Per la
prima stagione della breve storia del Bonate Sotto nel campionato Dilettanti a
7 CSI, la sfida si chiamerà “Gruppo B”, guadagnato grazie al secondo posto
della scorsa stagione (senza dimenticare il terzo nella precedente, a
testimonianza di una pianificazione attenta e accurata).
Nei precedenti campionati giocati nel Gruppo D, siamo sempre stati inseriti in gironi della Valle Imagna o della Pianura, mentre nel Gruppo C si è giocato un paio di campionati in un girone comprendente Valli Brembana e Imagna, e una stagione nel girone della pianura: proviamo, così per gioco, a prevedere cosa potrà succedere nel primo campionato di Gruppo B.
In teoria i Gruppi B, essendo solo due, si dividono in “Provincia ovest” (Val San Martino, Valle Imagna, Valle Brembana, Isola e Pianura ovest) e “Provincia est” (Valle Seriana, Val Cavallina, Sebino e Pianura est): stando in questi termini la nostra destinazione dovrebbe essere nel girone ovest.
Dovremmo avere nel girone il Calcio Basella “A”, vincitrice del nostro ultimo campionato e squadra insidiosa, specialmente sul difficile campo amico, e così pure la Sorisolese “B”, vincitrice del “nostro” vecchio girone (più che vincere, ha travolto in girone, con ben 67 punti in cascina: tre sconfitte, un pareggio e tutte vittorie!!!), e anche una nostra conoscenza di cui si parla ancora: quel Poscante “A” che l’anno scorso ci travolse in una disgraziata gara d’andata, ma dovette poi inchinarsi alla legge del San Giorgio, lottando fino alla fine per quel terzo posto che raggiungemmo sul filo di lana.
Potremmo incontrare ben 2 squadre retrocesse dal Gruppo A: l’Oratorio Valbrembo e l’Atletico Costa “A” (niente a che fare con l’Armata Brancaleone guidata dal Signor Rezzonico e incontrata qualche anno fa: questa è squadra di grande tradizione e, non dimentichiamo, un campo per niente facile da affrontare) dovrebbero essere avversari sicuri, mentre, posto che il Ceramiche Pecis dovrebbe essere della zona di San Paolo D’Argon, quindi fuori dalle nostre “vicine”, c’è mistero intorno alla Fa’ Balà L’Occ (a pelle dovrebbe essere della zona Albino, ma non sono così sicuro); in ogni caso il grosso del girone potrebbe arrivare dal Gruppo B girone A dello scorso campionato.
Qui infatti, tolte le due promosse nel gruppo A e le 4 retrocesse (tra cui le vecchie conoscenze Oratorio Stabello e Pontegiurinese “B”) c’è un plotone enorme di vecchie conoscenze, squadre incontrate in serie minori o in altre occasioni e comunque molto esperte di sfide ad alta quota.
Si parte dal Sotto Il Monte, salvo alla penultima giornata della scorsa stagione, squadra con la quale si sono giocate battaglie epiche nei primi anni in cui il Bonate sapeva dire la sua.
A pari degli isolani si è piazzato l’Ubiale Clanezzo, squadra di grande tradizione e dall’ambiente caldo, oltre che dalla grande regolarità (84 reti segnate e 88 subite, per una compagine salva solo nel finale sono un buon risultato). Appena un punto sopra a loro si è classificato quell’Oratorio Concesa “A” che due anni orsono vinse il nostro campionato e ci aiutò nell’impresa disperata di salvarci battendo all’ultimo respiro della stagione il Loreto, nostro diretto avversario. Squadra sempre veloce e aggressiva, specie sul proprio campo, con un attacco non troppo prolifico ma con una difesa granitica, la migliore del girone.
A metà classifica e con una media punti di 1,5, frutto di una solidità invidiabile, ecco il Sao Caetano, nostro avversario di molte sfide amichevoli, squadra forte e compatta, avversario che non ci sottovaluterà affatto; clamoroso il suo 12-0 alla Pontegiurinese, squadra retrocessa ma sempre piena di orgoglio.
Appena al di sopra, con 40 punti all’attivo, ecco l’Aut. Fratelli Marchesi che dovrebbe essere di Azzano San Paolo (quindi a rischio, come molte squadre dell’hinterland, di essere dirottate nell’altro girone), mentre a quota 41 ecco il Selino Alto, unica compagine rimasta della società dopo il ritiro della compagine “B” incontrata più volte in passato e sempre difficile da digerire: molti dei giocatori di questa formazione sono gli stessi che hanno giocato molti anni nel gruppo A, togliendosi anche lo sfizio di vincere un Trofeo Bresciani non più tardi di tre anni orsono, in una mitica finale contro i cugini del Mazzoleni. La compagine valdimagnina gioca nello splendido impianto di Selino dove ha saputo costruire il proprio ottimo piazzamento finale con numerose vittorie.
E arriviamo alle squadre che sono state protagoniste del girone: tolte le prime due della classe che hanno fatto campionato a sé e l’anno prossimo sfideranno le grandi della provincia nel Gruppo A, le prime delle “umane” sono altre due squadre già affrontate: la Virtus Trezzo “A” (da molti anni tra Gruppo A e Gruppo B) spesso incontrata nei primi campionati in sfide memorabili e di casa su uno dei campi più belli del CSI, e la Bruntinese, vincitrice del nostro scorso campionato, squadra esperta e solida, sempre difficile da affrontare.
Da notare che nello scorso campionato tutte queste squadre, dalla terza alla quintultima cioè 8 squadre, erano raggruppate in soli 8 punti, e la soglia di salvezza è stata a 31 punti, come a dire che in ogni momento e qualsiasi cosa accada, può davvero succedere di tutto, basti pensare che la Pontegiurinese, straretrocessa, ha saputo vincere solo tre partite ma una delle quali è stata il 5-3 con cui ha regolato gli Amici Ponteranica, dominatori del girone con ben 58 punti all’attivo e un +15 sulla terza classificata.
Tutte queste sono semplici congetture, un modo per divertirsi un po’, ma anche per cominciare da subito a guardare negli occhi i nostri possibili avversari e le sfide che potremmo affrontare: evitiamo di farci sorprendere per non partire male ed essere costretti ad inseguire. La nostra squadra può dire la sua anche in questo campionato, ma dovrà farsi trovare pronta già il 27 settembre, quando le chiacchiere diventeranno gambe da far girare, palloni da spedire in porta, avversari con i quali farsi valere.
Nei precedenti campionati giocati nel Gruppo D, siamo sempre stati inseriti in gironi della Valle Imagna o della Pianura, mentre nel Gruppo C si è giocato un paio di campionati in un girone comprendente Valli Brembana e Imagna, e una stagione nel girone della pianura: proviamo, così per gioco, a prevedere cosa potrà succedere nel primo campionato di Gruppo B.
In teoria i Gruppi B, essendo solo due, si dividono in “Provincia ovest” (Val San Martino, Valle Imagna, Valle Brembana, Isola e Pianura ovest) e “Provincia est” (Valle Seriana, Val Cavallina, Sebino e Pianura est): stando in questi termini la nostra destinazione dovrebbe essere nel girone ovest.
Dovremmo avere nel girone il Calcio Basella “A”, vincitrice del nostro ultimo campionato e squadra insidiosa, specialmente sul difficile campo amico, e così pure la Sorisolese “B”, vincitrice del “nostro” vecchio girone (più che vincere, ha travolto in girone, con ben 67 punti in cascina: tre sconfitte, un pareggio e tutte vittorie!!!), e anche una nostra conoscenza di cui si parla ancora: quel Poscante “A” che l’anno scorso ci travolse in una disgraziata gara d’andata, ma dovette poi inchinarsi alla legge del San Giorgio, lottando fino alla fine per quel terzo posto che raggiungemmo sul filo di lana.
Potremmo incontrare ben 2 squadre retrocesse dal Gruppo A: l’Oratorio Valbrembo e l’Atletico Costa “A” (niente a che fare con l’Armata Brancaleone guidata dal Signor Rezzonico e incontrata qualche anno fa: questa è squadra di grande tradizione e, non dimentichiamo, un campo per niente facile da affrontare) dovrebbero essere avversari sicuri, mentre, posto che il Ceramiche Pecis dovrebbe essere della zona di San Paolo D’Argon, quindi fuori dalle nostre “vicine”, c’è mistero intorno alla Fa’ Balà L’Occ (a pelle dovrebbe essere della zona Albino, ma non sono così sicuro); in ogni caso il grosso del girone potrebbe arrivare dal Gruppo B girone A dello scorso campionato.
Qui infatti, tolte le due promosse nel gruppo A e le 4 retrocesse (tra cui le vecchie conoscenze Oratorio Stabello e Pontegiurinese “B”) c’è un plotone enorme di vecchie conoscenze, squadre incontrate in serie minori o in altre occasioni e comunque molto esperte di sfide ad alta quota.
Si parte dal Sotto Il Monte, salvo alla penultima giornata della scorsa stagione, squadra con la quale si sono giocate battaglie epiche nei primi anni in cui il Bonate sapeva dire la sua.
A pari degli isolani si è piazzato l’Ubiale Clanezzo, squadra di grande tradizione e dall’ambiente caldo, oltre che dalla grande regolarità (84 reti segnate e 88 subite, per una compagine salva solo nel finale sono un buon risultato). Appena un punto sopra a loro si è classificato quell’Oratorio Concesa “A” che due anni orsono vinse il nostro campionato e ci aiutò nell’impresa disperata di salvarci battendo all’ultimo respiro della stagione il Loreto, nostro diretto avversario. Squadra sempre veloce e aggressiva, specie sul proprio campo, con un attacco non troppo prolifico ma con una difesa granitica, la migliore del girone.
A metà classifica e con una media punti di 1,5, frutto di una solidità invidiabile, ecco il Sao Caetano, nostro avversario di molte sfide amichevoli, squadra forte e compatta, avversario che non ci sottovaluterà affatto; clamoroso il suo 12-0 alla Pontegiurinese, squadra retrocessa ma sempre piena di orgoglio.
Appena al di sopra, con 40 punti all’attivo, ecco l’Aut. Fratelli Marchesi che dovrebbe essere di Azzano San Paolo (quindi a rischio, come molte squadre dell’hinterland, di essere dirottate nell’altro girone), mentre a quota 41 ecco il Selino Alto, unica compagine rimasta della società dopo il ritiro della compagine “B” incontrata più volte in passato e sempre difficile da digerire: molti dei giocatori di questa formazione sono gli stessi che hanno giocato molti anni nel gruppo A, togliendosi anche lo sfizio di vincere un Trofeo Bresciani non più tardi di tre anni orsono, in una mitica finale contro i cugini del Mazzoleni. La compagine valdimagnina gioca nello splendido impianto di Selino dove ha saputo costruire il proprio ottimo piazzamento finale con numerose vittorie.
E arriviamo alle squadre che sono state protagoniste del girone: tolte le prime due della classe che hanno fatto campionato a sé e l’anno prossimo sfideranno le grandi della provincia nel Gruppo A, le prime delle “umane” sono altre due squadre già affrontate: la Virtus Trezzo “A” (da molti anni tra Gruppo A e Gruppo B) spesso incontrata nei primi campionati in sfide memorabili e di casa su uno dei campi più belli del CSI, e la Bruntinese, vincitrice del nostro scorso campionato, squadra esperta e solida, sempre difficile da affrontare.
Da notare che nello scorso campionato tutte queste squadre, dalla terza alla quintultima cioè 8 squadre, erano raggruppate in soli 8 punti, e la soglia di salvezza è stata a 31 punti, come a dire che in ogni momento e qualsiasi cosa accada, può davvero succedere di tutto, basti pensare che la Pontegiurinese, straretrocessa, ha saputo vincere solo tre partite ma una delle quali è stata il 5-3 con cui ha regolato gli Amici Ponteranica, dominatori del girone con ben 58 punti all’attivo e un +15 sulla terza classificata.
Tutte queste sono semplici congetture, un modo per divertirsi un po’, ma anche per cominciare da subito a guardare negli occhi i nostri possibili avversari e le sfide che potremmo affrontare: evitiamo di farci sorprendere per non partire male ed essere costretti ad inseguire. La nostra squadra può dire la sua anche in questo campionato, ma dovrà farsi trovare pronta già il 27 settembre, quando le chiacchiere diventeranno gambe da far girare, palloni da spedire in porta, avversari con i quali farsi valere.
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