Un Bonate già tonico, grintoso, pimpante e determinato, travolge il Selino Alto “B”, avversario tradizionalmente ostico sotto una valanga di gioco e di gol, proseguendo la striscia positiva e mantenendosi nelle zone al
tissime della classifica al giro di boa.
Formazione quadrata, quella scelta dallo staff bonatese, per affrontare al meglio il recupero della tredicesima giornata rinviata per neve: Vittorio tra i pali, Gozzi in marcatura e Capitan Stefano in appoggio; chiavi del centrocampo affidate a Luis, mentre la potenza di fuoco dei bianco-azzurri è affidata a un trio esplosivo: da destra a sinistra Natali, Visca e Ivan.
Partono bene gli ospiti con l’ottimo Previtali: sfrutta un errore in appoggio di Visca ma mette a lato dal limite, poi va via in velocità a Gozzi ma il suo diagonale è parato da Vittorio che rinvia su Natali, aggancio, progressione e diagonale in rete: alla prima occasione il Bonate è avanti.
Passano quattro minuti di battaglia con poche emozioni ma con gli ospiti che sembrano reagire, quando Visca viene abbattuto al limite: calcia lui la punizione infilando di potenza e precisione il 2-0.
È sempre Previtali a creare pericoli ai bonatesi, ma Vittorio è sicuro, mentre è a lato il tentativo di Natali sulla percussione di Luis e la volèe di Previtali è fuori di poco. Ci vuole un cocktail di classe di Ivan e Visca con una spruzzatina di indecisione del portiere per materializzare il 3-0: numero volante di Ivan per “Earthquake” che indovina la volèe sulla quale l’intervento goffo di Pellegrini non evita che palla arrivi a gonfiare la rete.
Ormai gli ospiti sono annichiliti da un Bonate padrone assoluto di ogni angolo di campo: Natali, ben lanciato, calcia male il diagonale, la palla carambola sul corpo di Visca e sbatte sulla traversa, poi un corner di Ivan, con la palla che staziona in area, è spinto in rete di testa ancora da Visca per il 4-0. Visca è una furia: si libera al limite ma è ben chiuso da Pellegrini, poi serve una palla d’oro a Natali che tenta lo “scavetto” mancando la porta. In mezzo a tutto questo gli ospiti si vedono solo grazie a un paio di conclusioni da fuori ben controllate da Vittorio, mentre il Bonate infila il 5-0 ancora con un devastante Visca ben liberato da un sontuoso tacco di Ivan in versione assist-man.
Ci prova di nuovo Natali da posizione defilata ma è parato, come anche la sventola in corsa di Luis, e sul finale di tempo una gran girata di Borella all’incrocio porta il 5-1 tra gli applausi.
La ripresa si apre con un Bonate un po’ appagato che concede qualche occasione in più agli avversari, ma va subito sul 6-1 grazie a una “fagiolata” del portiere che porta alla conclusione sporca Ivan, la palla viene raccolta da Visca che mette dentro la sua favolosa cinquina.
Vittorio risolve da
campione una mischia furibonda in area bonatese e sul ribaltamento Ivan, ben smarcato al limite, si attarda e si fa chiudere da Pellegrini. Capitan Stefano ciabatta male in diagonale mettendo a lato, mentre la punizione di Masnada è parata da Vittorio e il siluro di Luis da lontano è deviato sulla traversa dal portiere, che è bravo anche un minuto dopo a chiudere ancora su Ivan. “Pantera” trova finalmente la rete sfruttando un’apertura di Visca e infilando con un diagonale chirurgico il 7-1.
Mazzucotelli prova a rimettere i suoi in carreggiata con una volèe alta di poco, ma è sempre e solo Bonate con Natali che va in sfondamento e scarica nel sette un bolide imprendibile mettendo dentro l’8-1. “Re Leone” ci prova ancora ma è respinto di pugni, poi un devastante Luis apre per Panz (subentrato a Ivan) ma la tempestiva chiusura di Pellegrini mette in corner, dal quale Capitan Stefano prova il diagonale senza fortuna. Per realizzare il 9-1 ci vuole un’altra percussione di Natali che sfonda lateralmente, si accentra sulla linea di fondo, rientra per evitare il portiere e mette in rete.
Prima del finale c’è spazio ancora per un paio di punizioni, di Todeschini e di Borella, ben sventate da Vittorio e uno sfondamento di Natali che si perde a lato sull’uscita del portiere.
Finisce in gloria per il Bonate con l’ennesima goleada e i quasi consueti 9 gol segnati al
“San Giorgio” (è la quinta volta in otto partite), segno di una notevole potenza di fuoco di tutta la squadra. Ma le note positive di questa gara si possono riassumere in una tenuta atletica eccellente (grazie soprattutto alla grande dedizione di tutti nei faticosi allenamenti), una mole impressionante di gioco e di occasioni messe in campo e una grandissima sicurezza nella manovra. Una citazione di particolare merito per un immenso Luis, padrone assoluto del centrocampo, uomo ovunque e ovunque devastante, al quale è mancata solamente la gioia del gol personale.
Il Bonate rimane in testa alla classifica a pari dell’Oratorio Almenno che ha travolto per 8-0 il Locatello e, partita dopo partita, sta costruendo un campionato già straordinario.
tissime della classifica al giro di boa.Formazione quadrata, quella scelta dallo staff bonatese, per affrontare al meglio il recupero della tredicesima giornata rinviata per neve: Vittorio tra i pali, Gozzi in marcatura e Capitan Stefano in appoggio; chiavi del centrocampo affidate a Luis, mentre la potenza di fuoco dei bianco-azzurri è affidata a un trio esplosivo: da destra a sinistra Natali, Visca e Ivan.
Partono bene gli ospiti con l’ottimo Previtali: sfrutta un errore in appoggio di Visca ma mette a lato dal limite, poi va via in velocità a Gozzi ma il suo diagonale è parato da Vittorio che rinvia su Natali, aggancio, progressione e diagonale in rete: alla prima occasione il Bonate è avanti.
Passano quattro minuti di battaglia con poche emozioni ma con gli ospiti che sembrano reagire, quando Visca viene abbattuto al limite: calcia lui la punizione infilando di potenza e precisione il 2-0.
È sempre Previtali a creare pericoli ai bonatesi, ma Vittorio è sicuro, mentre è a lato il tentativo di Natali sulla percussione di Luis e la volèe di Previtali è fuori di poco. Ci vuole un cocktail di classe di Ivan e Visca con una spruzzatina di indecisione del portiere per materializzare il 3-0: numero volante di Ivan per “Earthquake” che indovina la volèe sulla quale l’intervento goffo di Pellegrini non evita che palla arrivi a gonfiare la rete.
Ormai gli ospiti sono annichiliti da un Bonate padrone assoluto di ogni angolo di campo: Natali, ben lanciato, calcia male il diagonale, la palla carambola sul corpo di Visca e sbatte sulla traversa, poi un corner di Ivan, con la palla che staziona in area, è spinto in rete di testa ancora da Visca per il 4-0. Visca è una furia: si libera al limite ma è ben chiuso da Pellegrini, poi serve una palla d’oro a Natali che tenta lo “scavetto” mancando la porta. In mezzo a tutto questo gli ospiti si vedono solo grazie a un paio di conclusioni da fuori ben controllate da Vittorio, mentre il Bonate infila il 5-0 ancora con un devastante Visca ben liberato da un sontuoso tacco di Ivan in versione assist-man.
Ci prova di nuovo Natali da posizione defilata ma è parato, come anche la sventola in corsa di Luis, e sul finale di tempo una gran girata di Borella all’incrocio porta il 5-1 tra gli applausi.
La ripresa si apre con un Bonate un po’ appagato che concede qualche occasione in più agli avversari, ma va subito sul 6-1 grazie a una “fagiolata” del portiere che porta alla conclusione sporca Ivan, la palla viene raccolta da Visca che mette dentro la sua favolosa cinquina.
Vittorio risolve da
campione una mischia furibonda in area bonatese e sul ribaltamento Ivan, ben smarcato al limite, si attarda e si fa chiudere da Pellegrini. Capitan Stefano ciabatta male in diagonale mettendo a lato, mentre la punizione di Masnada è parata da Vittorio e il siluro di Luis da lontano è deviato sulla traversa dal portiere, che è bravo anche un minuto dopo a chiudere ancora su Ivan. “Pantera” trova finalmente la rete sfruttando un’apertura di Visca e infilando con un diagonale chirurgico il 7-1.Mazzucotelli prova a rimettere i suoi in carreggiata con una volèe alta di poco, ma è sempre e solo Bonate con Natali che va in sfondamento e scarica nel sette un bolide imprendibile mettendo dentro l’8-1. “Re Leone” ci prova ancora ma è respinto di pugni, poi un devastante Luis apre per Panz (subentrato a Ivan) ma la tempestiva chiusura di Pellegrini mette in corner, dal quale Capitan Stefano prova il diagonale senza fortuna. Per realizzare il 9-1 ci vuole un’altra percussione di Natali che sfonda lateralmente, si accentra sulla linea di fondo, rientra per evitare il portiere e mette in rete.
Prima del finale c’è spazio ancora per un paio di punizioni, di Todeschini e di Borella, ben sventate da Vittorio e uno sfondamento di Natali che si perde a lato sull’uscita del portiere.
Finisce in gloria per il Bonate con l’ennesima goleada e i quasi consueti 9 gol segnati al
“San Giorgio” (è la quinta volta in otto partite), segno di una notevole potenza di fuoco di tutta la squadra. Ma le note positive di questa gara si possono riassumere in una tenuta atletica eccellente (grazie soprattutto alla grande dedizione di tutti nei faticosi allenamenti), una mole impressionante di gioco e di occasioni messe in campo e una grandissima sicurezza nella manovra. Una citazione di particolare merito per un immenso Luis, padrone assoluto del centrocampo, uomo ovunque e ovunque devastante, al quale è mancata solamente la gioia del gol personale.Il Bonate rimane in testa alla classifica a pari dell’Oratorio Almenno che ha travolto per 8-0 il Locatello e, partita dopo partita, sta costruendo un campionato già straordinario.
