Terza vittoria consecutiva per un Bonate che sembra finalmente aver trovato il bandolo della matassa del gruppo C, sesto risultato utile consecutivo, altri 5 gol fatti (per il quarto sabato consecutivo) e una solidità di squadra ritrovata, nonostante assenze anche importanti e nonostante di fronte ci fosse quell’Oratorio Almenno SS che lo scorso anno ci ha “scippato” il campionato sul filo di lana e nella tiratissima gara di andata si è preso tre punti negli ultimi nervosi secondi di violento gioco.
L’assenza di “Re Leone” Natali, appiedato dal giudice sportivo, costringe Luis ad accelerare i tempi di recupero, stringere i denti, e prendersi le chiavi della cabina di regia, spalleggiato da Sic e da Ivan. Difesa quasi d’obbligo con l’immenso Gozzi di questa stagione e con Capitan Stefano a proteggere Vittorio. Il sigillo sul settebello è un Visca che si mette a disposizione nonostante non sia al top.
L’inizio, però, per il Bonate è da incubo: Rota da posizione defilata scarica su Vittorio che non trattiene e dalla bandierina un rinvio sbagliato di Sic lascia libertà a Zonca di realizzare di tacco a un metro dalla porta: è lo 0-1 che però non affossa un Bonate non spumeggiante ma straordinariamente concreto: sponda di Ivan per il destro pazzesco di Capitan Stefano che batte Bergonzi e rimette tutto in parità.
La partita è molto maschia, combattuta e spigolosa, ma tutto sommato corretta, certamente non bella, con poche occasioni costruite e ancora meno pericoli concreti per i due portieri: è ancora Rota a provarci da lontano, ma Vittorio controlla senza problemi, mentre la punizione di Ivan è spizzata di testa da Visca che la spedisce sulla traversa e Luis, da fuori, mette a lato. Il conto dei legni si riequilibra subito: punizione incredibile del pimpante Rota e traversa piena. La gara attraversa una fase piuttosto confusa, senza occasioni, chiusa poi dalla zampata di “Pantera” Ivan che infila nell’angolino basso una punizione perfetta per il 2-1.
La reazione degli ospiti è veemente e un affondo originato da uno scivolone di Luis è arginato da Gozzi e Sic, ma le possibilità migliori sono ancora del Bonate: Ivan prova il diagonale sugli sviluppi di un corner ma la palla si perde a lato, poi una gran palla di Luis per Visca è troppo alta di un soffio per l’inzuccata vincente.
Nel finale di tempo la sfida si ravviva: punizione sporca di Bodega che mette in difficoltà Vittorio, salvo in due tempi, poi una percussione di Stefano porta il Capitano smarcato al limite, ma invece di calciare tenta di servire Visca con un tocco fuori misura e sul ribaltamento di fronte Rota mette fuori dal limite, mentre Visca, su apertura pregevole di Stefano, tenta il sinistro al volo ma è sporco e parato. Un attimo prima del duplice fischio il Bonate fa un allungo che sarà decisivo con un’azione nell’area ospite: Luis serve Ivan che apre su Visca ben smarcato, ma il bomber, invece di calciare, serve il liberissimo Sic che infila a porta vuota un 3-1 importantissimo. È il primo, meritatissimo gol di “Railway Engine” Sic in maglia bianco-azzurra.
L’inizio di ripresa vede il Bonate controllare la situazione, impedendo agli ospiti di prendere in mano la partita per tentare la rimonta, e tentando qualche sporadica azione ma senza creare grossi pericoli.
Un fendente di Cortinovis si perde a lato, poi una punizione di Gozzi da lontano a cercare Visca è respinta con un’avventurosa uscita di pugni da Bergonzi.
L’Oratorio Almenno comincia a spingere di più: Vitari sale da solo e scarica fuori misura, poi Doneda si libera bene ma calcia malissimo, ma al 12° su una punizione di Cortinovis non irresistibile, Vittorio, tradito da un velo, non trattiene una palla non impossibile e Doneda è il più lesto a mettere in rete la zampata che riapre lo score sul 3-2.
Gli spettri di Olmo al Brembo e di subìre l’ennesima rimonta mettono le ali al Bonate: Capitan Stefano ruba palla sulla mediana, serve Ivan che centra per Visca e per “Earthquake” è un gioco da ragazzi mettere dentro con un destro sporco il 4-2 che diventa subito 5-2 ancora con il bomber bonatese, abile a piazzare la puntata letale su centro di Luis bravo a liberarsi in fascia.
Bobo sostituisce Luis andando a piazzarsi in fascia sinistra e accentrando Ivan in cabina di regia, ma gli ospiti accorciano sul 5-3 ancora con Doneda che si incunea con un po’ di fortuna nella difesa bonatese e infila senza problemi. Visca ci prova ancora da fermo ma Rinaldi salva e sulla successiva volèe dello stesso attaccante Bergonzi è attento, mentre la punizione di Ivan è fuori di nulla.
Vitari si fa espellere per doppia ammonizione e per gli ospiti è notte fonda e le ultime chances sono ancora di marca bianco-azzurra, con Bobo che prova la punizione trovando la fortuita respinta di Panz (in campo nel finale
per la standing ovation a Sic, così come Leghi per l’acciaccato Visca).
Grande festa finale per un Bonate che continua la sua marcia in questo girone di ritorno, nel quale, in 5 partite ha totalizzato gli stessi punti di tutto il girone di andata. 5, un numero ricorrente in questo periodo: i gol realizzati nel derby, quelli infilati a Loreto e ad Olmo al Brembo e anche nella vittoria di oggi, il numero di partite del girone di ritorno senza sconfitte, senza contare che siamo tutt’ora quintultimi in classifica, quindi ancora lontani dalla zona tranquilla, ma con una classifica che si sta accorciando in modo pazzesco.
Tutto è possibile, tutto è ancora raggiungibile e quanto visto in questo positivo inizio di 2012 è un incoraggiante viatico per le prossime sfide, a partire già dalla prossima, sull’impegnativo campo dell’Oratorio Concesa, ex capolista ferita dalla sconfitta di oggi e desiderosa di pronta riscossa: andiamo a fare la nostra partita con determinazione e serenità, come stiamo facendo bene in questo periodo, e vedremo cosa sapremo raccogliere.
Avanti con fiducia e umiltà.
L’assenza di “Re Leone” Natali, appiedato dal giudice sportivo, costringe Luis ad accelerare i tempi di recupero, stringere i denti, e prendersi le chiavi della cabina di regia, spalleggiato da Sic e da Ivan. Difesa quasi d’obbligo con l’immenso Gozzi di questa stagione e con Capitan Stefano a proteggere Vittorio. Il sigillo sul settebello è un Visca che si mette a disposizione nonostante non sia al top.
L’inizio, però, per il Bonate è da incubo: Rota da posizione defilata scarica su Vittorio che non trattiene e dalla bandierina un rinvio sbagliato di Sic lascia libertà a Zonca di realizzare di tacco a un metro dalla porta: è lo 0-1 che però non affossa un Bonate non spumeggiante ma straordinariamente concreto: sponda di Ivan per il destro pazzesco di Capitan Stefano che batte Bergonzi e rimette tutto in parità.
La partita è molto maschia, combattuta e spigolosa, ma tutto sommato corretta, certamente non bella, con poche occasioni costruite e ancora meno pericoli concreti per i due portieri: è ancora Rota a provarci da lontano, ma Vittorio controlla senza problemi, mentre la punizione di Ivan è spizzata di testa da Visca che la spedisce sulla traversa e Luis, da fuori, mette a lato. Il conto dei legni si riequilibra subito: punizione incredibile del pimpante Rota e traversa piena. La gara attraversa una fase piuttosto confusa, senza occasioni, chiusa poi dalla zampata di “Pantera” Ivan che infila nell’angolino basso una punizione perfetta per il 2-1.
La reazione degli ospiti è veemente e un affondo originato da uno scivolone di Luis è arginato da Gozzi e Sic, ma le possibilità migliori sono ancora del Bonate: Ivan prova il diagonale sugli sviluppi di un corner ma la palla si perde a lato, poi una gran palla di Luis per Visca è troppo alta di un soffio per l’inzuccata vincente.
Nel finale di tempo la sfida si ravviva: punizione sporca di Bodega che mette in difficoltà Vittorio, salvo in due tempi, poi una percussione di Stefano porta il Capitano smarcato al limite, ma invece di calciare tenta di servire Visca con un tocco fuori misura e sul ribaltamento di fronte Rota mette fuori dal limite, mentre Visca, su apertura pregevole di Stefano, tenta il sinistro al volo ma è sporco e parato. Un attimo prima del duplice fischio il Bonate fa un allungo che sarà decisivo con un’azione nell’area ospite: Luis serve Ivan che apre su Visca ben smarcato, ma il bomber, invece di calciare, serve il liberissimo Sic che infila a porta vuota un 3-1 importantissimo. È il primo, meritatissimo gol di “Railway Engine” Sic in maglia bianco-azzurra.
L’inizio di ripresa vede il Bonate controllare la situazione, impedendo agli ospiti di prendere in mano la partita per tentare la rimonta, e tentando qualche sporadica azione ma senza creare grossi pericoli.
Un fendente di Cortinovis si perde a lato, poi una punizione di Gozzi da lontano a cercare Visca è respinta con un’avventurosa uscita di pugni da Bergonzi.
L’Oratorio Almenno comincia a spingere di più: Vitari sale da solo e scarica fuori misura, poi Doneda si libera bene ma calcia malissimo, ma al 12° su una punizione di Cortinovis non irresistibile, Vittorio, tradito da un velo, non trattiene una palla non impossibile e Doneda è il più lesto a mettere in rete la zampata che riapre lo score sul 3-2.
Gli spettri di Olmo al Brembo e di subìre l’ennesima rimonta mettono le ali al Bonate: Capitan Stefano ruba palla sulla mediana, serve Ivan che centra per Visca e per “Earthquake” è un gioco da ragazzi mettere dentro con un destro sporco il 4-2 che diventa subito 5-2 ancora con il bomber bonatese, abile a piazzare la puntata letale su centro di Luis bravo a liberarsi in fascia.
Bobo sostituisce Luis andando a piazzarsi in fascia sinistra e accentrando Ivan in cabina di regia, ma gli ospiti accorciano sul 5-3 ancora con Doneda che si incunea con un po’ di fortuna nella difesa bonatese e infila senza problemi. Visca ci prova ancora da fermo ma Rinaldi salva e sulla successiva volèe dello stesso attaccante Bergonzi è attento, mentre la punizione di Ivan è fuori di nulla.
Vitari si fa espellere per doppia ammonizione e per gli ospiti è notte fonda e le ultime chances sono ancora di marca bianco-azzurra, con Bobo che prova la punizione trovando la fortuita respinta di Panz (in campo nel finale
per la standing ovation a Sic, così come Leghi per l’acciaccato Visca).
Grande festa finale per un Bonate che continua la sua marcia in questo girone di ritorno, nel quale, in 5 partite ha totalizzato gli stessi punti di tutto il girone di andata. 5, un numero ricorrente in questo periodo: i gol realizzati nel derby, quelli infilati a Loreto e ad Olmo al Brembo e anche nella vittoria di oggi, il numero di partite del girone di ritorno senza sconfitte, senza contare che siamo tutt’ora quintultimi in classifica, quindi ancora lontani dalla zona tranquilla, ma con una classifica che si sta accorciando in modo pazzesco.
Tutto è possibile, tutto è ancora raggiungibile e quanto visto in questo positivo inizio di 2012 è un incoraggiante viatico per le prossime sfide, a partire già dalla prossima, sull’impegnativo campo dell’Oratorio Concesa, ex capolista ferita dalla sconfitta di oggi e desiderosa di pronta riscossa: andiamo a fare la nostra partita con determinazione e serenità, come stiamo facendo bene in questo periodo, e vedremo cosa sapremo raccogliere.
Avanti con fiducia e umiltà.
7 commenti:
...il segreto della vittoria? ...basta guardare la foto sopra: abbiamo giocato in 8....troppo avanti!!!!
Ma che gol ha fatto il Capitano?!?? Sembrava un giocatore completo!!
Grandi ragazzi.......avanti con la "manita"......5, 5 e infinitamente 5.........porta bene. Continuate così.
SIAMO ANCORA VIVI...SIAMO ANCORA VIVI!!!
Proctor: Aloha, Hawaii! Aloha, Hawaii!
Harris: Sta' zitto, Proctor. STA' ZITTO!
Proctor: Stavo solo cantando e ballando, signore!
Siete tutti dei PROCTOR
Trop asen PROCTOR!!
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