Il bello (o il brutto, dipende dai punti di vista) del calcio: la sfida fra due compagini distanziate in classifica 38 punti, la prima contro la terzultima, peraltro in casa della capolista, si risolve a favore della formazione sfavorita alla vigilia. Accade così che il Ghiaie 86 espugna il campo del Bonate 1951 (finora imbattuto al San Giorgio), proprio una settimana dopo che i biancazzurri si erano issati in vetta alla classifica a seguito della vittoria con il Bedulita e della contemporanea sconfitta dell’Almenno sul campo della Roncola V. Alle 16.30 di un caldo pomeriggio d’inizio aprile il settebello bonatese è composto da Vittorio in porta, Gozzi e Roby in difesa, Manuel, Luis e Sami a formare la linea mediana ed Ivan punta centrale. L’inizio è favorevole ai padroni di casa: Ivan va in pressione sui difensori ghiaiesi, la ripartenza ospite è difficoltosa e Sami al limite si avventa sulla palla scaricandola sotto la traversa, per 1-0 bonatese. I ritmi di gioco sono abbastanza lenti, complice il caldo inusuale per il periodo, ed in questa situazione sono gli ospiti a crescere progressivamente, mentre il Bonate, dopo essere andato in vantaggio, sparisce. Un gran bolide dalla distanza fa tremare Vittorio, che però è salvato dalla traversa, dall’altra parte è Manuel ad andare al tiro, ma senza fortuna. A metà frazione ecco il pareggio del Ghiaie: palla prolungata sul secondo palo dove Frigeni può correggere di testa indisturbato. Gli ospiti prendono fiducia, evidentemente capiscono che il Bonate non è nella migliore delle sue giornate e mettono in serissima difficoltà i giocatori amaranto, che si distinguono per una gran quantità di errori, anche nei passaggi più elementari. E arriva la mazzata: Dossi sguscia via e realizza il 2-1, mentre non si segnalano pericoli per Facheris dall’altra parte e a 5 minuti dall’intervallo è ancora Dossi a beffare la retroguardia bonatese per il momentaneo 3-1. La reazione dei padroni di casa è tutta in un tiro-cross di Manuel (parato) ed in un’incursione di Luis che in mischia cade a contatto col portiere; rigore o no, l’arbitro decide di far proseguire il gioco. La ripresa vede Bobo in campo al posto di Sami, con Ivan che si sposta in fascia e proprio il n°7 riapre i giochi con un destro chirurgico nell’angolino basso. Sembra la svolta della partita, ma il Ghiaie non cede alla pressione bonatese e non rinuncia nemmeno ad attaccare: è abilissimo Ravasio ad evitare un avversario e a scaricare un rasoterra micidiale su cui Vittorio non può arrivare: 2-4. Mancano ancora 20 minuti al termine e tutto è possibile. Bobo ha una buona chance, ma è chiuso dal portiere, poi un bello scambio libera Manuel che dal centrodestra non sbaglia: i giochi sono nuovamente riaperti. Dentro Mapo per Gozzi, il n°8 andrà spesso al tiro, ma senza aver mai fortuna. Ivan conclude alto e, scampato il pericolo, il Ghiaie piazza la mazzata decisiva: ripartenza a sinistra, Frigeni rientra e sfodera un destro a giro che vale il 5-3. Stefano sostituisce Roby e proprio il n°4 ha sui piedi una buona palla al limite, ma il suo destro esce a lato. Ci provano un po’ tutti, ma Facheris si fa sempre trovare pronto e sulle sue respinte i bonatesi non riescono a piazzare la stoccata vincente. Stoccata che invece potrebbe arrivare dalla parte opposta, con Frigeni lanciato in contropiede, ma Capitan Stefano tiene vivo il Bonate salvando all’ultimo quello che sembrava un gol già fatto. Cinque minuti al termine, il Bonate sembra crederci ancora, anche se i gol da recuperare sono due; Ivan spara alto e al 58° è Luis a trovare la rete con un tiro-cross poco oltre la linea mediana. Ma ormai è tardi: gli ospiti non concedono più nulla e conquistano la terza vittoria in una settimana (complice un recupero infrasettimanale), una vittoria meritata, fatta di grinta, corsa ed umiltà mentre il Bonate è apparso appannato, fisicamente non al meglio e senza le idee dei giorni migliori. Festa grande per la squadra capitanata da Maurizio Facheris, con lo spogliatoio bonatese che rimugina su questi zero punti che rischiano di pesare tantissimo sulla stagione dei biancazzurri.
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9 commenti:
E' il momento di fare quadrato, di non disunirsi e riparire per chiudere nel migliore dei modi...e poi si faranno i conti!!! Questa sconfitta ci fa capire che nel calcio tutto può davvero succedere...speriamo non solo al Bonate... Dai, ragazzi, non molliamo! Abbiamo attraversato momenti peggiori e li abbiamo sempre superati: faremo la stessa cosa se sapremo stare uniti, determinati e umili!!!
news dall' altro campo?
L'almenno ha vinto in casa col bodyplanet (non so quanto)
E anche sto giro abbiamo buttato tutto nel cesso...
abbiamo fatto un passo falso, ma non è finito un cazzo!!!
Io ci credo fin che la matematica non ci condanna!
Facili o difficili che siano mancano ancora 4giornate da GIOCARE!!!
Stà sempre e solo a noi! CAZZA!
se non bestemmio guarda...
il cielo e' blu il pallone e' rotondo e noi siam sfigati per fare una roba del genere ma ha ragione il Luis....le' mia finida!!!... cazza
Dai raga, questa sconfitta vi darà + forza x affrontare al meglio le partite che restano. Sabato eravate un po sottotono e questa è stata la nostra fortuna.. Poi alla penultima di campionato possiamo farvi un favore..! Siete una grande squadra, esempio x noi squadrette del gruppo D. E x come siete anke caratterialmente fuori e dentro il campo. Dai non s molla mai, e noi ne sappiamo qualcosa!
Alex
Seba grazie x le belle parole e complimenti per il vs stile pur in una giornata storta.
Sicuramente nessun regalo all'Almenno... A maggior ragione visto che all'andata ce l'hanno rubata all'ultimo secondo!
Tenete botta, in 4 gare può davvero succedere di tutto.
In bocca al lupo.
Mauri
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