Mancano ormai pochi giorni alla fine delle vacanze: qualcuno tornerà dal relax della spiaggia, o da qualche sana passeggiata sui monti, o da qualche città d’arte, ognuno ricomincerà la propria vita di tutti i giorni. E come ogni anno, nel crepuscolare settembre che inizia e che chiude le vacanze c’è una realtà che fa risplendere un nuovo sole, pronto a riscaldare il triste autunno ed il freddo inverno, con una nuova emozionante stagione sportiva: sono i Dilettanti a 7 del Bonate Sotto.
Anche quest’anno, infatti, i sabati pomeriggio in Oratorio saranno infiammati dalle gesta dei ragazzi in maglia bianco-azzurra che promettono nuovi brividi ai propri tifosi.
Innanzitutto è giusto parlare di un’estate piena, dopo la meravigliosa stagione scorsa, a iniziare dal torneo di calcetto in Oratorio che ha visto i ragazzi, distribuiti in varie squadre, grandi protagonisti: Julian, Ricky, Gozzi e Vittorio hanno trascinato l’Edilcrotti, guidato in panchina da Mister Panseri, fino alla finale (persa sfortunatamente solo ai supplementari), mentre Omarone e “Re Leone” Natali sono stati protagonisti dell’esaltante cammino dei VitoScinniti concluso al terzo posto; un grande Capitan Stefano ha visto i suoi Brevi estromessi negli ottavi di finale, mentre i Calypso Boys Leghi e Mapèl rinforzati da “Pantera” Ivan sono stati eliminati nella prima fase in un terribile girone. Grande soddisfazione per Vittorio eletto meritatamente miglior portiere del torneo, davanti proprio al compagno di squadra Omarone.
Anche il torneo di Orio al Serio ha dato ottimi segnali: vittoria a mani basse (anche se il livello era decisamente abbordabile) per il gruppo pilotato ancora da Mister Panseri, con Omarone e Natali, e con uno spumeggiante Julian capocannoniere assoluto del torneo per la seconda edizione consecutiva.
Ma l’estate ha dato spazio anche ad una novità in ambito “godereccio”: una cena di mezza estate per la squadra, esattamente sabato 21 luglio, durante la festa dell’Oratorio.
Il colpo dell’estate in campagna acquisti, per il Bonate Sotto è stato mantenere tutti i suoi gioielli, nonostante le numerose e pressanti richieste, mentre per quanto riguarda i volti nuovi, ormai è notorio l’acquisto del centrocampista di interdizione Roberto “Robertinho” Sangalli: grinta da vendere e voglia di lottare; l’unica defezione rispetto allo scorso campionato è di Andrea “Zizou” Previtali, che saluta il gruppo dopo quattro splendidi anni, per dedicarsi alla moglie ed al piccolo Mattia (già opzionato da Seba): è doveroso un sentito grazie a lui per la dedizione costante, la fedeltà e la grande umiltà (nonostante i cori contro bonate sopra…) mostrata nella sua lunga permanenza nel gruppo. Nessuna novità per quanto riguarda lo staff, mentre i tifosi, durante l’estate, si sono dotati di un blog visitatissimo: altro passo avanti di questo straordinario gruppo di giovani. (http://kollettivobonatesotto.blogspot.com)
E tra pochi giorni, esattamente lunedì 3 settembre, i ragazzi inizieranno la faticosa preparazione. Ma nel finale di estate ha serpeggiato su tutti i maggiori tabloid una notizia che ha destabilizzato l’ambiente: il ritiro a Novazza, momento fondamentale nella preparazione fisica e nella creazione dell’affiatamento del gruppo, rischia di essere annullato: causa problemi tecnici indipendenti dalla dirigenza è stato spostato al week end successivo, cioè il 14-15-16 settembre, ma qui sono subentrati problemi organizzativi da parte dei ragazzi, per molti dei quali sarà complicato esserci.
Eppure questa splendida iniziativa che si ripete ormai da qualche anno ha un enorme significato per la squadra ed è fondamentale per arrivare pronti e dinamici ai primi impegni ufficiali: anche quest’anno ci sarà la possibilità, infatti, di partecipare alle eliminatorie del torneo “Bresciani”, che lo scorso anno, nonostante l’eliminazione immediata, portò la soddisfazione di una vittoria contro uno squadrone del gruppo A e la consapevolezza di essere squadra pronta a giocarsela con chiunque.
Le aspettative per la nuova stagione sono le solite: giocare, divertirsi, crescere; ogni anno è stato così ed il cammino finora si è dimostrato vincente: perché non continuare? I risultati arrivano da un gruppo sano, che vuole crescere e divertirsi: sarebbe triste avere una squadra che vince in quanto forte ma che non cresce come gruppo e sulla cui scala dei valori, prima del divertimento, arrivano i risultati; sarebbe assurdo in una realtà come la nostra, nel CSI di Bergamo.
Allora togliamoci presto le tossine dell’ozio estivo e prepariamoci al meglio, per vivere una nuova stagione di brividi lungo la schiena, un campionato tutto da vivere, una pagina bianca da riempire di straordinarie emozioni.
Anche quest’anno, infatti, i sabati pomeriggio in Oratorio saranno infiammati dalle gesta dei ragazzi in maglia bianco-azzurra che promettono nuovi brividi ai propri tifosi.
Innanzitutto è giusto parlare di un’estate piena, dopo la meravigliosa stagione scorsa, a iniziare dal torneo di calcetto in Oratorio che ha visto i ragazzi, distribuiti in varie squadre, grandi protagonisti: Julian, Ricky, Gozzi e Vittorio hanno trascinato l’Edilcrotti, guidato in panchina da Mister Panseri, fino alla finale (persa sfortunatamente solo ai supplementari), mentre Omarone e “Re Leone” Natali sono stati protagonisti dell’esaltante cammino dei VitoScinniti concluso al terzo posto; un grande Capitan Stefano ha visto i suoi Brevi estromessi negli ottavi di finale, mentre i Calypso Boys Leghi e Mapèl rinforzati da “Pantera” Ivan sono stati eliminati nella prima fase in un terribile girone. Grande soddisfazione per Vittorio eletto meritatamente miglior portiere del torneo, davanti proprio al compagno di squadra Omarone.
Anche il torneo di Orio al Serio ha dato ottimi segnali: vittoria a mani basse (anche se il livello era decisamente abbordabile) per il gruppo pilotato ancora da Mister Panseri, con Omarone e Natali, e con uno spumeggiante Julian capocannoniere assoluto del torneo per la seconda edizione consecutiva.
Ma l’estate ha dato spazio anche ad una novità in ambito “godereccio”: una cena di mezza estate per la squadra, esattamente sabato 21 luglio, durante la festa dell’Oratorio.
Il colpo dell’estate in campagna acquisti, per il Bonate Sotto è stato mantenere tutti i suoi gioielli, nonostante le numerose e pressanti richieste, mentre per quanto riguarda i volti nuovi, ormai è notorio l’acquisto del centrocampista di interdizione Roberto “Robertinho” Sangalli: grinta da vendere e voglia di lottare; l’unica defezione rispetto allo scorso campionato è di Andrea “Zizou” Previtali, che saluta il gruppo dopo quattro splendidi anni, per dedicarsi alla moglie ed al piccolo Mattia (già opzionato da Seba): è doveroso un sentito grazie a lui per la dedizione costante, la fedeltà e la grande umiltà (nonostante i cori contro bonate sopra…) mostrata nella sua lunga permanenza nel gruppo. Nessuna novità per quanto riguarda lo staff, mentre i tifosi, durante l’estate, si sono dotati di un blog visitatissimo: altro passo avanti di questo straordinario gruppo di giovani. (http://kollettivobonatesotto.blogspot.com)
E tra pochi giorni, esattamente lunedì 3 settembre, i ragazzi inizieranno la faticosa preparazione. Ma nel finale di estate ha serpeggiato su tutti i maggiori tabloid una notizia che ha destabilizzato l’ambiente: il ritiro a Novazza, momento fondamentale nella preparazione fisica e nella creazione dell’affiatamento del gruppo, rischia di essere annullato: causa problemi tecnici indipendenti dalla dirigenza è stato spostato al week end successivo, cioè il 14-15-16 settembre, ma qui sono subentrati problemi organizzativi da parte dei ragazzi, per molti dei quali sarà complicato esserci.
Eppure questa splendida iniziativa che si ripete ormai da qualche anno ha un enorme significato per la squadra ed è fondamentale per arrivare pronti e dinamici ai primi impegni ufficiali: anche quest’anno ci sarà la possibilità, infatti, di partecipare alle eliminatorie del torneo “Bresciani”, che lo scorso anno, nonostante l’eliminazione immediata, portò la soddisfazione di una vittoria contro uno squadrone del gruppo A e la consapevolezza di essere squadra pronta a giocarsela con chiunque.
Le aspettative per la nuova stagione sono le solite: giocare, divertirsi, crescere; ogni anno è stato così ed il cammino finora si è dimostrato vincente: perché non continuare? I risultati arrivano da un gruppo sano, che vuole crescere e divertirsi: sarebbe triste avere una squadra che vince in quanto forte ma che non cresce come gruppo e sulla cui scala dei valori, prima del divertimento, arrivano i risultati; sarebbe assurdo in una realtà come la nostra, nel CSI di Bergamo.
Allora togliamoci presto le tossine dell’ozio estivo e prepariamoci al meglio, per vivere una nuova stagione di brividi lungo la schiena, un campionato tutto da vivere, una pagina bianca da riempire di straordinarie emozioni.
Omar