente il Bonate allenta la presa e si spinge in avanti dove Visca chiude la pratica con una bella girata in piena area: il 4-2 è una mazzata per il morale dei locali, che si ritrovano pochi minuti dopo in inferiorità numerica a causa di un cartellino rosso. Nel frattempo il Bonate è cresciuto e legittima il doppio vantaggio, con un’occasione a testa per Puma e Andrea, un po’ spreconi sotto porta. Sul versante opposto, ancora Vittorio spegne le ultime velleità del Cerreto deviando un tiro sopra la traversa e ormai per il Bonate la vittoria è cosa fatta.
Per i bianconeroblu sono tre punti d’oro, conquistati dalla squadra che probabilmente sul campo ha creato meno ma che nello stesso tempo ha sbagliato di meno, mantenendo lucidità e concentrazione fino alla fine e crescendo nella seconda parte di match, nonostante le fatiche di coppa.
Non era facile vincere qui e probabilmente nessuno ci sperava dopo un avvio di partita quasi a senso unico, quanto meno dal punto di vista del gioco. Complimenti al Bonate per esserci riuscito ed aver infilato la seconda vittoria in tre partite: all’USO Sabbio B, partito forte in questo campionato, il compito di testare sabato prossimo al San Giorgio le ambizioni di Gozzi e compagni.

venerdì 11 ottobre 2013

CHE BRIVIDI, MA SI PASSA

Bagnato dalla gelida pioggia di Endenna il Bonate Sotto mette a serio rischio la qualificazione nel Bresciani, che sembrava cosa fatta dopo il match d'andata, subisce il ritorno degli avversari che vincono addirittura per 5-0 ma si salva e passa il turno dopo una partita di pallanuoto più che di calcio. L'inerzia della partita è tutta a favore dei brembani, ammirevoli nel cercare di recuperare sei gol di scarto. Nella prima frazione accade poco, con l'Endenna alla ricerca del gol e il Bonate che agisce di rimessa ma senza mai inquadrare lo specchio della porta. Nel finale di tempo i padroni di casa passano grazie ad un calcio di rigore discutibile. Nella ripresa i nostri hanno qualche occasione per pareggiare, ma la mira è sciagurata; ne approfittano i nero-verdi che siglano il secondo e terzo gol. Poi quando la partita sembra dover terminare senza grosse emozioni ecco che si scatena un vero e proprio acquazzone e con esso la furia dell'Endenna, che negli ultimi 5 minuti assedia un Bonate incapace di reagire e che subisce altre due reti. Ma non c'è più tempo, i padroni di casa sfiorano soltanto i tempi supplementari, mentre i nostri intascano il pass per i sedicesimi di finale. Complimenti all'Endenna, per la voglia e la capacità di credere in una rimonta (quasi) impossibile, e al Bonate, capace di mantenere i nervi saldi anche quando le cose si sono messe male. Tuttavia, anche se le attenuanti non mancano, c'è ancora moltissimo da lavorare: uno 0-5 non può non preoccupare Mister Sala e l'intero team bonatese

lunedì 7 ottobre 2013

UN SUPERBO MANUEL FA VOLARE IL BONATE

Non sono nemmeno trascorsi due giorni dalla partita di coppa che il Bonate Sotto è di nuovo in campo al San Giorgio e anche stavolta l’avversario è inedito visto che si tratta del Calcio Basella A, di cui non si sa nulla se non che ha pareggiato alla prima giornata. Dunque per il momento ha fatto meglio dei bonatesi, che per l’occasione scendono in campo con Vittorio, Gozzi, Stefano, Manuel, Pizzo, Ivan e Andrea.
Pronti, via e dopo 5 minuti di studio fra le 2 formazioni si accendono i fuochi d’artificio: apre le danze il Basella, che passa con un bel tiro a giro dalla sinistra. Ma proprio come contro l’Endenna è proprio il gol avversario a scatenare la furia bonatese: Manuel si invola a destra e piazza un diagonale nell’angolo opposto e poco dopo è lo stesso n°17 a fiondarsi su un corner di Ivan dalla sinistra per il 2-1 bianconeroblu. Nemmeno il tempo di esultare che una disattenzione sugli sviluppi di una rimessa laterale costa il vantaggio al Bonate: inzuccata ospite e Vittorio è scavalcato, così il match torna in parità. Il Basella ci crede ma la mira è tutt’altro che precisa, proprio l’opposto di quella di Stefano che invece è impeccabile: palla raccolta al limite e piattone sinistro a fil di palo, per il 3-2 bonatese che diventa 4-2 quando Ivan serve uno scatenato Manuel che realizza con un altro diagonale, simile al precedente ma stavolta da sinistra. La reazione degli ospiti è tutta in una serie di conclusioni potenti, ma ancora fuori misura.
La ripresa si apre con un paio di sortite del Basella che non danno frutti, dall’altra parte Ivan cerca la prima gioia stagionale ma senza fortuna, poi gli ospiti sfiorano il gol 2 volte: prima con un destro fuori di un soffio, poi con una botta a colpo sicuro da dentro l’area ma che finisce proprio contro le manone di Vittorio. E’ il preludio alla rete, perché poco dopo gli ospiti sfruttano un errore bonatese in mezzo al campo ed accorciano le distanze. Ci pensa Mauri (entrato ad inizio ripresa) a ristabilire il +2 bonatese, grazie ad un calcio di punizione che, deviato dalla barriera, trafigge nuovamente il portiere ospite. Ma non finisce qui. Perché il Basella non molla e, dopo un’espulsione per parte per baruffa in mezzo al campo, accorcia nuovamente grazie ad una caparbia azione di un suo effettivo che scarica a rete un diagonale potente e precisissimo. Un superbo Manuel (per lui 5 gol nelle prime 3 partite della stagione) centra una traversa che sta ancora tremando e poco prima del sessantesimo ci pensa Ivan a scacciare ogni incubo di rimonta realizzando il definitivo 6-4.
Bella vittoria per il Bonate Sotto, ottenuta contro una formazione non irresistibile ma dura a morire; sono i primi tre punti della stagione ed è proprio ciò che serviva dopo il passo falso di Bergamo. Ora testa all’allenamento di martedì e alla doppia trasferta di giovedì e sabato: dalla montagna alla pianura, dalla sabbia all’erba, da Endenna a Treviglio per cercare qualificazione e continuità. Il Bonate visto nelle ultime due partite può riuscire a centrare entrambi gli obiettivi, poi è chiaro che, come sempre, sarà il campo a parlare. Fra sette giorni ne sapremo di più.

giovedì 3 ottobre 2013

NOTTE DI COPPA, IL BONATE SI SVEGLIA: 7-1

Dopo un avvio di stagione non proprio esaltante fra le amichevoli e la prima giornata di campionato, arriva finalmente il primo successo stagionale per il Bonate Sotto, che trova nel turno d’andata dei trentaduesimi di finale della Coppa Bergamo – Trofeo Bresciani l’occasione giusta per sbloccarsi. La formazione dell’Endenna, anch’essa militante nel gruppo C, promette battaglia e Mister Sala sceglie di fronteggiarla schierando Vittorio, Gozzi, Stefano, Puma, Manuel, Ivan e Visca. L’avvio è tutto degli ospiti con Vittorio chiamato al miracolo già dopo pochi secondi e con il gol del vantaggio nero verde che giunge pochi minuti dopo: aggancio al volo e destro in girata su cui stavolta il portierone di via Trento si fa sorprendere. Brutti presagi in casa bonatese, ma la reazione di Gozzi e soci è veemente: prima un tiro di Manuel è deviato, poi ci pensa Visca a pareggiare i conti su imbeccata di Ivan. Stessi protagonisti due minuti dopo, perché il portiere pasticcia su una conclusione di “Face” e il bomberone non si fa pregare: 2-1.
E non è finita: Manuel al volo buca ancora l’incerto estremo difensore ospite, poi è di nuovo Visca ad ubriacare la retroguardia ospite e infilare nell’angolino. L’Endenna cade sotto i colpi di un Bonate scatenato, con Manuel che apparecchia per Puma il quale scaglia un missile sotto la traversa e con Visca che addirittura fa 6-1 da calcio piazzato. E non è ancora finito il primo tempo. La girandola di cambi a metà partita vede entrare in campo Andrea, Pizzo e Mauri, con il ritmo partita che si abbassa notevolmente rispetto ai primi minuti. La ripresa è quasi una formalità: Vittorio trascorre un secondo tempo tranquillo (per lui solo ordinaria amministrazione) e il Bonate sonnecchia, forte dell’ampio vantaggio. Succede qualcosa solo nel finale: prima Stefano (fresco di peperonata) colpisce la traversa da fuori, poi Gozzi finalizza un contropiede siglando il 7-1 che sulla carta mette in cassaforte la qualificazione. Diciamo “sulla carta” perché, come si sa, la palla è rotonda e può succedere di tutto, però è evidente che con sei gol di vantaggio servirebbe un mezzo suicidio sportivo per non riuscire a staccare il biglietto per i sedicesimi di finale. Ma prima di pensare alla partita di ritorno occorre volgere la testa al campionato: fra meno di 48 ore si scende di nuovo in campo e servirà un Bonate come quello di stasera per cancellare l’opaca prestazione di quattro giorni fa e iniziare a fare sul serio anche nella competizione più sentita.