È l’8 luglio del 2012, l’Us Val del Riso è campione d’Italia. No, non è uno scherzo: la formazione di Gorno ha sbaragliato tutte le concorrenti e si è aggiudicata il titolo nazionale del calcio a 7 Csi.
La stagione esaltante dei biancoazzurri era iniziata con la vittoria del Trofeo Bresciani, ai rigori contro la Pontegiurinese campione in carica, ma l’avventura più bella doveva ancora iniziare. Il secondo posto in campionato (Dilettanti a 7 Csi, Gruppo A, Girone A), infatti, è valso l’accesso alle Finali Regionali. Nella prima fase l’Us Val del Riso inizia subito a stupire superando per 7-2 i campioni provinciali di Brescia e per 4-1 quelli di Milano. Grazie al 9-4 contro i pavesi dell’Asd Cascine Calderari nell’ultima partita del “gironcino” i biancoazzurri si guadagnano il pass per i quarti di finale.
La sfida contro i campioni provinciali di Mantova dell’Asd Nuova Gozzolina è senza storia: 5-1 e conseguente ingresso alle finali regionali in programma a Darfo Boario Terme il 23 e 24 giugno. In semifinale il Sacromonte 1993, squadra del varesotto, dà parecchio filo da torcere ai gornesi ma al triplice fischio finale si deve inchinare: 4-3. Per il titolo regionale c’è solo un ultimo ostacolo da superare, l’Az pneumatica campione in carica e vice campione nazionale. Trascinata da quasi un centinaio di tifosi, però, l’Us Val del Riso fa un sol boccone degli avversari e, con un 6-1 che lascia poco spazio all’immaginazione sull’andamento della gara, si laurea campione lombarda.
La lunga estate dei gornesi continua allora a Salso Maggiore Terme, sede della finali nazionali di categoria dal 4 all’8 luglio. Ancora un girone a 3, con avversari di Bari e Modena: se l’esordio contro l’Asd Country Sport 07 di Bari è esaltante (4-1), la vittoria del giorno seguente (6-1) contro la Perlage Cafe’ Ime Technology, campione di Modena, è trionfale e spedisce i biancoazzurri in semifinale.
L’Us Val del Riso trova sulla sua strada ancora il Sacromonte 1993, già avversario delle finali regionali lombarde, che cede solo ai calci di rigore al termine di un match combattutissimo. Sempre supportata dai numerosi tifosi giunti da Gorno l’Us Val del Riso vede tra sé e il sogno solo il Cappuccina – Divin Porcello di Verbania. Come nella più bella delle favole non può che arrivare il lieto fine: l’Us Val del Riso vince 3-2 ed è campione d’Italia. E no, non è uno scherzo.
Venerdì, 13 Luglio, 2012Autore: Luca Samotti (www.bergamonews.it/)
TRA QUALCHE ANNO TOCCA A NOI!!!
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3 commenti:
Penso che ciò stia a significare l'elevato livello del calcio a 7 bergamasco paragonato a quello delle altre province/regioni. D'altra parte si sa che su nelle valli la tradizione del calcio a 7 è ben radicata da decenni!
Però una cosa.. come si fa a giocare una finale nazionale contro una squadra che si chiama Cappuccina – Divin Porcello?!?
IDOLI IMMENSI!
fonderò una delegazione del Kollettivo per la fantastica squadra del DIVIN PORCELLO!!!!
...è praticamente una bestemmia...
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