Dopo un primo tempo giocato al piccolo trotto il Bonate dilaga nella ripresa, mettendo a segno l’ennesima goleada e rimanendo saldamente in vetta alla classifica in un appassionante testa a testa con l’Oratorio Almenno.
Il settebello schierato dal duo Panseri-Sala, o per meglio dire Berto-Maurinho, per tentare di espugnare il campo-tabù di Roncola, presenta Panz al centro dell’attacco e Puma in marcatura come “particolarità” nella formazione, ma anche Leghi che torna in fascia destra, mentre Ivan a sinistra, Natali in cabina di regia, Berto in appoggio e Vittorio tra i pali completano lo schieramento.
Pronti-via e il Bonate è già avanti: distensione di Ivan, diagonale parato di piede da Kosteko, sulla palla si avventa Leghi che mette dentro l’1-0.
I locali del Roncola “G” sono subito tramortiti e il Bonate potrebbe dilagare: l’affondo feroce di “Re Leone” Natali mette la palla sui piedi di Panz che è chiuso in area, e ancora un minuto dopo il rossocrinito attaccante bonatese non trova l’attimo per chiudere lo scambio, mentre il diagonale di Leghi è parato di piede; Natali in percussione scarica un bolide a lato e una furibonda mischia in area vede Rota respingere due volte su Panz e su Natali, mentre lo scambio di prima con Panz lancia in porta “Re Leone” che con una puntata in diagonale fredda Kosteko per il 2-0.
I locali provano a reagire con una sassata su punizione di Mazzoleni respinta da Leghi ben appostato, ma il monologo è bianco-azzurro: discesa travolgente di Natali, centro per Panz che non arriva per un soffio su un ottimo pallone, poi il rasoterra di Leghi è troppo centrale e parato senza difficoltà, ma al 20°, a sorpresa, arriva il gol che dimezza lo score con una mischia in area con il Bonate che non riesce a liberare e con Vittorio proteso in un’uscita piuttosto avventurosa: il risultato è che per Musitelli è un gioco da ragazzi mettere dentro il 2-1 a porta sguarnita.
Il ritmo di gara è rallentato e il Bonate non riesce a rimetterlo in moto: su un altro pallone vagante in area ancora Musitelli prova ad approfittarne ma il suo tocco è debole e parato senza problemi da Vittorio, che è bravo due minuti dopo a respingere il diagonale di Rota, mentre Tironi si libera al limite ma spara alto e il Bonate si vede con Natali, azionato da Puma, che spara, defilato, sull’esterno della rete.
Il primo tempo si chiude con il risultato teoricamente ancora in bilico, ma in realtà la ripresa non avrà nessuna storia, con un Bonate travolgente che spazzerà via gli avversari sotto una valanga di gioco e di gol: Natali scarica a lato in chiusura di una distensione collettiva, poi la sponda di Panz è finalizzata da Ivan in profondità per Leghi, che tocca in gol il 3-1.
Esce Panz ed entra Visca che mette in gol il secondo pallone che tocca: dopo aver appoggiato ad Ivan va a prendersi il suggerimento dello stesso “Pantera” e lo mette alle spalle di Kosteko per il 4-1 che diventa 5-1 dopo due minuti ancora sull’asse Ivan-Visca: percussione del laterale e palla a “Earthquake” che infila senza problemi.
Ivan prova la gloria personale mettendo alto un diagonale a chiusura di uno scambio con il “gemello” Visca, mentre non sbaglia ancora Leghi che in percussione personale firma il 6-1 e la sua tripletta, come tripletta è quella di Visca, imbeccato da una sponda di Berto, che infila nell’angolino il 7-1.
I padroni di casa provano a scuotersi con un fendente di Mazzoleni da lontano che si perde a lato di poco, ma in campo c’è solo una squadra, quella in maglia bianco-azzurra: Berto prova a coronare l’ennesima splendida prestazione con la gloria personale ma non è fortunato e il suo destro è fuori bersaglio; entra anche Zem a rilevare Ivan e per l’estroso folletto bianco-azzurro arriva il primo sospirato gol, un po’ alla sua maniera: liberato in area elude l’intervento del portiere e insacca l’8-1.
C’è anche Luis, subentrato a Natali, che in sfondamento prova l’assist per Zem, ben chiuso al limite, ma la doppietta per lui è solo rimandata e ci vuole un cross “inglese” di Berto per procurarlo: il suo tocco di testa a centro area non da scampo a Kosteko ed è 9-1.
Gli ultimi minuti sono un noioso monologo in cui il Bonate va in gol con facilità disarmante e i locali implorano il direttore di gara di dare conclusione ad una partita che li vede senza speranze di arginare l’ondata che li sta affogando: Visca fa poker (in meno di 25 minuti!!!) con una perfetta punizione dal limite messa nel sette, e prima della fine c’è gloria anche per l’ultimo dei neo-entrati, Seba, che mette dentro con un piattone facile facile un prezioso centro di Zem.
Finisce con un più che eloquente 11-1, corale più che mai, sicuro e determinato.
Il cammino del Bonate continua, con la vittoria stagionale numero 19, di cui 15 in campionato e 12 consecutive per un totale di 122 gol fatti (sarebbero 123 a causa dell’errore dell’arbitro nella gara di andata con la stessa Roncola “G”): numeri incredibili che consentono di proseguire la strada e di affrontare l’imminente momento chiave della stagione, con la partita di sabato contro il Roncola “V”, seguita dalla trasferta sul temibile campo del Bodyplanet e poi la battaglia interna contro il Capizzone, senza dimenticare il doppio, difficilissimo impegno di coppa contro la Pontegiurinese.In tutto questo c’è un Bonate che ci crede, che è li davanti e non vuole mollare, che vuole continuare a sognare e per farlo è pronto a soffrire, e con una certezza: quella di un gruppo che sa di poter contare su infinite risorse e soluzioni; non è un caso che con i gol di Zem di oggi, tutti i giocatori del Bonate sono andati in gol (eccezion fatta per i portieri) e sono ben 15: una vera cooperativa del gol che non vuole fermarsi per raggiungere quei traguardi che sembrano raggiungibili come mai prima d’ora. Avanti, allora, con umiltà e determinazione.
Il settebello schierato dal duo Panseri-Sala, o per meglio dire Berto-Maurinho, per tentare di espugnare il campo-tabù di Roncola, presenta Panz al centro dell’attacco e Puma in marcatura come “particolarità” nella formazione, ma anche Leghi che torna in fascia destra, mentre Ivan a sinistra, Natali in cabina di regia, Berto in appoggio e Vittorio tra i pali completano lo schieramento.
Pronti-via e il Bonate è già avanti: distensione di Ivan, diagonale parato di piede da Kosteko, sulla palla si avventa Leghi che mette dentro l’1-0.
I locali del Roncola “G” sono subito tramortiti e il Bonate potrebbe dilagare: l’affondo feroce di “Re Leone” Natali mette la palla sui piedi di Panz che è chiuso in area, e ancora un minuto dopo il rossocrinito attaccante bonatese non trova l’attimo per chiudere lo scambio, mentre il diagonale di Leghi è parato di piede; Natali in percussione scarica un bolide a lato e una furibonda mischia in area vede Rota respingere due volte su Panz e su Natali, mentre lo scambio di prima con Panz lancia in porta “Re Leone” che con una puntata in diagonale fredda Kosteko per il 2-0.
I locali provano a reagire con una sassata su punizione di Mazzoleni respinta da Leghi ben appostato, ma il monologo è bianco-azzurro: discesa travolgente di Natali, centro per Panz che non arriva per un soffio su un ottimo pallone, poi il rasoterra di Leghi è troppo centrale e parato senza difficoltà, ma al 20°, a sorpresa, arriva il gol che dimezza lo score con una mischia in area con il Bonate che non riesce a liberare e con Vittorio proteso in un’uscita piuttosto avventurosa: il risultato è che per Musitelli è un gioco da ragazzi mettere dentro il 2-1 a porta sguarnita.
Il ritmo di gara è rallentato e il Bonate non riesce a rimetterlo in moto: su un altro pallone vagante in area ancora Musitelli prova ad approfittarne ma il suo tocco è debole e parato senza problemi da Vittorio, che è bravo due minuti dopo a respingere il diagonale di Rota, mentre Tironi si libera al limite ma spara alto e il Bonate si vede con Natali, azionato da Puma, che spara, defilato, sull’esterno della rete.
Il primo tempo si chiude con il risultato teoricamente ancora in bilico, ma in realtà la ripresa non avrà nessuna storia, con un Bonate travolgente che spazzerà via gli avversari sotto una valanga di gioco e di gol: Natali scarica a lato in chiusura di una distensione collettiva, poi la sponda di Panz è finalizzata da Ivan in profondità per Leghi, che tocca in gol il 3-1.
Esce Panz ed entra Visca che mette in gol il secondo pallone che tocca: dopo aver appoggiato ad Ivan va a prendersi il suggerimento dello stesso “Pantera” e lo mette alle spalle di Kosteko per il 4-1 che diventa 5-1 dopo due minuti ancora sull’asse Ivan-Visca: percussione del laterale e palla a “Earthquake” che infila senza problemi.
Ivan prova la gloria personale mettendo alto un diagonale a chiusura di uno scambio con il “gemello” Visca, mentre non sbaglia ancora Leghi che in percussione personale firma il 6-1 e la sua tripletta, come tripletta è quella di Visca, imbeccato da una sponda di Berto, che infila nell’angolino il 7-1.
I padroni di casa provano a scuotersi con un fendente di Mazzoleni da lontano che si perde a lato di poco, ma in campo c’è solo una squadra, quella in maglia bianco-azzurra: Berto prova a coronare l’ennesima splendida prestazione con la gloria personale ma non è fortunato e il suo destro è fuori bersaglio; entra anche Zem a rilevare Ivan e per l’estroso folletto bianco-azzurro arriva il primo sospirato gol, un po’ alla sua maniera: liberato in area elude l’intervento del portiere e insacca l’8-1.
C’è anche Luis, subentrato a Natali, che in sfondamento prova l’assist per Zem, ben chiuso al limite, ma la doppietta per lui è solo rimandata e ci vuole un cross “inglese” di Berto per procurarlo: il suo tocco di testa a centro area non da scampo a Kosteko ed è 9-1.
Gli ultimi minuti sono un noioso monologo in cui il Bonate va in gol con facilità disarmante e i locali implorano il direttore di gara di dare conclusione ad una partita che li vede senza speranze di arginare l’ondata che li sta affogando: Visca fa poker (in meno di 25 minuti!!!) con una perfetta punizione dal limite messa nel sette, e prima della fine c’è gloria anche per l’ultimo dei neo-entrati, Seba, che mette dentro con un piattone facile facile un prezioso centro di Zem.
Finisce con un più che eloquente 11-1, corale più che mai, sicuro e determinato.
Il cammino del Bonate continua, con la vittoria stagionale numero 19, di cui 15 in campionato e 12 consecutive per un totale di 122 gol fatti (sarebbero 123 a causa dell’errore dell’arbitro nella gara di andata con la stessa Roncola “G”): numeri incredibili che consentono di proseguire la strada e di affrontare l’imminente momento chiave della stagione, con la partita di sabato contro il Roncola “V”, seguita dalla trasferta sul temibile campo del Bodyplanet e poi la battaglia interna contro il Capizzone, senza dimenticare il doppio, difficilissimo impegno di coppa contro la Pontegiurinese.In tutto questo c’è un Bonate che ci crede, che è li davanti e non vuole mollare, che vuole continuare a sognare e per farlo è pronto a soffrire, e con una certezza: quella di un gruppo che sa di poter contare su infinite risorse e soluzioni; non è un caso che con i gol di Zem di oggi, tutti i giocatori del Bonate sono andati in gol (eccezion fatta per i portieri) e sono ben 15: una vera cooperativa del gol che non vuole fermarsi per raggiungere quei traguardi che sembrano raggiungibili come mai prima d’ora. Avanti, allora, con umiltà e determinazione.
9 commenti:
...ma soprattutto, che faccia ha Ivan nella foto del settebello??? ahahahahahah
Grandi ragazzi, altra goleada! Davvero complimenti a tutti!!!!
..e il Vitto?!? Dorme?!!?
Ieri partita dai 2 volti, primo tempo bruttino e ripresa devastante.. senza nulla togliere agli altri, credo che l'ingresso del BESOT abbia radicalmente cambiato la partita.
Anche gli altri che sono entrati hanno dimostrato voglia di mettersi in mostra, giocare e fare gol. Buon segno: la concorrenza interna deve stimolare tutti a dare del proprio meglio, cercando di rendere difficili le scelte dei mister!
E poi credo che la trasferta in Roncola ci dia 2 valori aggiunti non da poco:
- Leghi, che ultimamente aveva giocato poco e che mancava nel tabellino marcatori da novembre
- Zem, finalmente in gol: una doppietta che gli darà ulteriore stimolo e fiducia, ora gli manca solo un posto da titolare (è l'unico che non è mai partito dall'inizio!!!)
Di entrambi sappiamo l'importanza in campo e nello spogliatoio, speriamo continuino così adesso che arriva il momento caldo della stagione!!!
SOTTO COL BRESCIANI!!!!!
33 visite al blog a quest'ora della domenica sono un premio alla costanza e alla passione che ci mette l'Omarone nello scrivere le cronache tutte le settimane... GRANDE CACAO!
UNA COSA SU CUI VORREI FARE UN APPUNTO .....CAMBIEREI IL TITOLO DA COOPERATIVA IN INDUSTRIA DEL GOL.....COOPERATIVA FA CAGARE PER UNA SERIE DI SVARIATI MOTIVI
Dipende da cosa vuol fare TeoSellers...
A proposito del titolo, e mi ero dimenticato di fare un commento in merito (testimone il Manuel a cui lo dicevo ieri sera), l'idea è presa direttamente da una frase che mi ha scritto il Seba nella mail che mi ha inviato con le foto...l'ho trovata una buona idea ed è la prima cosa che ho scritto di tutta la cronaca (di solito il titolo arriva dopo...), quindi la lascio così...al massimo potrò utilizzare l'idea di Visca in qualche altra occasione...dai, Visca, non formalizzarti per così poco...non c'era nessun riferimento in quella parola...
.....per stavolta passa.....
Risultati di sabato scorso sistemati sul sito del CSI...
Dal sito del CSI:
MINUTO DI SILENZIO
Per ricordare le giovani vite tragicamente spezzate di Yara e di Daniel, il C.S.I. di Bergamo invita dirigenti, atleti ed arbitri di tutte le discipline sportive ad osservare un minuto di silenzio prima dell’inizio delle gare in programma nel fine settimana.
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