Il
traguardo di un’intera stagione, l’obbiettivo di mesi e mesi di fatiche,
allenamenti, vittorie esaltanti e sconfitte brucianti - momenti di sconforto e
attimi di infinita felicità, paura di non farcela, rabbia di non riuscire,
convinzione di poter festeggiare alla fine di tutto - è arrivato all’ultimo
respiro, nel recupero della prima giornata di ritorno, sul terreno amico del
San Giorgio Stadium, di fronte a quel Jumping Air che a fine dello scorso
settembre tenne a battesimo il Bonate nel gruppo C.
Gli
ospiti, ormai certi del secondo posto e della promozione nel gruppo B, già
sfiorata lo scorso anno, affrontano la partita con dignità, ma senza troppa
foga: questo non vuol dire che si lasciano battere, perché chi è abituato a
vincere non si lascia sconfiggere solo perché non ha più obbiettivi da
raggiungere, ma di certo non mettono in campo tutta la determinazione
necessaria per avere la meglio di un Bonate che affronta la gara dell’ultima
spiaggia con l’obbligo di vincere e la convinzione che la vittoria, complice la
sconfitta in extremis del Loreto a Concesa, significherebbe salvezza.
Il
settebello è il migliore a disposizione di Mister Maurinho: Vittorio tra i pali
che stringe i denti per gli ultimi 60 minuti, Gozzi e Stefano in difesa,
centrocampo con Sic, Natali, Ivan da destra a sinistra e Visca puntero di
giornata.
L’inizio
vede un Bonate contratto, nervoso, conscio di quanto ogni pallone possa essere
fondamentale per la storia del campionato e le schermaglie producono pochi
brividi: un diagonale velleitario di Cesari e un mancino fuori misura di Visca,
ma alla prima occasione vera i bianco-azzurri sbloccano: rinvio lungo di
Vittorio, torre di Visca e diagonale da biliardo di Ivan che si infila dopo
aver toccato il palo.
L’1-0
manda il Bonate in visibilio e sulle ali dell’entusiasmo il rush dei padroni di
casa segnerà un divario nello score che risulterà decisivo: azione
tambureggiante risolta da Sic con un bolide dal limite che non lascia scampo a
Rovaris, e sempre uno spumeggiante Sic recupera una palla che sembrava ormai
sul fondo e con un’acrobazia serve Visca che anticipa tutti e fa 3-0.
La
volèe del talentuoso Papini deviata da Gozzi per il 3-1 è l’ennesimo gol
assurdo che il Bonate subisce in questa stagione, ma, dopo un attimo di
sbandamento in cui Vittorio recupera la posizione e salva un piazzato di
Mazzocchi e dopo un destro dal limite di Natali da buona posizione che si perde
a lato, arriva il 4-1 con Ivan che scaraventa in porta un destro di potenza che
Rovaris respinge a pugni chiusi, “Pantera” riprende e con un mancino in
controbalzo a una spanna da terra pesca l’angolino imprendibile.
Il
Bonate rallenta e gli ospiti si scuotono su punizione insidiosa di Ceresoli
respinta in mischia, ma il Bonate sembra sempre più pericoloso: lo stesso Ceresoli
spizza male di testa una palla lunga e mette in difficoltà Rovaris e dal corner
seguente il mancino di Visca è potente ma centrale.
Il
Bonate è pericolosissimo su tiri da fermo: il destro di Ivan sullo schema da
corner è salvato da un difensore, mentre la punizione dello stesso “Pantera” è
parata da Rovaris, mentre Natali deve salvare in area una situazione piuttosto
complicata, mentre la punizione di Mazzocchi si stampa sulla traversa.
La
ripresa si apre con il Bonate intento a controllare, consapevole di poter
gestire la partita solo a prezzo di una grande attenzione e concentrazione,
mentre gli ospiti non riescono a prendere in mano la situazione e per più di 10
minuti non succede praticamente niente.
È
il solito talentuoso Papini, peraltro ben arginato da un sempre preciso Gozzi –
premio Sky di stagione – a scuotere la situazione: Vittorio in chiusura
disperata con il corpo salva in corner, ma il Bonate di oggi non perdona:
apertura pazzesca di Ivan per Visca sottomisura che piazza un piattone imparabile
sotto il sette per il 5-1.
Vittorio
è attento su un destro di Giuliani, ma ancora un suggerimento in profondità di
un Ivan, ispirato assist-man di giornata, per Sic manda al destro potente il
laterale con la palla che si infrange sul primo palo, pareggiando il conto dei
legni, e un minuto dopo è ancora palo, stavolta su mancino di Visca ben
imbeccato dal solito Ivan, ma “Eartquake” non sbaglia due minuti più tardi,
mettendo dentro il 6-1 con un mancino di potenza che diventa addirittura 7-1
ancora con il bomber che piazza un diagonale preciso nella rete ospite.
Gli
ultimi 10 minuti vedono la passerella per Puma, Bobo, Panz e Seba, per gli
applauditissimi Ivan, Visca, Natali e Sic, e gli ospiti sfruttano la mancanza
di abitudine a giocare, accorciando il gap, con un tocco sottomisura di
Cividini per il 7-2, con il piatto ravvicinato di Cesari dopo aver vinto due
rimpalli in area per il 7-3 e con il 7-4 di Mazzocchi dopo aver rubato palla a
Seba, mentre per il Bonate c’è il diagonale insidioso ma debole di Seba, e un
mancino di Panz parato da Rovaris.
Finisce
in gloria per il Bonate una stagione difficilissima, con una splendida
prestazione di squadra e con l’agognata salvezza agganciata in extremis e
quando ormai sembrava tutto compromesso con la sconfitta di settimana scorsa.
Adesso è l’ora dei festeggiamenti, pazzi, intensi e
continuati, come ormai siamo abituati a fare, per una favola che, nonostante
tutto, continua a farci sognare, e si chiama BONATE 1951 DILETTANTI A 7.
7 commenti:
màl de cò...
ma ne è valsa la pena...
grazie a tutti scècc!
Per forza.. hai bevuto la BUD..
E' stata una stagione difficile, sicuramente delle 10 fin qui trascorse è stata una delle più impegnative.
Penso che il fatto d'averla conclusa bene raggiungendo la salvezza ripaga degli sforzi e magari anche dei bocconi amari che un po' tutti quest'anno abbiamo dovuto digerire.
Complimenti a tutti.. ma un plauso speciale va a chi si è sacrificato per esserci: chi ha rinunciato ad altro, chi ha stretto i denti nei momenti più duri, chi ha sofferto in panchina, chi ha giocato pur infortunato, chi non ha avuto riposo giocando moltissime partite consecutive.
Sperando di poterci ripetere l'anno prossimo, un GRAZIE va a tutti coloro (squadra, tifosi, collaboratori) che sono stati protagonisti di questa decima stagione.
ALE' IL BONATEEE
ALE' IL BONATEEE
ALE' IL BONATE ALE' ALE'
no Seba, non è la bud, quella del mal de co è la tequila!
Grandi Raga!!!!!Sapevo che alla fine lo spirito combattivo del Bonate avrebbe portato alla salvezza!!!!Adesso un bel pò di riposo e poi si penserà alla prossima stagione.
P.S. Seba, fammi sapere se organizzate qualcosa per fine stagione. Un abbraccio a tutti.
ma la facciamo una fiesta per festeggiare la salvezza e i 10 anni di squadra+kollettivo???
per quanto riguarda i 10 anni avevo pensato a qualcosa un po' di tempo fa.. poi non se n'è fatto nulla
per organizzare qualcosa bisogna essere numerosi e.. sbattersi!
E' stata una stagione tosta, ma alla fine come ha detto il Cap, ogni tassello è andato al suo posto, e questo come sappiamo perchè siamo un gruppo non solo legati da un pallone ma anche dall'amicizia che c'è. Vorrei scrivere tante altre cose, ma credo che UN IMMENSO GRAZIE AD OGNUNO DI VOI, sia la cosa che racchiuda tutto ciò che ho nel cuore!!!
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