Alla terza sfida ufficiale in sei
giorni, il Bonate Sotto ospita al San Giorgio la giovane formazione del
Mazzoleni 2011, neopromossa nel gruppo C. Dopo le fatiche del derby e del
Bresciani, il settebello bonatese si ritrova di nuovo con gli uomini contati, a
causa di squalifiche presunte, acciacchi, nasi raddrizzati e assenze, così
Mister Maurinho manda in campo Vittorio fra i pali, Gozzi e Miki a comporre il
binomio difensivo, Ivan in regia, Puma e Pizzo sulle fasce e Mauri in avanti,
mentre in panchina le alternative sono davvero poche.
L’avvio è da incubi per il
Bonate, con i valdimagnini che vanno subito in gol con azione dalla destra e
dormita generale dei nostri. La manovra è lenta, impacciata, c’è spazio solo
per un destro di Ivan fuori di un soffio, mentre il pressing dei biancocelesti
ospiti crea numerosi grattacapi, tant’è che arriva persino il raddoppio:
percussione di Casati, tiro potente che carambola sulla schiena di Ivan e
finisce in rete dopo aver scavalcato Vittorio, è 0-2. Lo stesso Ivan ci prova
allora da calcio piazzato, ma la prodezza di due giorni prima è solo un
ricordo, poi è Puma a provare il diagonale ma il portiere ribatte con un piede.
I nostri non cambiano mai marcia e addirittura gli ospiti sfiorano il terzo
gol, ma ci pensa Vittorio con un intervento da campione ad evitare il tracollo.
Esce Puma, entra Luis ma la sostanza non cambia. La prima frazione si chiude
con gli ospiti avanti di due gol, Bonate Sotto assente ingiustificato,
traballante in difesa e praticamente inesistente da centrocampo in su.
Il secondo tempo comincia con
Ivan e compagni subito pericolosi grazie ad un sinistro di Luis che si spegne
sul fondo, ma è un fuoco di paglia perché al minuto 3 un corner dalla sinistra
viene trasformato in oro colato da Todeschini il quale, incredibilmente solo in
area, non lascia scampo a Vittorio. Nuvoloni neri sopra il San Giorgio, anche
se Pizzo accorcia subito le distanze: stop di faccia al limite dell’area, palla
sul sinistro e poi sotto il sette, per il gol dell’1-3 che pare sbloccare i
nostri. Pare, appunto. Perché di lì a poco Personeni si beve Miki e fulmina a
rete per il quarto gol ospite che sembra chiudere definitivamente i conti.
Sembra, anche stavolta. Perché nel calcio, e in quello a 7 in particolare, non è mai
detto. E un Bonate che ormai non ha più nulla da perdere inizia, udite udite, a
giocare. Numero di Ivan sulla sinistra in posizione defilata, tiro, parata e
destro potente di Mauri a ribattere in gol, il primo in assoluto per lui con la
maglia del Bonate. E non finisce qui: lo stesso Ivan è agganciato in area,
penalty indiscutibile e il n°7 non si fa pregare dal dischetto, per il 3-4
quando ancora mancano 12 minuti al triplice fischio finale. Il Mazzoleni però
si riorganizza, riparte in contropiede senza rinunciare a giocare e tenendo il
Bonate lontano dalla propria porta. Con il passare dei minuti le speranze
bonatesi di acciuffare almeno il pari si affievoliscono sempre di più:
punizione di Ivan intercettata da un difensore, ma la palla è sulla traversa,
dall’altra parte il tiro piazzato di Dolci è smorzato dalla barriera prima di
finire fra le braccia di Vittorio. Dal minuto 58 in poi succede di tutto e
forse qualcosa di più: esterno destro in corsa di Todeschini e palla fuori di
pochissimo, capovolgimento di fronte, Mauri lavora per Gozzi, sponda per Ivan
ma la palla del pareggio finisce alta. Quattro minuti di recupero. Punizione:
dai Ivan, tiro potente ma Mazzoleni si distende e respinge in tuffo, altro
contropiede ospite, ancora Todeschini ma è ancora un nulla di fatto che sembra
sigillare il punteggio, se non fosse per una zampata di Pizzo che con un
esternaccio prolunga una palla filtrante e la spedisce nell’angolino basso, per
il tripudio di un San Giorgio che ormai sembrava non sperarci più. C’è ancora
tempo per un ultimo sussulto ma uno stremato Pizzo non arriva sull’ultima palla
buona, così termina 4-4 una sfida palpitante che ha visto protagonista un
Bonate dai due volti. Molto male i primi 35 minuti, poi la squadra si è sciolta
ed ha acciuffato un punto importantissimo evitando il 5° ko stagionale tra le
mura amiche fra partite amichevoli e sfide ufficiali. E’un punticino e, anche
se forse alla vigilia si sperava nel bottino pieno, è un punto che vale oro,
perché permette di mantenere l’imbattibilità in quest’inizio di campionato e
perché conquistato al termine di una gara che sembrava persa. Il Bonate che non
perde ha oggi il volto del Pizzo, di uno che non molla, che si sacrifica, corre
a destra e a sinistra e, ogni tanto, gonfia pure la rete. All’ultimo respiro.
4 commenti:
bella li...PIZZO EROE...PIZZO ESEMPIO per TUTTI!!!
Squalifica di 2 giornate a: Natali Manuel (Bonate Sotto),
Già scontate.
Da domani sera puoi giocare.
Ol me Daniele in diffida
se guarisco si...
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