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A una squadra come il Bonate Sotto, piena di elementi folli, di iniziative matte e di momenti di completo degenero, poteva forse mancare ancora qualcosa? Mancava qualcuno che riuscisse a trasformare ogni momento della squadra in un attimo di fragorose risate? Evidentemente si, visto che quest’anno al gruppo si è aggiunto Michele Viscardi, per tutti Visca…
Oggetto del desiderio del mercato bonatese, dopo una stagione ai Brembo Rangers e dopo un lungo corteggiamento da ambo le parti, è finalmente arrivato alla corte dei mister Panseri e Brembilla, al termine di una estenuante trattativa.
Ma proprio questo accordo che ha portato Visca in maglia bianco-azzurra, ha dato la possibilità di portare a compimento il “tanto paventato gemellaggio” con i Compagni di Merende, aggiungendo ulteriormente una dose di pazzia ad un gruppo già da manicomio.
Un vero terremoto: “Earthquake”, come è stato definito nelle cronache della squadra, attaccante potente, mancino al fulmicotone, progressione ciclonica e grande capacità di sfondamento, Visca è l’attaccante di profondità che mancava al Bonate.
E proprio come un terremoto, come si muove fa rumore, è l’uomo dell’incredibile: quello che al ritiro di Novazza estrae dall’auto un plasma enorme con tanto di telecomando ciclopico, quello che stuzzica in continuazione Robertinho e Bobo a inventare nuove gag, quello che nota pacchi e contropacchi nello spogliatoio, quello che nei freddi allenamenti invernali sfodera tutine incredibili da valanga azzurra, quello che inventa i cori per sé e li “impone” al Kollettivo…
Purtroppo non è ancora riuscito a mostrare tutto il suo enorme potenziale con la nuova casacca, a causa di impegni lavorativi e di alcune noie muscolari che lo hanno bloccato troppo: di lui rimane una favolosa doppietta alla prima giornata che ha fatto venire l’acquolina in bocca ai tifosi, e l’ultima di andata dove il suo ingresso devastante negli ultimi minuti ha ribaltato un match che sembrava perso, ma anche una buona prestazione con gol nell’ultimo, sfortunato derby.
Oggi Visca compie 29 anni: il suo primo compleanno in maglia bianco-azzurra vogliamo ricordarlo con una foto che ne descrive qualità e…quantità…come giusto per la sua contagiosa pazzia!
AUGURI VISCA!!!
SIAM VENUTI FIN QUA, SIAM VENUTI FIN QUA, PER VEDERE SEGNARE IL VISCA!!!!
Dopo più di un mese torna il campionato con il recupero della decima giornata del girone d’andata e subito va in scena il derby del Badalocc, ovvero Bonate Sopra – Bonate Sotto, sfida ormai immancabile nel calendario anche se stavolta l’attesa si è fatta sentire meno che in passato, forse proprio per l’insolita collocazione di questa partita alla ripresa dopo la pausa invernale. Al momento di fare la formazione, il duo Panseri-Brembilla non deve scervellarsi granchè, visto che gli uomini sono contati; le assenze pesano, ma c’è comunque la convinzione che chi andrà in campo non farà rimpiangere nessuno. Vittorio è al suo posto fra i pali, Ricky e Gozzi formano il tandem difensivo, mentre a centrocampo c’è Ivan ad affiancare la “cerniera Sangalli”; davanti tocca a Panz provare a scardinare la difesa del Bonate Sopra. L’avvio è tutto biancorossoblu: al primo affondo il Bonate Sopra va in rete grazie ad una bella combinazione che smarca Sala, sorprendendo l’intera retroguardia ospite. Passa un minuto, Vittorio si lascia sfuggire una palla facile facile e per “Shearer” Rossi è un gioco da ragazzi infilare il 2-0. Neanche il tempo di capire cosa stia succedendo, che il Bonate Sotto dunque si ritrova già sotto di due gol; ciò nonostante i biancazzurri non perdono la testa e, seppur lentamente e senza fare grandi cose, provano a prendere in mano la partita. Ci prova Ivan, ma la mira non è quella giusta, mentre dall’altra parte Shearer e Ricky si sportellano che è un piacere; partita viva e tutt’altro che chiusa. Una volta tanto non è il Capitano che usa troppo le mani, ma il suo diretto marcatore Paris che lo blocca al limite dell’area: punizione per Ivan che spara una minella centrale che s’insacca. Sì, ora le distanze sono ridotte, ma per poco: altra punizione, stavolta per quelli di Sopra, con Coter che risponde ad Ivan trovando il bolide che vale il 3-1. E sempre Coter, poco dopo, si fa beffe di un Bonate non irresistibile: slalom sulla sinistra e palla al centro, dove Vittorio e Ricky, nel tentativo forse di anticipare gli avversari, combinano un pasticcio (l’ultimo tocco è del n°2) che regala il quarto gol al Bonate Sopra. E’ comunque un Bonate Sotto dignitoso, che lotta su un campo davvero pesante provando lo stesso a giocare: la rete del 2-4 arriva grazie ad un tiro di Roby (protagonista anche di un diagonale che si stampa sul palo) su cui c’è la decisiva deviazione di Genna ed è il giusto premio per il settebello biancazzurro, non esaltante in questo primo tempo ma comunque apprezzabile per il tentativo di recuperare il risultato. L’inizio della ripresa è piuttosto avaro di emozioni, nonostante l’ingresso di Visca là davanti al posto di Panz. Il primo sussulto del secondo tempo è per una forte parabola di Ivan che fa gridare al gol, ma Avossa risponde presente. Sala prova a beffare ancora Vittorio, ma il suo pallonetto è troppo debole. Il Bonate Sotto cerca allora di stringere i tempi e di mettere all’angolo un avversario che ha il merito di non andare in serio affanno; Gozzi ha sui piedi due buone chanche ma non finalizza, diversamente da Visca che devìa di punta un corner dalla sinistra: 3-4 e derby riaperto a poco più di cinque minuti dal termine. Sempre generoso l’assalto dei bonatesi di Sotto, ma la lucidità non è quella dei tempi migliori: una palla persa sulla trequarti avversaria innesca il contropiede dei biancorossoblu, con Paris che fissa il punteggio sul 5-3. Negli istanti finali Ivan e Visca sfiorano la quarta rete biancazzurra, ma il punteggio non cambia più, così il Bonate Sopra torna a vincere un derby del Badalocc dopo quasi 5 anni (l’ultimo successo risaliva all’aprile 2004), mentre il Bonate Sotto incassa il quarto stop di questo campionato. Una sconfitta non fa mai piacere e anzi lascia strascichi di amarezza, tuttavia bisogna rendere merito ai nostri di aver provato con coraggio a recuperare una partita in salita fin da subito; la squadra non è mancata, ha cercato di arrivare in area giocando la palla e ha respinto l’avversario quando questo cercava definitivamente di chiudere la partita, restando in corsa per un risultato positivo fino agli ultimi minuti. Si sono pagati invece alcuni errori che alla fine dei conti ci possono anche stare, visto che siamo pur sempre una squadra di “dilettanti a 7”. In vista del girone di ritorno, che inizierà sabato prossimo, il Bonate Sotto dovrà conservare quanto di buono s’è visto oggi al cospetto di una delle migliori compagini del girone: la propensione a giocare da squadra, la grinta e lo spirito di sacrificio. A questo proposito, un ringraziamento speciale va al Capitano e al Visca, che “hanno fatto i numeri” per esserci e per dare una mano alla squadra vista la situazione di quasi-emergenza (senza di loro saremmo stati in 7…), e ovviamente anche al Kollettivo, sempre a fianco dei giocatori biancazzurri anche nei momenti più bui della partita. Perdere non è mai bello, si diceva, ma perdere così fa anche capire l’importanza di avere un gruppo unito e compatto, con tutti che remano dalla stessa parte: a volte, specie quando si comincia, la corrente può sembrare troppo forte, ma poi, piano piano, si prende il ritmo. Sotto allora, con entusiasmo e senza drammatizzare, che c’è tutto un girone da giocare.
Con il nuovo anno torna l’appuntamento con la classifica delle presenze dei giocatori biancazzurri agli allenamenti e alle partite nel corso della stagione calcistica. A questo proposito la notizia della settimana è rappresentata dal primo forfait stagionale del portierone Vittorio, che quando manca (cioè quasi mai) fa sempre notizia; lui dice che la colpa è stata tutta di Trenitalia e del mega-ritardo di un treno serale, fatto sta che a questo punto gli inseguitori sperano seriamente di riacciuffare il n°1 bonatese. Sono 56 le presenze accumulate finora dal leader di questa speciale classifica, un Vittorio che però sente sul collo il fiato del Bobo e di Gozzi, rispettivamente a quota 55 e 54, mentre Manuel è leggermente più staccato (52 gettoni per lui). Ivan fatica a tenere il passo dei migliori e infatti si deve accontentare del quinto posto provvisorio a quota 48, con tre lunghezze di vantaggio sul Robertino, che a sua volta precede il Mapo (43 presenze per il n°8) e il Capitano (42). Tutti gli altri sono invece al di sotto delle 40 presenze e dovranno darsi molto da fare per poter recuperare posizioni. Per ora, comunque, il leit-motiv sembra essere sempre quello delle ultime stagioni: tutti contro il Vitto, compresa Trenitalia, ma lui, per il momento (ancora per quanto?!?), resiste. Al prossimo aggiornamento…
Il 17 gennaio non è un giorno qualunque in casa Bonate Sotto, infatti sono ben due i calciatori biancazzurri che festeggiano il proprio compleanno in questa giornata, ovvero Testa, che spegne 32 candeline, e Mapèl, per il quale le tirate d’orecchie sono invece 25. Inutile aggiungere che in occasione di questo doppio compleanno tutti si aspettano paste a go-go oggi pomeriggio nello spogliatoio, da divorare al termine dell’allenamento insieme ai compagni di squadra. Entrambi alla terza stagione in squadra, il n°6 e il n°8 rappresentano per il tandem Panseri-Brembilla due ottime pedine da schierare sul campo a 7 del “San Giorgio”: il primo è un attaccante di movimento, abile soprattutto nel giocare di sponda per i compagni, il secondo è invece un difensore col vizio della progressione "scardina-avversari"; e tutti e due hanno anche una certa confidenza con il gol. Entrambi però, oltre ad avere in comune il giorno di nascita e la stagione di approdo al Bonate a 7, condividono anche lo stesso difetto, ovvero l’incostanza: Testa non riesce sempre ad essere disponibile il sabato, dunque il suo impiego va un po’ a singhiozzo, mentre il Mapo (che praticamente invece c’è sempre) alterna prestazioni gladiatorie di altissimo livello ad altre davvero traballanti. Un difetto, si diceva, ma anche un incentivo a migliorare, come dev’essere negli obiettivi di questa squadra cercare di fare sempre meglio laddove è possibile. 17 gol in 35 presenze è il bottino personale raccolto da Testa in questi anni di militanza biancazzurra, mentre Mapèl può vantare 29 centri in 64 partecipazioni a partite ufficiali, davvero niente male per un difensore; numeri alla mano, entrambi i festeggiati vanno in rete una volta ogni due presenze (più o meno...). Sono numeri importanti, senza i quali il Bonate non sarebbe arrivato a conquistare il podio nelle ultime due stagioni e a lottare nella metà alta della classifica anche nel campionato in corso. E proprio per questo oggi, per i colori del Bonate, deve essere un giorno di festa, visto che si tratta del giorno più amato per due suoi uomini davvero preziosi…e dai che una volta tanto ci sbilanciamo e lì chiamiamo per nome…BUON COMPLEANNO MARCO!!! BUON COMPLEANNO GIAMPAOLO!!!
Primo allenamento del 2009 per i biancazzurri del Bonate Sotto che, dopo aver annullato la seduta dello scorso giovedì sostituendola con una serata a base di spumante e panettone, si sono ritrovati ieri pomeriggio in vista della ripresa del campionato, distante solo due settimane. Pur senza i due allenatori ma non privo della grappa del guardalinee, il Bonate non ha calcato il terreno innevato (anzi, ghiacciato) del “San Giorgio”, preferendo invece una sana corsa per le vie del paese (rigorosamente con scarpe da tennis, anzi… scarpe della ginnastica!), giusto per sciogliere le gambe incriccate dalla sosta natalizia e soprattutto per smaltire certe panze cresciute a dismisura negli ultimi tempi (almeno così si mormora…). Fra due ali di folla che incitavano i nostri beniamini, Panz e soci hanno effettuato un doppio giro “Via Cellini-Via Villa-Via Roma” inframezzato da un po’ di stretching; infine, la ciliegina sulla torta, ovvero tour al Parco Brembo che ha reso la sgambata degna di quelli della Flynet, per la gioia di coloro che non erano ancora sudati e per l’incredulità di chi esclamava: “Ma sì drè a schersà?!?”. Nessuna vittima comunque (è bene specificare che l’Omarone era rimasto ai box per una rara forma influenzale denominata “febbre del Vajont”), anzi diremmo quasi che il gruppo ci è sembrato tonico. Foto di gruppo al Torio e poi doccia per tutti non prima di un altro mix “panettone + spumante + birra” , quello che ci voleva per recuperare quanto smaltito durante l’oretta di corsa di questo sabato pomeriggio. Si tornerà a lavorare martedì e probabilmente non sull’asfalto ma sulla sabbia del “San Giorgio”, visto che una ruspa dovrebbe fare piazza pulita del ghiaccio nei prossimi giorni.
Puntualissima durante la pausa invernale giunge la classifica del CSI che mette in fila le squadre dei vari gironi sulla base della loro correttezza e disciplina dentro e fuori dal campo. Il numero di sanzioni disciplinari (cartellini + multe) comminate ad ogni squadra è il semplice criterio per stilare la classifica e ovviamente le varie sanzioni hanno un peso diverso a seconda della gravità. Come già accaduto a metà e alla fine del campionato scorso, troviamo il nostro Bonate Sotto posizionato a centro classifica, dunque i biancazzurri confermano di non essere degli angioletti ma nemmeno dei diavolacci (compresi i loro temibili e famigerati tifosi che, ci piace ricordarlo, non prendono multe dal marzo 2006, fra poco son 3 anni!!!). Se entriamo nel merito delle sanzioni comminate ai biancazzurri ci accorgiamo che alla squadra dell’OSG sono stati inflitti fin qui 2 “rossi” e 14 “gialli” in 16 partite ufficiali fra campionato e coppa. Panz e Manuel sono stati i due giocatori espulsi, mentre il Robertino guida la lista degli ammoniti con 4 gettoni, davanti al trio Ricky-Mapèl-Manuel che invece ne hanno collezionati 2 ciascuno; infine Sandrù, Ivan, Testa e Visca hanno rimediato un solo "giallo", lasciando a Sandrèl, Vitto, Omar (mai impiegato sul campo, per la verità), Cap e Gozzi il titolo di “verginelle” del provvedimento disciplinare, assieme a quelli dello staff tecnico, che praticamente non si scompongono mai. Che altro dire? Buoni o cattivi? Diremmo buoni: il calcio, in particolare quello a 7, è un gioco maschio, a volte spigoloso. Non verrà ricordato negli annali, ma senza dubbio è un risultato dignitoso quello che stanno conseguendo Ricky e compagni: non è mai facile per nessuno ottenere dei buoni risultati sportivi (ricordiamo che il Bonate è momentaneamente al terzo posto della classifica del girone e agli ottavi del Bresciani) garantendo anche il rispetto delle regole, degli avversari e del direttore di gara. Ci sta di trasgredire qualche volta, l’importante è non oltrepassare troppo e troppe volte i limiti imposti dal regolamento e da quello che deve essere il rispetto verso gli altri. E come si dice in questi casi, guardando la classifica qui sotto: c’è chi ha fatto meglio, ma c’è anche chi sta molto peggio!
Gruppo D Girone B
Bonate Sopra"B" 4
Per Elisa 5
Atletico Costa"B" 5,5
Locatello 6,5
Pontegiurinese"C" 7
Or.BrembateSopraC 8,5
Selino Alto "B" 11
Bonate Sotto 12,5
Capizzone 15
Pol.Ponte 36
Strozza 36
Grey Horse 41,5
Pol.Bedulita 49
Brembo Rangers 57