Atmosfera frizzante al San Giorgio per la partita tra il Bonate Sotto e
la Nuova Aurora Terno, quasi un derby con massiccia presenza di pubblico
sugli spalti tra cui una nutrita rappresentanza ternese. L'avvio di
gara è da sogno per il Bonate: Luis recupera subito palla e subisce
fallo, della punizione si incarica Plati che buca la barriera e fa 1-0.
Un solo giro di lancette e Puma da sinistra converge verso il centro
prima di smarcare lo stesso Plati con uno spiovente di 30 metri, la
Cresta di Filago non si fa pregare e con un destro al volo sigla il
raddoppio.
Ancora una manciata di secondi per capire che oggi Andrea ha
veramente il "power": movimento rapido e tiro sul palo più lontano che
non da' scampo per l'incredibile 3-0 dopo 3 minuti e 44 secondi di
gioco. I ternesi provano a reagire con una punizione velenosa ma
Vittorio c'è, poi Plati ha l'occasione per il poker ma di testa spreca.
Anche Puma cerca gloria ma il suo tiro è respinto, poi ci prova ancora
ma mette fuori di poco. Visca è chiuso per 2 volte prima di concludere a
rete poi al 20' un Bonate fin qui perfetto si lascia sorprendere in
contropiede (errore imperdonabile sul 3-0), permettendo agli ospiti di
tornare in partita. Nel finale di tempo Giorgio spreca una facile
occasione di testa e si va a bere il thè sul punteggio di 3-1 per i
bonatesi. Nella ripresa il gioco si fa molto spezzettato, l'arbitro
fischia ogni minimo contatto e l'atmosfera si surriscalda. Al minuto 37
Ivan rileva Plati e un attimo dopo lo imita, andando a rete su calcio di
punizione anche grazie ad un velo decisivo di Giorgio. Il Terno riesce
ad accorciare pochi minuti dopo, azione sulla destra del n°9, Vittorio
smorza il tiro ma non può nulla sl tap-in da pochi passi. Entrano Pasta
e Manuel a dare fiato alla formazione di casa e proprio il n°14 ha sui
piedi la palla che chiuderebbe il match ma spara sul portiere.
Dall'altra parte è Manuel a salvare la propria porta dopo un'avventurosa
uscita di Vittorio. Gli ospiti, pur sotto di 2 gol, spingono molto
sospinti dal numeroso pubblico, ma raramente impensieriscono Vittorio. I
brividi peggiori arrivano quando i bonatesi sono costretti al fallo e
proprio su punizione al minuto 58 arriva il terzo gol ospite. Il Terno
ora ci crede ed è ancora su punizione che il match vive le sue
principali emozioni: Luis vede respinto il proprio tentativo dal
portiere, invece Vittorio e compagni sono salvati da un prodigioso
Manuel che con il petto respinge una bomba su punizione, una bomba che
senza l'intervento del n°17 bonatese avrebbe significato il pareggio. E
invece è vittoria per il Bonate Sotto, una vittoria sofferta ma
preziosa, costruita nei primi minuti di gioco grazie ad un Plati in
versione George Best e difesa con i denti per tutto l'arco della gara.
Dieci punti su dodici disponibili nelle ultime quattro partite
equivalgono allo stesso bottino raccolto durante le medesime partite del
girone di andata, poi sappiamo tutti che c'è stato un vistoso calo. Ora
che il girone di ritorno entrerà nel vivo si vedrà di che pasta è fatto
veramente questo Bonate.
domenica 28 febbraio 2016
domenica 21 febbraio 2016
BONATE ZEMANIANO: 9-5 ALL'AMBROSIANA
Ancora uno scontro diretto per il Bonate Sotto in questo inizio di
girone di ritorno: al San Giorgio arriva l'Ambrosiana di Cornate d'Adda.
La
prima occasione del match è per Giorgio che di testa impegna il
portiere, ma al 4° minuto sono gli ospiti a passare, ripartenza veloce,
Vittorio è saltato ed è 0-1. Visca sembra avere la palla del pareggio ma
calcia sul portiere poi Plati batte una rimessa da destra e la
deviazione di un difensore si rivela fatale: 1-1. Una manciata di
secondi e lo stesso Plati serve Visca che incrocia sul palo più lontano
per il vantaggio bonatese. E' un gran momento per la banda di Mister
Sala che in pochi minuti tramortisce gli avversari: gran botta di Mauro e
palla che sbatte sul palo per poi insaccarsi, per il gol più bello
della giornata.
Poi Visca riceve al centro dell'area e sigla di piattone
il 4-1. La reazione ospite è tutta in tiri sballati o centrali, ma un
po' a sorpresa la partita si riapre sul finire del primo tempo: con un
Bonate forse già convinto di aver intascato il bottino pieno,
l'Ambrosiana nel giro di un minuto si porta ad un solo gol di
svantaggio. Nella ripresa ci pensa Manuel a tranquillizzare i compagni,
bomba dal limite e punteggio sul 5-3. Ma la partita è tutt'altro che
chiusa: il pallino ce l'ha il Bonate ma l'Ambrosiana non rinuncia a
rendersi pericolosa. Ci vuole Giorgio per realizzare il 6-3 e poco dopo
il Bonate si salva per due volte nel giro di pochi secondi, in
particolare nell'ultima occasione Vittorio è miracoloso nel salvare
proprio sulla linea su colpo di tacco di un avversario. Ed è una
prodezza che vale doppio perchè sul ribaltamento di fronte Manuel si
produce in un gioco di gambe che si risolve poi in un altro missile che
vale il 7-3. Gli ospiti accorciano grazie ad un destro angolatissimo,
poi è ancora Bonate: Pasta appena entrato sigla l'ottavo gol, il Bonate
non si accontenta e con la terza doppietta consecutiva di Giorgio fa
9-4. All'ultimo minuto un calcio di punizione ospite appena deviato
serve solo per le statistiche. 9-5 il punteggio finale di una gara
positiva per il Bonate (specie dal punto di vista offensivo, visto che
si sono create tante occasioni e segnati tanti gol) ma che ancora una
volta ha visto la squadra di Maurinho essere vittima di paurosi black
out che rischiano di compromettere quanto costruito con merito in
precedenza. Ora che vengono gli avversari sulla carta più impegnativi,
una maggiore attenzione sarà necessaria se si vuole continuare a
guardare in alto.domenica 14 febbraio 2016
UN PAREGGIO CHE NON SODDISFA
Il Bonate Sotto cerca la seconda vittoria in casa del fanalino di coda in
classifica, ovvero la formazione del San Paolo D, ma non ha vita facile
contro la formazione cittadina. L'inizio di gara vede un Bonate
contratto che però centra il palo esterno con Plati, mentre sull'altro
versante Vittorio è impegnato solo in prese facili su tiri dalla
distanza.
Ma al primo errore difensivo il San Paolo passa: frittatona
della retroguardia e 1-0, che però è subito pareggiato da Giorgio che
brucia il suo diretto avversario e infila il portiere in uscita. Cresce
il Bonate, ma lo stesso Giorgio alza troppo la mira da fuori area. Poi
Visca (entrato per Pasta) reclama un penalty che l'arbitro non concede e
nel miglior momento bonatese arriva il raddoppio dei padroni di casa
che uccellano un Bonate Sotto troppo sbilanciato in avanti. La ripresa
si apre, un po' a sorpresa, con il terzo gol del San Paolo e per il
Bonate finisce il tempo di scherzare. Plati, che per 10 minuti era stato
rimpiazzato da Pizzo, accorcia su punizione. Poi i bonatesi, dopo
essere stati graziati da pochi passi dopo una respinta di Vittorio,
iniziano a premere sull'acceleratore e giungono al 3-3 al termine di una
splendida azione firmata da Visca, Luis e Giorgio (che firma così la
seconda doppietta consecutiva). Non pago il Bonate si butta alla ricerca
del successo, ma il portiere cittadino si supera in almeno due
occasioni. Luis calcia alto ed anche Giorgio non inquadra lo specchio su
azione da corner e così i bonatesi non riescono a legittimare la netta
supremazia territoriale degli ultimi 20 minuti. Finisce dunque in
pareggio ed è il classico bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto: si
volevano i tre punti ma per come si era messa la partita il punticino
raccolto non è da buttare. Ora testa all'Ambrosiana, per una partita di
sabato prossimo al San Giorgio che non si deve fallire visti e
considerati i due punti lasciati per strada in questa trasferta.
domenica 7 febbraio 2016
BUONA LA RIPARTENZA: TRE PUNTI COL BRIVIDO
Dopo un mese e mezzo torna
il campionato di calcio a 7 e il Bonate Sotto ospita al San Giorgio la
formazione Hakuna Matata in uno scontro di metà classifica con due squadre alla
ricerca di punti che permetterebbero di allontanarsi dalle sabbie mobili della
zona retrocessione.
Parte fortissimo il Bonate: Pasta ha subito l’occasione
buona ma si vede rimpallare il tiro da un difensore, poi Giorgio impegna per
due volte il portiere e infine Plati non inquadra lo specchio. Gli ospiti
rispondono con una punizione su cui Vittorio si destreggia bene e con un tiro
sul fondo, poi a metà tempo il Bonate passa: il tiro di Plati è deviato in
corner e dalla bandierina Luis pesca Giorgio che incorna a rete. Il Bonate non
si accontenta, spinge ancora e su una palla respinta si avventa Manuel che con
una gran botta fa 2-0. Gli ospiti sono in confusione e il Bonate ne approfitta:
prima Pizzo (subentrato a Pasta) si incunea in area e vede respinto il suo
tiro, poi Giorgio sfrutta un’indecisione difensiva e fa tris. Il primo tempo
sembra finito ma in pieno recupero c’è spazio per il gol dell’Hakuna Matata tra
le proteste bonatesi per un presunto fallo di mano a centrocampo. Dopo
l’intervallo non cambia la musica in campo: il Bonate sembra avere una marcia
in più, Giorgio stavolta veste i panni dell’assist-man e apparecchia per Plati
che non si fa pregare e fa 4-1. Nemmeno il tempo di battere il centrocampo che
gli ospiti riducono subito le distanze con un bel diagonale che si infila
all’angolino. Ancora una volta però il Bonate riprendere a macinare gioco e con
un caparbio Plati realizza il 5-2. I gol diventano 6 un attimo dopo, con Pizzo
che riesce a buttarla dentro dopo tre tentativi mettendo quello che sembra
essere il sigillo finale alla partita. Ma c’è ancora un quarto d’ora da giocare
e le emozioni non sono finite. L’Hakuna Matata sigla il 3-6, poi cresce il
nervosismo in campo e forse i bonatesi mollano un po’ la concentrazione, sta di
fatto che gli ospiti nel giro di minuto realizzano il quarto gol (su rigore) e
anche il quinto, facendo tremare le gambe al settebello di Mister Sala. Ma nel
finale si vedono solo i padroni di casa, con Koy che va vicino al settimo gol,
ma il suo tentativo è respinto in corner Finisce dunque 6-5 un match dominato
per almeno 45 minuti da un buon Bonate Sotto che però ha concesso qualcosa di
troppo nei minuti finali. Ora il calendario propone un’altra sfida da non
fallire: la trasferta di sabato prossimo all’oratorio San Paolo di Bergamo deve
essere l’occasione per dare ai risultati quella continuità che tutti si
aspettano.
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