Date le condizioni meteo, il CSI di Bergamo ha sospeso il campionato per sabato 15 dicembre. Per tutti i soci CDM Bonate Sotto l'appuntamento è per l'Assemblea Generale prevista per martedì 18/12 alle ore 21 in oratorio.
venerdì 14 dicembre 2012
domenica 9 dicembre 2012
ANCHE AL GELO, LEONI INDOMABILI: CAPOLISTA KO
Nel gelo di un San Giorgio in perfette condizioni, grazie alle
amorevoli cure di un impeccabile Seba, i Leoni bianco-nero-blu conquistano tre
punti importantissimi perché conquistati contro la capolista, quell’Oratorio
Almenno SS da tre anni avversario particolare dei bonatesi, sempre battuto
nelle sfide interne.
Settebello con Visca al centro delle manovre offensive, supportato da
Ivan a sinistra e “Re Leone” Natali a destra, Gozzi e Puma a reggere le sorti
di una difesa sigillata dal solito “Tiger” Vittorio chiamato a tornare sui suoi
soliti eccellenti livelli. Cuore delle manovre, il superman del periodo, Luis
in cabina di regia.
Il fischio d’inizio sarà un brandello di storia: il Bonate si trova in
vantaggio senza lasciar toccare il pallone agli ospiti: è Visca a finalizzare
una verticalizzazione con una girata letale.
Gli ospiti non ci stanno e reagiscono con il solito gioco veloce ed
aggressivo che mette in difficoltà il Bonate, che però non si chiude e prova a
spingere: il risultato è una partita intensa e combattuta, giocata a viso
aperto dalle squadre in campo.
Brividi al 7° con un mischione furibondo in area bonatese con Vittorio,
Puma e Gozzi che respingono altrettante conclusioni a colpo sicuro degli
ospiti, e quando nessuno ci arriva la traversa sbroglia il tutto.
Il pareggio è nell’aria: gli ospiti conquistano palla in mezzo al campo
(con un malandrino controllo di mano?) e affondano al centro dove Luis e Puma
si incartano lasciando campo libero a Doneda che ringrazia e firma l’1-1.
La partita è equilibrata e può essere sbloccata solo da un’iniziativa
di classe: è il talentuoso Zonca che scarta in velocità Gozzi sulla mediana e
affonda fino a far secco Vittorio per l’1-2 che gli ospiti conservano anche con
un po’ di fortuna allorquando Natali scarica un destro da fuori che si stampa
sul palo a portiere battuto.
Momento fatidico il 22: Ivan solissimo in area manca l’impatto con la
palla per un’occasionissima unica, e sul ribaltamento lo spietato Zonca si
infila in area e firma l’1-3.
Lo stregato primo tempo del Bonate si chiude con il secondo palo,
centrato da Luis, e dal diagonale insidioso di Natali sventato dal portiere: ma
il Bonate c’è.
La ripresa si apre con un prodigio di Vittorio su punizione e dopo 8
minuti di grande agonismo una percussione imperiosa di Natali pesca Ivan che,
indisturbato a centroarea, infila a rete il 2-3 che riapre il match. “Tiger”
tiene a galla i suoi con interventi di grande efficacia sempre da conclusioni
da lontano, anche perché il pacchetto arretrato bonatese fa buona guardia, e
una deviazione in corner di Vittorio da il via al momento che cambia la storia
della partita: dal corner, infatti, Luis esce imperioso dall’area e da il via
ad un contropiede veloce e perfetto che manda in rete Visca, spietato a
infilare il 3-3 che manda in crisi gli ospiti.
Il Bonate, infatti, sembra averne di più, soprattutto in termini di
concentrazione anche perché il finale pirotecnico mette a dura prova le
coronarie e la tenuta mentale di tutti.
Minuto 55: la punizione perfetta nel sette degli ospiti è annullata
dall’arbitro che fischia un’evidente fallo su Vittorio.
Minuto 57: diagonale di un indemoniato Visca fuori di niente.
Minuto 58: il neoentrato Mauri piazza un diagonale da destra deviato in
corner, con Visca che arriva in millimetrico ritardo sull’impatto decisivo.
Minuto 59: ripartenza tambureggiante del Bonate avviata e risolta da
“Jarod” Mauri che infila il 4-3 riprendendo la respinta del portiere su tocco
ravvicinato di Visca.
Minuto 60: pallone lungo a spazzare che Visca aggancia e scarica in
rete sul primo palo sorprendendo il portiere e fissando il 5-3 finale e la sua
ennesima tripletta.
Vittoria importante e meritata per il Bonate, più concreto e spietato
(e questa è una piacevole novità) ma anche concentrato e determinato: la
capolista è stata abbattuta in un secondo tempo quasi perfetto per tenuta
mentale e atletica.
Nelle ultime settimane era mancata un po’ di fortuna e un po’ di
concentrazione lungo l’arco dell’incontro: oggi il Bonate è passato alla cassa
conquistando tre punti pesantissimi e meritati per ripartire di slancio verso
un campionato migliore di quanto visto fino ad oggi.
Vittorio tornato su livelli consoni alla sua classe dopo lo “scivolone”
di sette giorni fa; Gozzi splendido marcatore su un avversario bravo a
sfruttare gli unici due momenti di libertà; Puma intenso e concentrato a
reggere il peso di un’assenza pesantissima quale quella di Micky, bravo a
spostarsi in fascia destra con l’ingresso di Stefano nel finale; Luis ancora
imperioso in mezzo anche se un po’ a luce alterna; Ivan sempre prezioso,
nonostante un primo tempo piuttosto sottotono; Natali gladiatore al rientro, a
volte in difficoltà, ma puntello di grande spessore in campo; Visca cinico come
non mai, con tre gol in pochi palloni toccati; Jhonny, in campo 10 minuti, con
grandi possibilità ma con l’esigenza di entrare presto negli schemi e nei
movimenti del calcio a sette; Stefano buttato nell’arena gli ultimi minuti ha
offerto la solita grande solidità e sicurezza; Mauri decisivo, con la fascia
ben presidiata e la prontezza nel fiondarsi a infilare il gol del vantaggio,
può godersi un sabato da protagonista; Bobo, Sic e Seba elementi fondamentali
nella gestione del gruppo, bravi ad accettare con umiltà la panchina e ad
allenarsi con tenacia facendo tanto bene al gruppo.
Menzione speciale per Mister Maurinho che ha saputo tirar fuori il
meglio da tutti, gestendo il gruppo in modo impeccabile.
Avanti adesso, con l’ultima fatica dell’andata e pronti ad un ritorno
difficile da affrontare con la consapevolezza di poterla giocare alla pari con
tutti.
venerdì 7 dicembre 2012
DAL SITO DEL CSI DI BERGAMO
Le partite in programma sabato 8 dicembre e domenica 9 dicembre si giocano regolarmente.Le
squadre che hanno il campo impraticabile e pertanto rinviano la gara,
devono mandare una comunicazione scritta via email o fax, entro le ore
10.30 di sabato 8 dicembre.
lunedì 3 dicembre 2012
PAGELLE SEMISERIE DI UN PAREGGIO
Proviamo a stilare le pagelle di una partita nella
quale poteva davvero succedere di tutto, e che ha visto il Bonate reagire a un
periodo poco felice.
VITTORIO 4,5: il “Tiger” che conosciamo non avrebbe
fatto certi errori grossolani: almeno due gol sulla gobba e una sensazione di
non essere mai padrone della situazione. Troppo calcetto? Troppi problemi alla
spalla? Troppo sesso? Troppo alcool? …troppo poco Vittorio! SAPONETTA
GOZZI 7,5: chiude una settimana difficile con una
prestazione sublime: sempre attento in marcatura e prudente nelle ripartenze,
salvo fiondarsi sul corner di Ivan come un consumato avvoltoio d’area di
rigore. Il ritorno di “Premio Sky 2012”? FIGLIOL PRODIGO
MICKY 7: pulito e preciso sull’uomo come suo solito,
soffre a tratti le palle lunghe degli avversari, ma sa offrire sempre grande
solidità al reparto arretrato. Continua a tirare la carretta nonostante
fastidiosi guai fisici che, a volte, ne mortificano le movenze, ma una roccia
come lui sa soffrire in silenzio e umiltà. EMO
LUIS 8: il migliore dei suoi, e non è una novità: il
più in forma, nonostante gli acciacchi in settimana, il più tonico, il più
determinato. Uomo ovunque in mezzo al campo, chiude e spinge, lotta e corre,
dispensa assist e prova la conclusione. Centra una traversa da lontano e quando
qualcuno fa presente che meriterebbe il goal, lui lo accontenta: peccato che la
sua spizzata di testa che mette fuori causa il portiere sia nella porta
sbagliata. DEA BENDATA
PIZZO 6: gioca dopo una settimana passata in
sofferenza e parte bene, con scorribande sulla destra che creano profondità e
aiutano le ripartenze di Ivan e Mauri, centra la traversa con un tiro
incredibile ed è vittima, poi, di un misterioso infortunio al ginocchio che lo costringe
alla resa, tutto questo in 5 minuti di fuoco. Sufficienza piena di
incoraggiamento per lui. FLASH
IVAN 7,5: dopo un paio di partite in pesante
flessione, il Bonate ritrova il suo “Pantera” pieno di grinta, voglia e
precisione: un gol fatto, almeno tre sbagliati, ottimi dialoghi con Mauri e
Luis ma, soprattutto, un recupero prodigioso con tanto di scivolata (!!!!!) a
chiudere la ripartenza avversaria. Cose mai viste su un campo di calcio! RITROVATO
MAURI 6,5: lotta su molti palloni contro una difesa
non esagerata e mantiene la profondità della squadra. Risolve in mischia per
l’1-1 anche se l’intesa con il centrocampo non è ancora al top. Calcia una
punizione inguardabile nel secondo tempo e dispensa discorsi infiniti con
l’arbitro, in pieno stile Jarod. CAMALEONTE
PUMA 5,5: al rientro dalla maratona sostituisce
l’infortunato Sic dopo 5 minuti ma fatica a trovare il giusto ritmo partita.
Non manca di lottare e corre tantissimo come da suo solito, ma è raramente
efficace in costruzione. Qualcosa di meglio in copertura, ma Puma può fare di
più: a parziale scusante il fatto di essere entrato a freddo. ETIOPE
STEFANO 5: sostituisce nel finale Puma ma non incide,
piazzando qualche calcione, scaricando a lato da buona posizione ma lottando
con la solita generosità. Effettua due rimesse laterali inguardabili: urgono
ripetizioni dei fondamentali al prossimo allenamento. SCUOLA CALCIO
VISCA 6,5: entra nel finale per Mauri e tiene alta la
squadra in un momento difficile: battibecca con l’arbitro che non lo premia con
un sacrosanto rigore beccandosi un “giallo” e ha il merito di infilare su
punizione (l’unica di tutto il secondo tempo per noi!!!) il definitivo
pareggio. La capatina in Brasile gli ha giovato: “earthquake” è tornato. A
RITMO DI SAMBA
BOBO sv.: incassa la panca senza patemi dopo una
settimana di malattia: si innervosisce anche lui nel concitato finale,
mantenendo però un invidiabile aplomb. SANGUE BLU
SEBA sv.: si inventa la riunione prepartita
itinerante, si incazza con il direttore di gara e inventa traiettorie velenose
nell’intervallo. ARCHIMEDE
OMAR 1: riesce a farsi espellere in contumacia
(riconoscibile dalla barba!!!) per insulti, peraltro strameritati, all’arbitro,
dopo averne preso le difese nel primo tempo. THE KING OF BLASPHEMY
SALA 7: riesce a motivare i suoi e a tirare fuori il
meglio dall’organico a disposizione. Indovina anche i cambi e riesce a
protestare senza conseguenze per sé. STRATEGA
GIULIO 5: prestazione senza acuti con la bandierina,
cade miseramente quando tenta di arrampicarsi sui vetri per difendere
l’indifendibile direttore di gara negli spogliatoi. CAUSA PERSA
VOTI ALLA SQUADRA:
DETERMINAZIONE 8: finalmente si è vista la fame di punti che stava latitando nelle ultime partite. LEONI
VOTI ALLA SQUADRA:
DETERMINAZIONE 8: finalmente si è vista la fame di punti che stava latitando nelle ultime partite. LEONI
TECNICA 6: il Bonate ci prova a far girare la palla,
ma tra il campo, i palloni e vari errori, la gestione del pallone non è stata
ottimale. PIEDI QUADRATI
CONCENTRAZIONE 5: quattro gol subiti su altrettanti
errori piuttosto clamorosi: papera del portiere su palla persa in modo banale al
limite, palla non trattenuta ancora da Vittorio e difesa impreparata, rigore
regalato su dormita dal corner (unica “sfiga” la deviazione di Luis sul terzo
gol…). Troppo: non si può concedere così tanto, anche perché gli avversari non
erano certo uno squadrone. VOGLIA DI VACANZA
SPIRITO DI SACRIFICIO 9: umiltà e voglia di aiutarsi: l’invito del mister negli spogliatoi è stato eseguito in campo e la squadra ha saputo essere unita e compatta. La strada è quella buona per ripartire. Avanti! ABNEGAZIONE
SPIRITO DI SACRIFICIO 9: umiltà e voglia di aiutarsi: l’invito del mister negli spogliatoi è stato eseguito in campo e la squadra ha saputo essere unita e compatta. La strada è quella buona per ripartire. Avanti! ABNEGAZIONE
domenica 2 dicembre 2012
BATTICUORE A SANTA CROCE: ANCORA UN 4-4
Chiamato a riscattarsi dopo due
brutte sconfitte, il Bonate Sotto sale a Santa Croce con qualche dubbio di
formazione che Mister Sala risolve schierando Vittorio in porta, Gozzi e Miki a
formare il tandem difensivo, Pizzo, Luis e Ivan a centrocampo con Mauri
centravanti.
L’inizio di gara è molto
equilibrato, con le due formazioni che mirano più a non concedere il fianco
agli avversari piuttosto che a cercare il vantaggio; la prima palla-gol è sul
destro di Pizzo, ma l’esterno bonatese centra la traversa, poco dopo anche Luis
alza troppo la mira mentre sul versante opposto i tentativi dei gialloverdi
appaiono velleitari. I bianconero blu concedono poco, non si scoprono e pungono
di rimessa: dopo una punizione di Ivan respinta dal portiere, la palla buona
capita sul sinistro di Luis, ma il suo diagonale è ben parato a terra. Sembra
il preludio al gol bonatese ma invece accade il contrario: disimpegno errato,
palla recuperata dagli avversari e tiro non irresistibile su cui Vittorio si
lascia colpevolmente sorprendere, per l’1-0 del Santa Croce, che però non dura
più di 5 minuti. Corner dalla sinistra, Luis ci prova ma incoccia su un
avversario, la palla arriva a Mauri che da pochi passi non si fa pregare e
mette dentro: 1-1. E sempre Mauri ha un’ottima chance sul destro, ma il suo
tiro in corsa è sventato in corner. Nel frattempo Pizzo ha lasciato il campo
per infortunio, Puma dentro al suo posto. Anche il Santa Croce prova a dire la
sua ristabilendo il vantaggio, ma stavolta Vittorio c’è, poi viene graziato da
un destro che si spegne a lato.
Ripresa sulla falsa riga della
prima frazione: il Bonate non rischia, ma non è molto fortunato, tant’è che al
primo vero affondo i padroni di casa tornano avanti. Azione da destra, tiro,
Vittorio non trattiene, batti e ribatti, la palla prima finisce sul palo e poi
sui piedi di un gialloverde, che si fa beffe di una retroguardia poco reattiva
e fa 2-1. Ma anche stavolta si tratta di gioia effimera: il Bonate pareggia
subito con un potente tiro di Ivan che passa sotto le mani del portiere. I
bianconeroblu dimostrano di esserci, tengono bene il campo e danno anche la
sensazione di poter fare male (traversa di Luis da lontano), riuscendoci quando
Gozzi raccoglie al volo un corner da destra, per il 3-2 che manda in tripudio
la formazione bonatese e i 4 supporters che si sono sobbarcati oltre 70km fra
andata e ritorno per tifare i propri beniamini in questo freddo sabato di
inizio dicembre. Il bottino potrebbe essere ancora più cospicuo se Ivan non mettesse
a lato due buonissimi palloni in area di rigore e proprio nel momento migliore
degli ospiti arriva la mazzata: prima una discutibile punizione sulla mediana
si infila nella rete bonatese dopo una sfortunata “spizzata” di Luis, poi il
Santa Croce si porta addirittura sul 4-3 capitalizzando al meglio un calcio di
rigore assegnato per un fallo in piena area sugli sviluppi di un corner. Incredibile:
la partita poteva essere chiusa in favore di un Bonate che ora, a 5 minuti dal
termine, intravede l’ennesima sconfitta. Ma non sarà così, perché Visca
(subentrato a Mauri, così come Stefano ha preso il posto di Puma) concretizza
il forcing finale con un sinistro a giro da calcio piazzato, non imparabile, ma
che probabilmente il portiere non vede partire. E’ 4-4, il terzo per il Bonate
quest’anno, anche perché i minuti di recupero sono più chiacchierati che
giocati, da ambo le parti, complice un direttore di gara che fatica a mantenere
le redini dell’incontro.
Alla fine di una partita ricca di
colpi di scena, si poteva vincere, ma anche perdere.. ne esce un pareggio che
probabilmente è il risultato più giusto e che meglio rispecchia l’andamento
della gara. Un risultato che non soddisfa del tutto un Bonate Sotto che non
vince da troppo tempo e che ora più che mai necessita dei 3 punti. E fa niente
se l’avversario di sabato prossimo si chiama Oratorio Almenno ed è la capolista:
il sapore delle vecchie sfide deve caricare i nostri ad una grande partita. La
salvezza passa anche da qui.
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