A
caccia di una vittoria importantissima nella corsa alla promozione, il Bonate
Sotto scende a Mozzanica per l’ultima trasferta della stagione con la
consapevolezza che fare bottino pieno è l’unico modo possibile per centrare
l’obiettivo senza dipendere dai risultati degli altri campi.
Forte di una rosa
quasi al completo, priva del solo Bobo e del neo-papà Boselli, Mister Sala si
fida della stessa squadra mandata in campo sei giorni prima a Cologno, schierando
quindi Vittorio, Gozzi, Pizzo, Luis, Andrea, Ivan e Visca. E proprio di
quest’ultimo è la prima occasione della partita, ma il suo sinistro si spegne
abbondantemente a lato. Risponde il Mozzanica da lontano, Vittorio para in due
tempi. Il gioco è lento da ambo le parti e non potrebbe essere altrimenti se si
considera il fondo gibboso del campo e l’erba alta. Ci prova anche Ivan, ma è
fuori bersaglio, poi i locali passano: il centravanti si libera di Gozzi in
piena area e infila Vittorio. Un Mozzanica già aritmeticamente retrocesso ma
per nulla arrendevole capisce che il momento è buono e cerca il raddoppio:
prima Vittorio blocca in due tempi e con qualche affanno, poi viene infilato in
diagonale, Mozzanica 2 – Bonate 0. Sono i bianconeroblu che dovrebbero fare la
partita, ma le difficoltà sono enormi: non si riesce a far girare la palla e
gli avversari dimostrano di avere una marcia in più e infatti arriva anche il
terzo gol: sponda al limite dell’area per un compagno che scarica di potenza in
rete il 3-0, che sembra far calare il sipario sui sogni di gloria del Bonate.
Nel frattempo Alesì ha rilevato l’infortunato Pizzo e, dopo che Visca ha messo
alto in rovesciata, ci pensa Ivan a far capire che i bianconeroblu ci sono
ancora: punizione da posizione defilata, barriera aggirata e gol dell’1-3.
Entra Manuel al posto di Plati e proprio Re Leone è decisivo nel respingere
sulla linea di porta un pallone destinato in rete. L’importanza dell’intervento
del n°17 si capisce un attimo prima dell’intervallo, quando Visca raccoglie una
palla da corner e segna il 2-3 che rimette in partita un Bonate Sotto che per
lunghi tratti di questo primo tempo è stato sull’orlo del baratro. La ripresa
si apre con la squadra ospite arrembante alla ricerca del pari: Ivan colpisce a
botta sicura ma il portiere è miracoloso, poi sulla ribattuta Manuel mette
fuori. Passano due minuti e ancora da corner il Bonate fa gol, grazie ad
un’inzuccata dello stesso Manuel abilissimo a saltare più alto di tutti e a
mettere la palla nel sette. Il pareggio subìto è un duro colpo per il Mozzanica
e ancora il Bonate sfiora la rete con Visca che con una punizione a sorpresa va
vicino al gol. Vittorio è bravo a parare prima un diagonale insidioso e poi una
botta centrale, successivamente il Bonate trova nuova linfa con l’ingresso di
Johnny al posto di Ivan. Ma è ancora una volta Visca l’uomo decisivo: il
portiere si casa si trova a gestire una palla sulla linea di fondo e sul
pressing del bomber bonatese combina un enorme pasticcio, così per Viscatelli è
un gioco da ragazzi realizzare il 4-3. Ad un quarto d’ora dalla fine i bonatesi
sembrano avere in mano la partita, anche perché là dietro Gozzi e Vittorio
fanno sempre buona guardia, peccato che col passare dei minuti paia farsi
spazio quel briciolo di sufficienza nelle giocate che rischia di essere pagata
a carissimo prezzo.
Capita infatti che un passaggio errato sulla propria
trequarti metta in difficoltà un compagno, palla recuperata dal Mozzanica e
botta imparabile del 4-4. Mani nei capelli per quelli del Bonate che ora hanno
pochi minuti per cercare disperatamente il vantaggio. Manuel in giornata di grazia tenta un
pallonetto geniale, il portiere del Mozzanica riscatta il precedente erroraccio
e poi Ivan (che nel frattempo è rientrato) non riesce a correggere in rete.
Cosa che fortunatamente riesce a Visca poco dopo (tripletta per lui), il quale conclude da
sottomisura un’azione palla a terra dei bonatesi, cosa non proprio facile su
questo campo. Sull’azione successiva i padroni di casa vanno vicinissimi al
pari ma la palla fa soltanto la barba al palo, poi negli ultimi istanti di
gioco c’è spazio anche per Mauri e Stefano, mentre Gozzi è espulso per doppio
giallo. Non c’è più tempo comunque, vince il Bonate 5-4 dopo aver a lungo
tremato. Difficile la partita odierna, contro un avversario che ha venduto cara
la pelle e su un terreno di gioco complicato da interpretare. Ai ragazzi di
Mister Sala il merito di aver recuperato una situazione sportivamente
drammatica, così da potersi giocare sabato prossimo sul terreno amico del San
Giorgio un preziosissimo match-point in chiave promozione: con la Virtus Trezzo
B saranno 60 minuti che varranno un’intero campionato.
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