Dopo il pareggio di Chignolo in apertura del girone di
ritorno, il Bonate torna in scena al San Giorgio Stadium dopo quasi due mesi
dal brutto KO nel derby, ma stavolta l’avversario è il Crystal City, battuto
non senza difficoltà nella gara di andata.
Mister Maurinho, in perenne emergenza, cambia poco rispetto a sette giorni fa e costruisce la squadra attorno alla regia di Pasta, con Stiven e Guerra sugli esterni a imbeccare Giorgio al centro dell’attacco. Vittorio è il solito sigillo di una difesa costituita da Caio e Fede.
Il Bonate dimostra subito di essere in partita, concedendo poco o niente ai giovani avversari, costruendo numerose occasioni e sbloccando quasi subito, non prima, però, che Giorgio centri un palo con un diagonale sporco: è Stiven, l’uomo dei primi minuti, a sfruttare una sponda del centravanti per scaricare un esterno secco sul primo palo per l’1-0.
La reazione ospite è inesistente e dopo altri 4 minuti il Bonate raddoppia: i due protagonisti del primo gol recuperano una gran palla sul fondo e il centro per Guerra è troppo invitante per essere sprecato: il numero 6 di casa, da sottomisura, sfonda la rete per il meritato 2-0.
Stiven manca il tris con un tocco sbagliato da ottima posizione su centro di Guerra, poi sempre lo scatenato numero 9 alza troppo il pallonetto, mentre sulla spizzata di testa di Giorgio su assist di un più che positivo Caio è bravo il portiere Aresi.
Dopo un quarto d’ora di solo Bonate, si fanno vivi gli ospiti, con una mischia in area risolta da Caio e poi con una punizione-bomba di Martina che scalda i guantoni di “Tiger” Vittorio, ma è un fuoco di paglia perché il Bonate sfiora il tris quando Guerra, da due passi, scarica sul portiere il quale è poi bravo a sventare, da terra, l’inzuccata di Giorgio, ma il 3-0 è nell’aria ed è una fotocopia del primo gol, sempre con Stiven a sfruttare una gran sponda di Giorgio per scaricare sul primo palo la sua doppietta.
Pasta ci prova da lontano facendo tremare la traversa e poco dopo Giorgio fa tris di legni con un diagonale da posizione defilata, ma anche gli ospiti devono fare i conti con i pali: è una gran volèe di Alati a sbattere sul montante a Vittorio battuto e prima dell’intervallo Stiven, sulla solita sponda di Giorgio, alza troppo la mira in diagonale.
La ripresa si apre con lo Crystal City che spinge per tentare di riaprire lo score, ma Bonardi mette clamorosamente fuori da ottima posizione su centro di Brugnoli: altro fuoco di paglia, perchè il Bonate piazza subito il 4-0, sempre con Stiven, autentico avvoltoio a fiondarsi su una palla vagante dopo la respinta imperfetta di Aresi su tiro a botta sicura di Pasta.
Gli ospiti accorciano il gap almeno per quanto riguarda i legni con una sassata sulla traversa di Allevi, poi Vittorio sventa sul primo palo il diagonale di Guastalli e al 42° arriva il 5-0 con il poker di Stiven, bravo a farsi trovare smarcato in area e spietato a concludere in gol il suggerimento del solito Giorgio.
Il mattatore della sfida viene poi sostituito tra gli applausi da Puma ma il copione della sfida non cambia: Giorgio spara sul portiere sfruttando un rilancio lungo di Vittorio e poi, finalmente, trova la gloria personale su suggerimento in verticale del neoentrato Fede Medici per il sesto gol bonatese, un minuto dopo che gli ospiti erano riusciti, con un perfetto contropiede chiuso da un diagonale di Cherkhaoui, a realizzare il gol della bandiera.
Ormai la sfida è segnata ma prima della fine c’è ancora spazio per il quarto legno bonatese con Puma sulla solita sponda di Giorgio, per un’occasionissima degli ospiti alzata clamorosamente al cielo da buona posizione da Guastalli e per una parata a testa dei due portieri, a sigillare il 6-1 finale.
Bel pomeriggio, bella partita, bel Bonate: con due squadre che si sono affrontate con decisione ma con grande correttezza, con un arbitro all’altezza (aiutato anche dall’atteggiamento delle due compagini…) e con 60 minuti di buon calcio, ma soprattutto con uno Stiven Viola davvero determinante.
Il “Buitre” bonatese si sta sempre di più rivelando determinante per la squadra: il suo dinamismo, la sua fame di gol, la sua capacità di muoversi senza palla trovando sempre interessanti varchi, sono armi sempre più importanti nello scacchiere bonatese e i suoi miglioramenti anche in fase difensiva sono la prova di una gran voglia di mettersi a disposizione della squadra.
Menzione speciale anche per “Muscoli di Cristallo” Caio: partita di grande sostanza per lui, lontanissimo dagli orrori di Terno e finalmente tornato ad essere il difensore roccioso che tutti stiamo aspettando, in attesa di una condizione fisica migliore.
Prosegue la corsa del Bonate, con un altro risultato positivo (e sono tre consecutivi dopo il negativo finale di 2017) e con una ritrovata freschezza di manovra: vedremo con le prossime, delicate sfide dove potrà arrivare questa squadra.
Mister Maurinho, in perenne emergenza, cambia poco rispetto a sette giorni fa e costruisce la squadra attorno alla regia di Pasta, con Stiven e Guerra sugli esterni a imbeccare Giorgio al centro dell’attacco. Vittorio è il solito sigillo di una difesa costituita da Caio e Fede.
Il Bonate dimostra subito di essere in partita, concedendo poco o niente ai giovani avversari, costruendo numerose occasioni e sbloccando quasi subito, non prima, però, che Giorgio centri un palo con un diagonale sporco: è Stiven, l’uomo dei primi minuti, a sfruttare una sponda del centravanti per scaricare un esterno secco sul primo palo per l’1-0.
La reazione ospite è inesistente e dopo altri 4 minuti il Bonate raddoppia: i due protagonisti del primo gol recuperano una gran palla sul fondo e il centro per Guerra è troppo invitante per essere sprecato: il numero 6 di casa, da sottomisura, sfonda la rete per il meritato 2-0.
Stiven manca il tris con un tocco sbagliato da ottima posizione su centro di Guerra, poi sempre lo scatenato numero 9 alza troppo il pallonetto, mentre sulla spizzata di testa di Giorgio su assist di un più che positivo Caio è bravo il portiere Aresi.
Dopo un quarto d’ora di solo Bonate, si fanno vivi gli ospiti, con una mischia in area risolta da Caio e poi con una punizione-bomba di Martina che scalda i guantoni di “Tiger” Vittorio, ma è un fuoco di paglia perché il Bonate sfiora il tris quando Guerra, da due passi, scarica sul portiere il quale è poi bravo a sventare, da terra, l’inzuccata di Giorgio, ma il 3-0 è nell’aria ed è una fotocopia del primo gol, sempre con Stiven a sfruttare una gran sponda di Giorgio per scaricare sul primo palo la sua doppietta.
Pasta ci prova da lontano facendo tremare la traversa e poco dopo Giorgio fa tris di legni con un diagonale da posizione defilata, ma anche gli ospiti devono fare i conti con i pali: è una gran volèe di Alati a sbattere sul montante a Vittorio battuto e prima dell’intervallo Stiven, sulla solita sponda di Giorgio, alza troppo la mira in diagonale.
La ripresa si apre con lo Crystal City che spinge per tentare di riaprire lo score, ma Bonardi mette clamorosamente fuori da ottima posizione su centro di Brugnoli: altro fuoco di paglia, perchè il Bonate piazza subito il 4-0, sempre con Stiven, autentico avvoltoio a fiondarsi su una palla vagante dopo la respinta imperfetta di Aresi su tiro a botta sicura di Pasta.
Gli ospiti accorciano il gap almeno per quanto riguarda i legni con una sassata sulla traversa di Allevi, poi Vittorio sventa sul primo palo il diagonale di Guastalli e al 42° arriva il 5-0 con il poker di Stiven, bravo a farsi trovare smarcato in area e spietato a concludere in gol il suggerimento del solito Giorgio.
Il mattatore della sfida viene poi sostituito tra gli applausi da Puma ma il copione della sfida non cambia: Giorgio spara sul portiere sfruttando un rilancio lungo di Vittorio e poi, finalmente, trova la gloria personale su suggerimento in verticale del neoentrato Fede Medici per il sesto gol bonatese, un minuto dopo che gli ospiti erano riusciti, con un perfetto contropiede chiuso da un diagonale di Cherkhaoui, a realizzare il gol della bandiera.
Ormai la sfida è segnata ma prima della fine c’è ancora spazio per il quarto legno bonatese con Puma sulla solita sponda di Giorgio, per un’occasionissima degli ospiti alzata clamorosamente al cielo da buona posizione da Guastalli e per una parata a testa dei due portieri, a sigillare il 6-1 finale.
Bel pomeriggio, bella partita, bel Bonate: con due squadre che si sono affrontate con decisione ma con grande correttezza, con un arbitro all’altezza (aiutato anche dall’atteggiamento delle due compagini…) e con 60 minuti di buon calcio, ma soprattutto con uno Stiven Viola davvero determinante.
Il “Buitre” bonatese si sta sempre di più rivelando determinante per la squadra: il suo dinamismo, la sua fame di gol, la sua capacità di muoversi senza palla trovando sempre interessanti varchi, sono armi sempre più importanti nello scacchiere bonatese e i suoi miglioramenti anche in fase difensiva sono la prova di una gran voglia di mettersi a disposizione della squadra.
Menzione speciale anche per “Muscoli di Cristallo” Caio: partita di grande sostanza per lui, lontanissimo dagli orrori di Terno e finalmente tornato ad essere il difensore roccioso che tutti stiamo aspettando, in attesa di una condizione fisica migliore.
Prosegue la corsa del Bonate, con un altro risultato positivo (e sono tre consecutivi dopo il negativo finale di 2017) e con una ritrovata freschezza di manovra: vedremo con le prossime, delicate sfide dove potrà arrivare questa squadra.
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