NIENTE NOVAZZA?!? ALA’ SFIGAT!!!

Novazza atto sesto, se non ci siamo ancora stufati di passare due giorni l’anno lassù, per il ritiro precampionato, ci saranno dei buoni motivi… Novazza è Novazza, un concentrato di emozioni, risate, urla, un mix di allenamenti faticosi e momenti esilaranti. Di tutto insomma e anche di più, chi a Novazza c’è o c’è stato sa che sta vivendo al massimo uno dei weekend più belli di tutto l’anno, mentre chi non c’è… alà sfigàt!!! Bonate Sotto e Compagni di Merende grandi protagonisti anche quest’anno, a partire da venerdì sera quando, al calare della notte, ha fatto la sua comparsata la chicca di Novazza 2009: se l’anno scorso il Visca s’era presentato con un gigantesco televisore al plasma, ecco che stavolta il bomberone varca la porta di Ca’ Rosei con tanto di cassa a noleggio. Cassa de cusè?!? Cassa amplificatore per animare la nottata e svegliare la valle, con deejay Papo alla consolle ovviamente… TUNZ TU-TU TUNZ… DO UANNA DO UANNA DO DO DO DO… BULE BULE BULE YEAH… Rebelot bello peleto, finchè un guasto tecnico spezza un attimo il ritmo, ma nessuna paura perché la coppia Papo-Visca risolve il problema con l’ausilio di 4 cicche, sì sì avete letto bene, chewing-gum…loro sì che non sono sfigati! Così come non lo sono i reduci dal Malawi, che, ad un anno dal gemellaggio fra il Bonate Sotto e i Compagni di Merende (più di sfialate che di merende, ma va beh…), hanno pensato bene di rafforzare il legame fra le due squadre con un pensierino, un braccialetto “made in Africa” con i colori sociali delle due formazioni, braccialetto che ovviamente tutti devono indossare!! E che non lo mette…dai sfigàt!! E così, fra un’indianata e un pokerino, un Visca “Party Boy” e un Omarone che iniziava a presentare i primi sintomi della malaria, arriviamo a sabato mattina che il più sveglio di tutti sembra essere J.F. Berto, pronto a guidare la squadra fin su alla miniera. Via di corsa quindi, per il primo allenamento di questo ritiro precampionato, un ritiro super trafficato con gente che va e che viene: ecco il buon Luis ed anche il Sandrù e il Sandrello, mentre il “Party Boy” lascerà Novazza causa impegni lavorativi. Tutto questo mentre la malaria iniziava a fare il suo decorso, rendendo sempre più una larva il nostro Omar. Arriva anche il Pizzo a rinforzare i Compagni e, udite udite, si presenta pure il Giulio, accolto a Ca’ Rosei da un’ovazione: diremmo meritata, viste le perle che il Guardalinee avrebbe iniziato a seminare di lì a poco. E dopo che la dirigenza ha annunciato a tutti l’inserimento del Sandrello nello staff tecnico (visti gli acciacchi fisici che non gli permetteranno di giocare, affiancherà la coppia Berto & Berto, dando una mano laddove necessario), finalmente si vede il pallone. Partitelle a campo ridotto, subito funestate da un infortunio alla caviglia per il buon Manuel (alà sfigàt!), che deve interrompere la seduta e tornare a Ca’ Rosei per accertamenti: il medico sociale Nino non sembra molto ottimista, ma gli impacchi a base di ghiaccio da lui stesso preparati servono almeno ad alleviare il dolore. Un altro che deve interrompere l’allenamento e rientrare in fretta e furia alla base è il Capitano, il motivo è un tremendo sghittone che lo costringe alla fuga…dai sfigàt! Seconda serata e super partitoni a carte, arricchiti ovviamente dalle sfide a ping pong e anche dalla presenza dei tifosi, che non potevano mancare…grandi! Altro degenero post-cena, anche se si va a nanna qualche ora prima della sera precedente… che sfigacc!! Doppio allenamento anche la domenica (inframezzato da una bella raviolata a pranzo che ha steso un po’ tutti): in mattinata prima sessione di tiri in porta della stagione (il Puma si distingue come sempre per i palloni finiti nel ruscello… alà sfigàt!!), mentre nel pomeriggio va in scena la classica partitella. Visto che i numeri lo consentono, si gioca Bonate Sotto – Compagni di Merende, questi ultimi con un paio di innesti provenienti dai gemellati. Le formazioni di questo “8 contro 8”: il Bonate schiera Vittorio, Gozzi, Ricky, Capitano, Puma, Seba, Sandrèl e Sandrù, mentre dall’altra parte i CDM rispondono con Omar, Besana, Giulio, Bule, Roby, Bruce, Massi e Pizzo. Primo tempo equilibrato, con il presidentissimo Massi Facheris che porta in vantaggio i suoi. Nella ripresa i biancazzurri pareggiano con un tiro dalla distanza di Gozzi, ma poi crollano sotto i colpi dei CDM che in contropiede asfaltano il Bonate. 5-1 il risultato finale (ancora due gol di Massi e un centro a testa per Bruce e Pizzo), con i nostri apparsi imballati nelle gambe e nella mente (dai…sfigàcc!!)… la preparazione è appena iniziata e sotto tanti punti di vista c’è ancora molto da lavorare.Il tempo di una doccia e di fare le borse per prendere coscienza che ormai anche questo ritiro se n’è andato. Trop bel Novazza, il ritorno a Bonate è sempre accompagnato da un po’ di amaro in bocca, ma anche dalla consapevolezza che con questo gruppo si può andare lontano. “Lontano” significa divertirsi ancora, significa dare del proprio meglio, significa ottenere dei buoni risultati. Io ci credo, noi ci crediamo…e tu?!? Sì?!? No?!? Alùra?!? Dai…sfigàt!!!