Sotto
il peso di una classifica che piange sempre più, il Bonate Sotto si reca tra le
nebbie e le nuvole di Selino Alto per cercare la prima vittoria in questo
campionato e dare un senso a questa stagione. Vittorio, Gozzi, Luis, Plati,
Manuel, Ivan e Bobo costituiscono il settebello iniziale che subito va vicino
al gol, ma il portiere di casa respinge per due volte i tiri a botta sicura di
Plati. Il Selino risponde con un tentativo fuori misura, poi Manuel ha la palla
buona dal limite ma il suo sinistro è alto.
Quando i gialloneri mettono la
testa avanti c’è la traversa a salvare Vittorio, ma è il Bonate a fare la
partita e quando Plati scende centralmente scaricando in rete un bolide
rasoterra, il vantaggio è sicuramente meritato. Ivan potrebbe raddoppiare ma
chiude troppo l’angolo di tiro e poco dopo i bonatesi si lasciano sorprendere:
punizione battuta rapidamente e Selino che perviene al pari. Manuel suona la
carica sulla trequarti e viene abbattuto, la palla giunge a Ivan che mette alto
di pochi centimetri. Ma il gol è solo rimandato: angolo da destra e incornata
vincente per Bobo, dimenticato in area dalla retroguardia selinese. E il Bonate
non si accontenta: un generoso Manuel è lanciato da Ivan e a sua volta
apparecchia per Bobo al centro dell’area di rigore, Sandrù non perdona ed è 3-1
Bonate. Si va tutti a bere il thè e quando si esce dallo spogliatoio ci si
rende conto che il Selino ha cambiato più di metà squadra. I nuovi entrati
mostrano da subito una marcia in più e i gialloneri riducono immediatamente le
distanze, sfruttando al meglio un’azione sviluppatasi sulla propria fascia
destra. Il Bonate ora è schiacciato nella propria metàcampo e con un gran tiro
a giro i padroni di casa fanno 3-3, tutto da rifare per i nostri. Sembra che il
Bonate debba capitolare da un momento all’altro e invece, dopo un gran
diagonale selinese che fa la barba al palo, Gozzi e compagni riescono ad alzare
il proprio baricentro e a rimettere la testa avanti: Manuel è protagonista con
uno slalom in piena area e di punta realizza il 4-3. Bobo lascia spazio a
Sandrel e il Bonate ha le occasioni migliori per blindare la vittoria: Luis
pesca splendidamente Ivan con un lancio di 30 metri , il n°7 si fa
trovare pronto all’appuntamento col pallone ma mette clamorosamente a lato. Poi
Plati prova la stoccata centrale ma il portiere respinge a pugni chiusi, mentre
dall’altra parte ci vuole un ottimo Vittorio per negare al Selino il 4-4.
Portieri sugli scudi in questa fase della partita, infatti quando Sandrel trova
il destro che sembra far gridare al gol è un grande intervento dell’estremo
difensore selinese a dire di no. Ormai pare finita e quando una mischia in area
bonatese è risolta da Vittorio sembra davvero fatta. Peccato che i minuti di
recupero siano tre e la punta di casa sia scaltra ad eludere l’intervento dei
nostri e a presentarsi solo davanti a Vittorio, per il 4-4 beffardo ai danni di
un Bonate Sotto che quest’anno non aveva mai accarezzato la vittoria come in
questa occasione. Quando ti trovi in questa situazione e sei in vantaggio per
tutta la partita, subire un gol nel recupero equivale a vedersi cadere il mondo
addosso, comprensibile dunque la rabbia e lo scoramento dei giocatori
bianconeroblu a fine gara. Di positivo a Selino si è visto molto: la
determinazione, il gioco, l’atteggiamento mentale giusto di una squadra che
voleva vincere. Di negativo, l’incapacità di sfruttare una punizione che sia
una e, soprattutto, il risultato. Peccato che in questo momento sia la cosa che
conta di più.
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