GRAPPA E….VINCI

Eh, si ragazzi, ormai mancano poco più di ventiquattro ore all’inizio del campionato…forse il campionato più atteso di sempre, quello nel quale riponiamo tante speranze… dopo le brillanti ultime due stagioni, però, sarà molto dura ripetersi… i motivi sono già stati ampiamente descritti: un girone tutto da scoprire, nuovi avversari da affrontare, probabilmente sarà un girone più fisico e atletico, lontano dal girone più tecnico dell’isola….sembrerà come di affrontare ogni sabato il sorisole…. Che non è una cosa bella…. Comunque per prepararsi al meglio abbiamo concluso la prima parte della preparazione con una serata da incorniciare: discorso del guardalinee, poi del mister, poi dell’anima del gruppo cioè Seba (un segretario, c’è solo un segretario!), poi brindisi a base di grappa alla liquirizia del guardalinee (che serviva a scaldarsi in una serata davvero fredda), poi un allenamento tirato ed intenso, sotto una pioggia che non ha mai smesso, e quando sembrava che rallentasse arrivavano delle folate di vento che rendevano le gocce d’acqua delle lame taglienti; poi una partitella tirata anche se le gambe pesanti, i palloni paurosamente impregnati d’acqua, le pozze sempre più profonde, le scarpe zavorrate che non si staccavano dal terreno rendevano tutto molto complicato… e per riprendersi, dopo il rituale giro di campo finale, un bel rinfresco offerto dal capitano per festeggiare il compleanno a base di pasticcini, torte e oranjeboom in lattina! La serata ha poi avuto un suo “terzo tempo” ai tavoli del ristorante “le vele” dove ben 10 reduci da questa pazza sera si sono ritrovati per una pizzata in compagnia ed in questa occasione c’è stata anche la possibilità di finire la grappa avanzata negli spogliatoi!
Come si può chiamare questa stramba vigilia di inizio campionato? Serata tecnica? Seduta tattica? Allenamento di rifinitura? Chi lo sa! Di sicuro è stata una serata un po’ folle, come giusto che sia per la nostra squadra.
E, dulcis in fundo, alcune perle che hanno farcito la serata, come l’uscita di Seba, che dopo aver bevuto la grappa si è lasciato andare ad un “tonica questa roba: portala anche sabato!”, oppure Natali che dopo aver fatto bis e tris di grappa a stomaco vuoto ciondolava in modo preoccupante durante il riscaldamento, sbeffeggiato da Omarone: “Manuel: da Re Leone a Re Beone”…
Ma sabato si comincia: quello che finora è stato è stato! Ora basta appelli e via con il divertimento e con la consapevolezza di quello che sappiamo fare: con entusiasmo e voglia di giocare possiamo toglierci ancora tante soddisfazioni! E via per l’avventura!!!

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